Wednesday, August 31, 2016

Khompa, Birthh, Ratlock & The Zen Circus gli ospiti del mese di settembre!!

Agosto sta volando via, domani arriva settembre, ed è quindi il momento dell'annuncio degli ospiti del mese.
La nuova stagione comincia come è finita la precedente, con molte novità interessanti: il calendario è fitto già in questo primo mese, ma posso dirvi fin d'ora che ottobre e novembre non saranno da meno..

Questo sabato, 3 settembre, iniziamo il mese con due ospiti, per presentarvi due esordi molto interessanti, uno uscito qualche mese fa, che abbiamo scoperto in colpevole ritardo, l’altro fresco di uscita, che si distingue senza dubbio per originalità.

Per iniziare dal secondo, si tratta di un progetto chiamato Khompa, creato da Davide Compagnoni, batterista cofondatore degli Stearica e collaboratore, fra gli altri, di Baustelle, Roy Paci e LN Ripley.
L'idea è di unire la musica suonata all'elettronica, grazie a un sistema di trigger sui suoni prodotti da una tradizionale batteria che permette all'artista, con a sequenze pre-programmate controllate dagli impulsi sonori prodotti dai tamburi, di unire il suono delle percussioni tradizionali a quello dei synth e dei campionatori.

L'album di esordio sarà pubblicato questo venerdì (2 settembre) dall'etichetta londinese Monotreme Records, e si intitolerà The Shape Of Drums To Come, parafrasi del capolavoro dei Refused.
Un disco dal grande impatto, che colpisce e sorprende non solo per l'originalità del progetto ma anche per la varietà e ricchezza dei brani.



Sempre questo sabato, ci occuperemo di un disco particolarmente bello ed affascinante, per quanto oscuro ed inquieto, che segna l'esordio del progetto di una giovanissima artista dal notevole talento e dalla splendida voce.

Birthh è "l’oscuro alter-ego di Alice Bisi, la coscienza di una diciannovenne che spende la maggior parte del proprio tempo a pensare a eventi apocalittici”.
Ed in effetti i brani di questo Born in the woods sono permeati da quell'inquietudine che accompagna la fine dell'adolescenza, come si può intuire già dai titoli: si parte da Prelude for the loveless, per continuare fra l'altro con Interlude for the lifeless e Interlude for the Hopeless, e finire con For the heartless.

Con lei, hanno dato vita a questo progetto altri due giovani musicisti, Massimo "Maci" Borghi e Lorenzo Borgatti, membro di un'interessante band che è già stata nelle nostre scalette, i Three in One Gentleman Suit.

Ne è nato un album è molto particolare ed interessante anche dal lato musicale, che riesce ad unire la sensibilità di una scrittura cantautorale, dalle evidenti radici folk, alle ricercatezze degli arrangiamenti elettronici. Elettronica usata in modo originale, ad esempio facendo a meno del basso, ed usando suoni percussivi in gran parte presi dalla quotidianità: snap, battiti di mani, acqua, porte che sbattono…
Il risultato è come dicevo un disco molto affascinante, che ha già ottenuto notevoli riscontri anche oltre confine, portandoli fra l'altro a suonare al prestigioso festival SXSW di Austin, USA.


Sabato 10 avremo in primo luogo il ritorno del primo dei nostri mensili collegamenti internazionali, quello con gli USA e l'amico Ricky Russo (NY Groove) dal Big Pomo.

Saremo poi particolarmente lieti di accogliere uno storico membro di una band che come sapete ha un posto particolare nel nostro cuore, per presentare il suo primo disco solista.

Si intitola Tutto Vero! (col punto esclamativo di Sandinista! dei Clash, secondo il comunicato stampa) ed è il nuovo album di Ratlock, ovvero Gabriele "Rata" Biondi: tromba, melodica e percussioni dei Casino Royale dal lontano 1994.
Il lavoro raccoglie alcune delle cose scritte da Rata durante l'ultima parte del tour di Io e la mia Ombra, fra il 2011 ed il 2013. Provini, idee e testi successivamente prodotte e messe in forma canzone insieme a Geppi Cuscito, anche lui collaboratore dei CR.

I brani raccolti in questo disco autoprodotto "raccontano le storie, la musica, la vita di tutti i giorni, il bene e il male di questi ultimi 3 anni di vita di Rata e delle persone che lo hanno accompagnato durante questo viaggio. Tra il punk dei Clash e l’ironia tormentata di Piero Ciampi, Tutto Vero!"
Un disco molto bello ed intenso, dall'universo sonoro molto particolare, curato ed originale, che avremo il piacere di presentarvi in anteprima!

 


Sabato 17 tornerà l'appuntamento con lo spazio mensile che ha debuttato a novembre, segnando il grande ritorno di Raf, che ha creato e condotto Sentieri Sonori per 12 anni, fino al 2010, quando si è (ri)trasferito per cinque anni nella sua Roma.
Rientrato a Lussemburgo, ha pensato ad un nuovo progetto da inserire nella grande "casa" della nostra trasmissione, coinvolgendo l'amico Jacopo: ecco nati i Radioracconti di Sentieri Sonori, che vanno in onda una volta al mese, riunendo canzoni, racconti ed ospiti intorno ad un tema.
Vedremo, anzi ascolteremo, quale sarà l'argomento di questa prima puntata della nuova stagione!!


Sabato 24 sarà in primo luogo il momento del secondo dei nostri mensili collegamenti internazionali, quello con la Spagna e l'amico Steven Forti (Zibaldone, Radio Contrabanda) da Barcelona.

Saremo poi lieti di occuparci di un disco che uscirà giusto il giorno prima, e segnerà il ritorno di una band che seguiamo ed apprezziamo ormai da molti anni.

Sto parlando di The Zen Circus, che tornano dopo una pausa nel corso della quale si sono dedicati ai vari progetti personali, nel caso di Appino pubblicando il secondo disco solista, che abbiamo incluso nelle Sentieri Sonori Picks 2015.
Il loro nuovo album si intitolerà La Terza Guerra Mondiale, e sarà pubblicato il prossimo 23 settembre: la scorsa settimana vi abbiamo riproposto Ilenia, il primo singolo uscito prima dell’estate, mentre questa settimana sarà il momento del secondo, L’anima non conta, che uscirà questo venerdì.

Un disco di assoluto spessore per una band che negli anni ha saputo da un lato restare fedele al proprio sound ed alla propria poetica, ma dall'altro anche evolversi e crescere, e per noi è ormai senza dubbio una delle realtà più belle e valide del rock italiano.

 


Il programma è come sempre molto denso e vario.. non ci resta che raccomandarvi di continuare a seguircitutti i sabato mattina dalle 11.30 alle 13, in diretta FM (102.9 & 105.2) o live streaming su Radio Ara, o quando volete comodamente in podcast..

STAY TUNED!!

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