Saturday, August 17, 2019

In onda stamattina, riascolteremo le interviste a La Batteria, Dj FastCut & Murubutu

Anche nel bel mezzo del ponte di Ferragosto, come ogni sabato non vi facciamo mancare il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!
Appuntamento speciale, questa settimana, il quinto dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.

Torneremo in questo caso in primo luogo ad inizio febbraio, quando ci siamo tuffati nel mondo del rap, ospitandone due grandi protagonisti, che sono fra l’altro amici ed hanno collaborato vicendevolmente nei loro nuovi album.

Parleremo in primo luogo del seguito di uno splendido disco pubblicato da Glory Hole Records il 19 dicembre 2016, che abbiamo presentato con un'intervista ad inizio 2017 (qui il podcast) ma che purtroppo avevamo ricevuto leggermente troppo tardi per inserirlo nelle Sentieri Sonori Picks 2016. Si intitola Dead Poets, ed è opera di Dj FastCut, dj e beatmaker sulle scene da una quindicina di anni, membro di GuastaF3st3 ed anche attivo a livello internazionale: "Made cuts for Snoop Dogg, Busta Rhymes, KRS ONE, Ghostface Killah, Raekwon.." Tutto il lavoro, imperniato su riferimenti e campioni da L'attimo fuggente, è ricchissimo di ospiti di valore e prestigio.

Alla fine dello scorso anno è stato annunciato l'arrivo del secondo volume: Dead Poets 2: I Due Ordini è uscito l'11 gennaio per Glory Hole Records e può essere ordinato a questo link. Un'opera ancor più imponente, già solo per i numeri, ben 26 brani ed addirittura 63 MCs, inclusi tanti nomi ben noti dalle nostre parti, come Ice One, Danno, Claver Gold, Murubutu, Moder, Kento, Militant A.. Un lavoro ricchissimo, vario e di grande impatto, splendido manifesto del miglior rap italiano.

 

Sempre il 2 febbraio abbiamo poi accolto proprio uno degli ospiti del disco di Dj FastCut, Murubutu, per presentare Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli, uscito il giorno prima per Mandibola Records e Glory Hole Records.

Si tratta del quinto album del rapper emiliano, e del terzo concept: dopo il mare ed il vento, il tema è la notte. "La notte come realtà parallela che trasforma magicamente i luoghi su cui cala mutandone i contorni, i colori ma anche le percezioni, i comportamenti e i sentimenti delle persone che la vivono. La notte come momento di riposo o tormento, ora sogno, ora incubo. Nell’album la notte si fa medium narrativo attraverso cui raccontare fenomeni complessi come la guerra, la solitudine, il lutto ma anche il fascino della natura, l’ispirazione artistica, l’amore."

Le liriche di Murubutu sono come sempre ricche e di forte ispirazione letteraria, e si amalgamano perfettamente con le produzioni, affidate in gran parte a beatmakers della scena hip hop nazionale (incluso lo stesso Dj Fastcut), con il loro suono classico e caldo. Molti gli ospiti, dai soci di sempre (La Kattiveria e Dj T-Robb) e a due talentuose voci femminili (Daniela Galli, Dia), da altri rapper che ben conosciamo (Caparezza, Mezzosangue, Claver Gold, Willie Peyote, Dutch Nazari). ad interventi strumentali di musicisti come Emanuele Reverberi dei nostri recenti ospiti (qui il podcast) Giardini di Mirò. Il risultato è un ottimo lavoro, che vuole essere "una dimostrazione, rivolta soprattutto alle giovani generazioni, di come si possa realizzare musica hip hop senza tralasciare concetti e riferimenti che possano contribuire ad una crescita culturale."



Andremo poi a fine marzo, quando abbiamo avuto il piacere di presentare in anteprima un disco in uscita la settimana seguente, che ha segnato il ritorno di un gruppo che seguiamo dall'esordio.. se non da prima.

Parliamo infatti de La Batteria, band romana che ha esordito nel 2015, ma che è composta da musicisti a noi già ben noti: Emanuele Bultrini alla chitarra, Paolo Pecorelli al basso e Stefano Vicarelli alle tastiere (tutti membri de La Fonderia, che avevamo portato a suonare a Lussemburgo per la prima edizione delle Panoplie Italian Nights, Emanuele anche nostro ospite in veste di cantautore), e David Nerattini, batterista fra gli altri di progetti che passiamo spesso come I.H.C. o La Comitiva. Vi abbiamo presentato il loro omonimo disco di esordio con un'intervista (qui il podcast), e poi non abbiamo avuto dubbi ad includerlo nelle Sentieri Sonori Picks 2015. L’anno seguente è iniziato con l’uscita di un bell’EP in download gratuito, Fegatelli, ed è continuato con la pubblicazione di un nuovo album, il 13 maggio. Si tratta di Tossico Amore, la loro personale reinterpretazione della colonna sonora di Amore Tossico, composta dal Maestro Detto Mariano per il film di culto di Claudio Caligari. Un progetto bello e particolare, che includeva anche la pubblicazione della colonna sonora originale, ancora inedita, e che siamo stati felici ed onorati di presentare in anteprima ospitando David Nerattini (qui il podcast).

Il loro nuovo album, La Batteria II, è uscito il 5 aprile per Penny Records e Goodfellas, ed è stato anticipato da un primo estratto, Largo. Se questo nuovo brano "riprende il discorso dal punto in cui La Batteria l’aveva lasciato alla fine del primo disco, ribadendo la tradizione della musica per immagini del nostro Paese", il disco riserva molte sorprese, in 18 pezzi e 70 minuti, che saranno pubblicato in un doppio vinile gatefold. "Un doppio album nella tradizione del rock classico degli anni ‘70, incurante e in antitesi con le regole del marketing liquido che vorrebbero tutto diluito in singoli dalla durata radiofonica o al massimo EP di pochi brani. Una sfida che La Batteria ha deciso di affrontare ripartendo dalle atmosfere cinematiche del primo album e allargandone i confini, portando alla luce le mille esperienze e i gusti personali dei suoi quattro componenti attraverso un vero e proprio viaggio in cui epoche e generi si fondono nello stile ormai inconfondibile della band romana. Prog-rock, funk, hip-hop, musica classica, elettronica, ritmi latini, italo-disco, psichedelia e hard rock si fondono così in un disco ancora una volta ricco di suggestioni visive."

 


READY TO TUNE IN?!!

11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

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