Quasi esattamente un anno fa abbiamo proposto una trasmissione (qui il podcast) monografica dedicata ad una delle nostre band del cuore, con due graditi ospiti.
Parliamo dei Casino Royale, che il 16 aprile 2020 hanno pubblicato Live at Vox Club 1997, splendida registrazione di un concerto del tour di CRX, l'album dello stesso anno che chiuse il primo decennio della loro storia.
Gli anni '90 sono stati un'epoca d'oro per il rock e la musica indipendente italiana, in cui si sono abbattute tante barriere ed esplorate nuove sonorità: la band milanese è stata protagonista di quel periodo, con un percorso che è partito dallo ska per creare un personalissimo melting pot che amalgamava rap, rock, trip hop, drum'n'bass.. Abbiamo esplorato questo percorso, dalle origini a CRX, per parlare del quale abbiamo ospitato l'amica Barbara Santi di Rumore. Siamo poi stati felici di accogliere una delle due storiche voci della band, Alioscia aka BBDai, che ci ha raccontato quegli anni ed il live appena pubblicato, e ci ha anche dato qualche ghiotta anticipazione delle interessanti novità cui stava lavorando.
Qualche mese fa è infatti uscito Quarantine Scenario, un EP molto particolare e bello, cui sta per seguire il nuovo disco, intitolato Polaris. La scorsa settimana hanno pubblicato un nuovo brano e video, Fermi alla velocità della luce, che lasciamo presentare dalle parole di Alioscia: "Circa un anno fa alla fine del primo lockdown mi ha chiamato Manuelito di Machete dicendomi che in collaborazione con Music Inovation Hub stavano organizzando una diretta Twich (non lo frequento) con fine di raccogliere dei fondi per i lavoratori dello spettacolo, voleva un pezzo un contributo live. Noi avevamo appena finito il progetto Quarantine Scenario ed eravamo ancora immersi in quella dimensione dilatata sonora e visiva. Una vera formazione per il live non esisteva, come ancora non esiste ora, ci penseremo più avanti, ma non volevamo dire di no. Quindi con Geppi Cuscito alla chitarra abbiamo chiamato Ferdinando "Count Ferdi" alla batteria e deciso di fare sta cosa per la diretta, alla vecchia: basso, chitarra, batteria e voce, ma mancava il basso. Nessuno poteva arrivare a Milano da altre regioni e allora ho iniziato a chiedere ad alcuni amici clienti di ElitaBAR con cui parlo di musica, chi fosse in grado di venire a darci una mano. Alla fine è arrivato Gabriele Giussani che nella vita fa il fotografo ma che sembra uscito in giacca di pelle dal furgone dei figli degli MC5. Abbiamo chiesto a Daniele Fierro, il proprietario della liuteria Jacaranda di ospitarci, abbiamo montato tutto alle 11:00 del mattino, mezz'ora di prove per trovare una strada e tre take registrati da Davide Tessari e alle 13:00 eravamo fuori. Alla fine questa è una versione ed esecuzione liberatoria, dopo tutto questo tempo passato ad aspettare, pensare e masticare il vecchio e il nuovo, in sti tempi assurdi. Dopo quasi un anno abbiamo chiesto a Stabber di mixarci il pezzo a DeeMo di fare l'ennesimo sforzo in corsa per dargli un vestito (grafica e video) e per spiegare che non eravamo impazziti ma forse solo avevamo scavato per ritrovare in un certo senso le radici della nostra anima abbiamo preparato il Podcast. Polaris avrà tutt'altro suono, l'abbiamo prodotto con Francesco Leali e con l'aiuto ed il supporto di altri amici e lo scopriremo tra non molto, ma oggi siamo veramente contenti dei feedback che stanno arrivando per questa "Garageland Version", lo spirito con cui l'abbiamo fatta sembra essere stato percepito e condiviso." Enjoy!!
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