Si avvicina il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!
Per la quinta puntata della ventottesima stagione avremo il piacere di accogliere per la seconda volta dell'anno una coppia di graditi ospiti, e vi proporremo come sempre una scaletta densa di novità interessanti. Ascolteremo e parleremo di Gopher and the Deadlocks, Tre Allegri Ragazzi Morti & Paolo Baldini DubFiles, Piotta, Kento, Gianni Maroccolo con Telmo Pievani, Iosonouncane con Daniela Pes, Linda Collins, Generic Animal con Marta Del Grandi, Visconti, Sergio Andrei con Danno e The Carnival of Fools.
Venendo all'intervista della settimana, saremo lieti dare il bentornato in trasmissione ad un artista che amiamo molto, cui avevamo dedicato nel dicembre 2016 un'intera trasmissione, con la partecipazione dell'amica Barbara Santi di Rumore, per poi accoglierlo nuovamente nel 2021 e nello scorso mese di marzo.
Venendo all'intervista della settimana, saremo lieti dare il bentornato in trasmissione ad un artista che amiamo molto, cui avevamo dedicato nel dicembre 2016 un'intera trasmissione, con la partecipazione dell'amica Barbara Santi di Rumore, per poi accoglierlo nuovamente nel 2021 e nello scorso mese di marzo.
Parliamo di Amerigo Verardi, cantautore, musicista e produttore attivo da circa trent’anni, nel corso dei quali si è distinto per talento e versatilità, da solista come in una lunga serie di progetti, come Allison Run, Lula, Lotus.. A quattro anni dal suo precedente lavoro, Hippie Dixit, nel febbraio 2021 ha pubblicato il suo nuovo disco, Un sogno di Maila, anche in questo caso componendo e registrando tutto nel suo studio casalingo, in quasi totale solitudine, suonando tutti gli strumenti a parte pochi ospiti. Quest'anno è invece stato, e sarà nuovamente, con noi in compagnia di Matteo D’Astore (aka Deje), giovanissimo talento emergente della nuova musica elettronica e sperimentale, brindisino come lui. Il loro incontro ha dato vita ad un progetto ben definito dal nome scelto, Maverick Persona, traducibile letteralmente in "personalità non etichettabile".
Lo scorso 8 marzo l'ottima Nos Records, di cui Amerigo è anche direttore artistico, ha pubblicato What tomorrow?, "un’opera brillante e a tratti spiazzante nella sua obliqua bellezza, che con stile ed estrema disinvoltura si muove attraverso svariati generi (elettronica, psichedelia, jazz, pop, rock, ambient, experimental, hip hop, world), e mescolandoli apre a nuove alternative di senso per il termine crossover." Un disco che non cessa di sorprendere ed affascinare, un viaggio libero ed emozionante in equilibrio fra sonorità elettroniche ed analogiche, fra sperimentazione ed aperture pop, con liriche in inglese che vanno dal sociale al personale fino al surreale.
Nel corso dell'intervista ci avevano anticipato di aver già registrato molto altro materiale, ed infatti domani, 1° novembre, uscirà il loro secondo lavoro, intitolato In the name of. Un altro caleidoscopio musicale e lirico che ci ha conquistati, e che non potevamo non presentare con una nuova bella chiacchierata con Amerigo e Matteo.
Nel corso dell'intervista ci avevano anticipato di aver già registrato molto altro materiale, ed infatti domani, 1° novembre, uscirà il loro secondo lavoro, intitolato In the name of. Un altro caleidoscopio musicale e lirico che ci ha conquistati, e che non potevamo non presentare con una nuova bella chiacchierata con Amerigo e Matteo.
La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!
Sabato 2 novembre, 11.30/13, su Radio ARA, 87.8, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, a seguire podcast qui.
Sabato 2 novembre, 11.30/13, su Radio ARA, 87.8, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, a seguire podcast qui.