Si chiama Massimo Silverio, ha poco più di 30 anni,ed è un autore e musicista nato e cresciuto in provincia di Udine, a Cercivento, nel cuore della Carnia. Scrive e canta proprio nella sua lingua nativa, il cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche, come spiega: "Ho sempre avuto una forte attrazione per il suono e il significato delle parole che sentivo pronunciare dalla bocca dei miei nonni e genitori. Timbri, melodie e sfumature di sensi che non ho più ritrovato in quelle dei miei coetanei. Così per la mia musica ho utilizzato la lingua del mio cuore, le metriche e il gusto della villotta friulana unite a un suono crudo, evocativo e pieno di contrasti."
Dopo due EP autoprodotti, il 24 novembre 2023 Okum produzioni ha pubblicato il suo primo album Hrudja, frutto dell’incontro con il produttore e musicista Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) e del contributo del musicista e performer Nicholas Remondino (Lamie, Stefano Battaglia, Vieri Cervelli Montel). Un lavoro che unisce strumenti classici (violoncello, contrabbasso, percussioni preparate, pianoforte) e popolari (come la guzla, strumento delle alpi dinariche), ma anche sintetizzatori, chitarre ed organi, in un suono tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico. Su tutto svetta la sua voce, splendida ed emozionante, che non può non richiamare nomi eccellenti come Thom York o Jeff Buckley.
Siamo stati felici di trovarlo fra i finalisti delle Targhe Tenco come miglior disco in dialetto, ed ora torniamo a parlarne per presentare il nuovo video estratto dall'album, pubblicato lunedì scorso. Il brano è la splendida Cruire e la regia è come per i precedenti di Giulio Squarci: enjoy!!
No comments:
Post a Comment