Thursday, March 31, 2016

In onda sabato mattina, ospiti i Nidi d'Arac!!

La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Vi aspettano gli abituali 90 minuti di ottima musica italiana, come al solito con parecchie novità ed anticipazioni,
 fra cui il recente album dei Fuzz Orchestra, il prossimo disco dal vivo dei Big Mountain County, ed i nuovi EP di Honeybird & the Monas, Ronin e Coma Berenices.

Anche questa settimana cercheremo di chiacchierare un po' meno del solito, e di lasciare più spazio possibile alla musica, per poi accogliere una band ben nota dalle nostre parti, e che aiutammo anche a venire a suonare a Lussemburgo, nel 2007, nell'ambito di un festival di world music.

Sempre al 2007 risale Salento senza tempo, l'ultimo disco dei Nidi d'Arac, che ad inizio marzo hanno festeggiato i venti anni della loro storia musicale, con un concerto all'Angelo Mai di Roma cui hanno partecipato anche i vecchi membri della band, fra cui ad esempio Rodrigo D'Erasmo e Vera di Lecce.
Festeggiamento reso ancor più speciale dalla contemporanea anteprima del nuovo album, in uscita a metà aprile ed intitolato It/Aliens.

Un buon lavoro, che ci riporta la band di Alessandro Coppola in ottima forma, con il sound che è ormai il suo marchio di fabbrica, fra tradizione e modernità.
Saremo molto felici di accogliere Alessandro in collegamento da Parigi, dove si è stabilito da qualche anno, per presentarci in anteprima questo nuovo album.




La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!

Sabato 2 aprile, 11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Michael Stipe sings Bowie!!

Questo video ha già fatto il giro del mondo in 24 ore, ma ci pare giusto contribuire ulteriormente a diffondere questa splendida performance di un grande artista, in omaggio ad un altro.

Questa settimana a New York si terranno due concerti di tributo al grande David Bowie, il cui ricavato andrà totalmente a profitto di associazioni per l'educazione musicale.
Fra i protagonisti, Michael Stipe, che l'altra sera ne ha dato un'anticipazione al Tonight Show di Jimmy Falloncon la sua barba sempre più lunga e quei curiosi piercing al naso che continuano a sembrarmi delle caccole metalliche.

Note futili di immagine a parte, non posso non condividere anch'io questa toccante versione di The man who sold the world, pianoforte e voce: enjoy!!


Wednesday, March 30, 2016

Bob Mould live with Dave Grohl: Hardly getting over it!!

Come vi dicevo domenica, quando venerdì ho dedicato un post al nuovo disco di Bob Mould, Patch the sky, son finito a fare un giro su YouTube fra i video dei trenta e passa anni della sua storia musicale, fra tanti ricordi e qualche piacevole scoperta.

Fa in un certo modo parte di entrambe le categorie una splendida versione dal vivo di quello che per me non è solo uno dei suoi capolavori, ma più in generale uno dei brani più belli ed emozionanti della storia del rock.
Si tratta di Hardly getting over it, classico degli Hüsker Dü dal loro disco del 1986 Candy Apple Grey, in una versione estratta dal film See A Little Light: A Celebration of the Music and Legacy of Bob Mould.
Una bella testimonianza di una serata in onore di questo grande artista che si è tenuta nel novembre 2011 a Los Angeles, con ospiti come Ryan Adams, Grant-Lee Phillips e Dave Grohl, quest'ultimo proprio su questa fantastica canzone, di cui voglio copiarvi qui sotto anche il testo: enjoy!!




Hardly getting over it

Twenty years ago
Saw a friend was walking by
And I stopped him on the street to ask him
How it went and all he did was cry

And I looked him in the face
But I couldn't see past his eyes
I asked him what the problem was
He says, here's your disguise

Now he's hardly getting over it
He's hardly getting used to getting by
Now he's hardly getting over it
He's hardly getting used to getting by, by

Old man lays
Down by the railroad tracks
Got no paper on his pocket
Got no paper on his back

And I asked him what the time was
He says, hit the road now, Jack
Went back to see him next week
He died of a heart attack and died away

Now he's hardly getting over it
He's hardly getting used to getting by
He's hardly getting over it
He's hardly getting used to getting by, by

Grandma, she was sick
And she is gonna die
And grandpa had a seizure
Moved into a hotel cell and died away

My parents
They just wonder
When they both are gonna die
And what'll I do when they die?

Well, I'm hardly getting over it
Hardly getting used to getting by
Hardly getting over it
Hardly getting used to getting by, by

Well, I'm hardly getting over it
Hardly getting by
Hardly getting over it
Hardly getting by

Hardly getting over it
Hardly getting by
Can hardly get it over it
Can hardly get by, by, goodbye

Hardly getting over it

Nuovo video per Any Other: To the Kino, Again!!

Negli ultimi mesi vi abbiamo parlato più volte del disco di esordio di una giovane ed interessante band.

Gli Any Other sono la nuova creatura di Adele Nigro, cantante, chitarrista ed autrice che nonostante la giovanissima età (21 anni) ha già alle spalle un primo gruppo, The Lovecats, che aveva pubblicato un EP nel 2013Almost Undone.
Con lei, altri due musicisti molto giovani, Erica Lonardi (non ancora ventenne) alla batteria e Marco Giudici al basso, per dare vita a questo trio che ci riporta alle sonorità classiche dell'indierock statunitense.

Il loro primo album si intitola Silently. Quietly: Going Away ed è uscito a settembre per Bello Records: dieci brani per circa quaranta minuti che scorrono molto veloci e piacevoli, e sembrano usciti dalla programmazione di una college-radio americana.

È appena stato pubblicato il nuovo video, To the kino, again, come loro abitudine semplice quanto divertente, perfetto per provare ad iniziare la giornata con il buon umore: enjoy!!



Tuesday, March 29, 2016

Nidi d'Arac a Pop Up Live Sessions: Lu mare varcandu!!

Iniziamo questa settimana corta post-pasquale occupandoci di una band ben nota dalle nostre parti, e che aiutammo anche a venire a suonare a Lussemburgo, nel 2007, nell'ambito di un festival di world music.

Sempre al 2007 risale Salento senza tempo, l'ultimo disco dei Nidi d'Arac, che ad inizio marzo hanno festeggiato i venti anni della loro storia musicale, con un concerto all'Angelo Mai di Roma cui hanno partecipato anche i vecchi membri della band, fra cui ad esempio Rodrigo D'Erasmo e Vera di Lecce.
Festeggiamento reso ancor più speciale dalla contemporanea anteprima del nuovo album, in uscita in questi giorni ed intitolato It/Aliens.

Un buon lavoro, che ci riporta la band di Alessandro Coppola in ottima forma, con il sound che è ormai il suo marchio di fabbrica, fra tradizione e modernità.
Ve ne abbiamo proposto un primo estratto nella trasmissione di dieci giorni fa (qui il podcast), e nelle prossima settimane contiamo di dedicargli ulteriore spazio, magari anche con una bella intervista.
Nell'attesa, ve ne propongo stamani un altro brano, Lu mare varcandu, in una bella quanto particolare esecuzione dal vivo: enjoy!!



Monday, March 28, 2016

Charles Bradley sings Black Sabbath: Changes!!

Buona Pasquetta a tutti!!
Quest'oggi voglio proporvi uno splendido brano cantato da una voce calda e vellutata, per accompagnarvi in questa giornata di festa, normalmente sospesa fra digestione, nuove scorpacciate e gite, clima permettendo..

Si tratta di un cantante che amo molto, fin da quando me lo fece scoprire l'amico Ricky Russo, che ce lo propose in uno dei mensili collegamenti con Sentieri Sonori dal Big Pomo.
Si chiama Charles Bradley, ed è una delle grandi sensazioni della soul music internazionale degli ultimi anni, da quando ha pubblicato il suo disco di esordio nel 2011.. a più di 60 anni!

Un secondo album è seguito nel 2013, e soprattutto innumerevoli sono stati i concerti, un po' in tutto il mondo, per un artista che trova sul palco la sua dimensione ideale, con performance degne della migliore tradizione del soul a stelle e strisce.
Il suo terzo disco sarà pubblicato il 1° aprile e si intitolerà Changes, come il primo singolo e video che vi propongo quest'oggi, splendida e sorprendente cover di uno storico brano dei Black Sabbath: enjoy!!



Sunday, March 27, 2016

Il grande ritorno dei Volwo atteso per maggio!!

Cosa di meglio, in questa domenica di Pasqua, che darvi delle ottime notizie che riguardano il nostro amico.. Pasquale Defina?!
Facili battute a parte, siamo particolarmente felici di annunciare che quello che non è solo un caro amico, ma soprattutto un musicista che amiamo profondamente, sta finalmente per tornare a pubblicare un nuovo lavoro.

Sono passati ben sette anni dal precedente, Revolwo, il terzo album a nome Atleticodefina, e nel frattempo Pasquale ha ridato vita al suo primo progetto, Volwo, con cui aveva pubblicato nel 2002 uno splendido disco, Viva Vittoria.
Un album ed un progetto che avrebbero sicuramente meritato una maggiore attenzione, come dimostrò ad esempio la tardiva quanto entusiasta recensione di Joe Levy, editor ora di Billboard, in passato di Rolling Stone, per l'edizione italiana di quest'ultimo, nel 2007:
"What makes this work – and work so very well – is the almost tropical lyricism buried beneath the buzzing electronics, skronky horns, ominous pulse, herky-jerky rhythms and outer-space sound effects. The sound splits the difference between Nine Inch Nails and Radiohead (both Pink Floyd fans, remember) settling into a spare industrial groove that leaves plenty of room for artfully placed guitar and horn shadings. Much of it has a revelatory feeling: songs unfold, shift, gradually open or coalesce, as if we’re watching a film develop before our eyes. Granted, it drags a bit in the middle, but otherwise fantastic."
Nel 2009 abbiamo avuto il piacere di avere in studio con noi Pasquale e Mimì Clementi, protagonisti della terza edizione del nostro festival con Atleticodefina e Massimo Volume, ed in quella occasione ci regalarono una splendida versione acustica proprio di un brano dei Volwo, Metropolis.



Il ritorno di Volwo nasce dalla nuova collaborazione di Pasquale con Roberto Romano ed i suoi fiati, già suo compagno all'epoca, e si è allargata ad altri musicisti ben noti dalle nostre parti.


Alla batteria, come sui primi due Atleticodefina, troviamo Giorgio Prette, che ben conosciamo per il passato con gli Afterhours ed il presente con i Todo Modo, che ci ha presentato ad ottobre in trasmissione (qui il podcast).
Al basso, Giorgio Baldi, storico collaboratore di quel Max Gazzé che sarà a Lussemburgo in concerto a metà maggio.

E sempre a maggio sarà pubblicato questo nuovo album, che attendiamo con grande curiosità, e che non mancheremo di presentarvi, anche con un'intervista.
Per stuzzicare l'attesa, ve ne propongo un piccolo teaser: enjoy, & stay tuned!!





Bob Mould: live set on KEXP!!

Buona Pasqua a tutti!!
Per accompagnarvi un questa mattina di festa, voglio proporvi un bel live set di qualche anno fa di un grandissimo musicista di cui vi ho parlato di recente.

Giusto venerdì ho infatti dedicato un post a quella che per me era l'uscita del giorno, il nuovo disco di Bob Mould, Patch the sky.
Proprio quando l'ho scritto, son finito a fare un giro su YouTube fra i video dei trenta e passa anni della sua storia musicale, fra tanti ricordi e qualche piacevole scoperta.
Fra queste ultime, mi è piaciuto in particolare un set dal vivo per una gloriosa radio di cui vi parliamo ogni tanto, KEXP, registrato al Bumbershoot Music Lounge nel settembre del 2013.

Una splendida mezz'ora di grande rock, con cui lanciarci con la giusta energia in questa giornata di festa, e probabilmente verso i tradizionali pasti luculliani: enjoy!!



Saturday, March 26, 2016

I Selton nel podcast della settimana, già online!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di stamattina, ospiti i Selton, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:

1
Eurocrime!
Calibro 35
2
Persona Non Grata (Little Tony Negri Remix feat. Colle Der Fomento)
La Batteria
3
Sulla spiaggia
Chef Ragoo
4
Il messia (feat. Victor Quality & Travis Barker)
Salmo
5
Boom (Wah Da Da Deng) (feat. Hempress Sativa)
Paolo Baldini Dubfiles
6
Mi e ti
Krano
7
Baiamonti
Toni Bruna
8
Amore lasco
Mazapegul
9
Corto Maltese
Mau Mau
10
Una somma di piccole cose
Niccolò Fabi
11
Spengo la luce (feat. Roberto Dell'Era)
Daniele Silvestri
12
Arnesi
Leo Pari
13
Del tempo che passa la felicità
Motta
14
A. F. C. (Angelo Fausto Coppi)
Giorgio Canali Rossofuoco
15
Amico pazzo
Marta Sui Tubi
16
Non capisci più
Nada
17
Buoni propositi
Selton
18
Voglia di infinito
Selton

In onda fra poco, ospiti i Selton!!

Sono quasi le 11.30 di sabato mattina, pronti come ogni settimana a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?

Vi aspettano gli abituali 90 minuti di ottima musica italiana, come al solito con parecchie novità, fra cui le prime anticipazioni dai nuovi album di Niccolò FabiMarta Sui Tubi e Leo Pari, ed il recentissimo EP de La Batteria.

Per quanto riguarda gli ospiti, abbiamo un parziale cambiamento di programma rispetto a quanto annunciato ad inizio mese: non saranno infatti con noi i Tre Allegri Ragazzi Morti, per quelli che vogliamo definire problemi logistici.
Coglieremo l'occasione per cercare di chiacchierare un po' di meno, e lasciare più spazio possibile alla musica, per poi accogliere gli altri graditissimi ospiti, annunciati e confermati, e quanto mai adatti alla prima trasmissione di primavera.
Chi ci segue ben conosce il nostro amore per i Selton, fantastica band brasiliana di nascita ma ormai italiana di adozione.
Ve li facciamo ascoltare spesso e volentieri, ed entrambi i dischi che hanno pubblicato da quando si sono stabiliti in Italia sono entrati nelle Sentieri Sonori Picks, Selton nel 2010 e Saudade nel 2013.

Il 18 marzo è stato pubblicato il loro nuovo album, Loreto Paradiso, prodotto come sempre dal grande Tommaso Colliva.
Nell'abituale valanga di good vibes, da un lato ritroviamo il loro incredibile gusto per melodie, armonie e ritmi, ma dall'altro anche non poche belle novità, in termini di arrangiamenti e suoni, se possibile ancor più variegati.


READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Friday, March 25, 2016

Primo singolo e video dal nuovo album di Bob Mould, in uscita oggi: Voices in my head!!

Come non fare una delle nostre periodiche digressioni dai normali Sentieri Sonori italiani di fronte ad una tale uscita?

Bob Mould è un nostro eroe dai tempi degli Hüsker Dü, ed i suoi successivi lavori, sia con gli Sugar che da solista, ne hanno confermato le grandi qualità.
Non è certamente da meno il suo nuovo disco, Patch the sky, che esce giusto oggi, a due anni dall'ottimo Beauty & Ruin.

Un album come sempre dal grande impatto, nel quale il musicista americano ci colpisce con il consueto muro sonoro, ma anche con le sue abituali grandi doti autorali, che uniscono linee melodiche di grande gusto a liriche mai banali.
A più di trent'anni dai suoi esordi, e varcata la soglia dei cinquantacinque, Mould continua a dare lezioni di rock, e ad essere punto di riferimento e fonte di ispirazione per generazioni di musicisti.

Il primo singolo è anche il brano di apertura del disco, Voices in my head, per il quale è stato pubblicato il bel video che vi voglio proporre questo pomeriggio, per lanciare con la giusta energia questo ponte pasquale: enjoy!!



Nuovo brano e video per Fabrizio Cammarata: Feel My Love!!

Giusto due giorni fa ho dedicato un post ad una bella testimonianza video di Fabrizio Cammarata che suonava per Damien Rice in strada a Taormina.
Proprio scrivendo quel post ho scoperto con un paio di settimane di ritardo che l'artista siciliano ha pubblicato il video di una nuova canzone, Feel my love.

Un brano che conferma il suo grande talento, e ci mette ancor più voglia di un suo nuovo lavoro, a due anni dall'album con Paolo Fuschi che includemmo nelle Sentieri Sonori Picks 2014, ed a ben cinque dal suo secondo disco, Rooms.
Ve lo propongo in questo venerdì di Pasqua, per alcuni di voi già festivo: enjoy!!





Thursday, March 24, 2016

In onda sabato mattina, ospiti i Selton!!

La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Vi aspettano gli abituali 90 minuti di ottima musica italiana, come al solito con parecchie novità,
 fra cui le prime anticipazioni dai nuovi album di Niccolò Fabi, Marta Sui Tubi e Leo Pari, ed il recentissimo EP de La Batteria.


Per quanto riguarda gli ospiti, abbiamo un parziale cambiamento di programma rispetto a quanto annunciato ad inizio mese: non saranno infatti con noi i Tre Allegri Ragazzi Morti, per quelli che vogliamo definire problemi logistici.

Coglieremo l'occasione per cercare di chiacchierare un po' di meno, e lasciare più spazio possibile alla musica, per poi accogliere gli altri graditissimi ospiti, annunciati e confermati, e quanto mai adatti alla prima trasmissione di primavera.
Chi ci segue ben conosce il nostro amore per i Selton, fantastica band brasiliana di nascita ma ormai italiana di adozione.
Ve li facciamo ascoltare spesso e volentieri, ed entrambi i dischi che hanno pubblicato da quando si sono stabiliti in Italia sono entrati nelle Sentieri Sonori Picks, Selton nel 2010 e Saudade nel 2013.

Il 18 marzo è stato pubblicato il loro nuovo album, Loreto Paradiso, prodotto come sempre dal grande Tommaso Colliva.
Nell'abituale valanga di good vibes, da un lato ritroviamo il loro incredibile gusto per melodie, armonie e ritmi, ma dall'altro anche non poche belle novità, in termini di arrangiamenti e suoni, se possibile ancor più variegati.



La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!

Sabato 26 marzo, 11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Nuovo video per i Massive Attack: Ritual Spirit (feat. Azekel)

Questa mattina ci permettiamo una piccola digressione dagli abituali Sentieri Sonori italiani, come a volte ci capita sia qui sul blog che in trasmissione.
Ed è la terza volta in poche settimane che lo facciamo per la band in questione, che oltretutto è passata un mese e mezzo fa in concerto a Lussemburgo.

Non penso ci sia bisogno di presentare i Massive Attackche tornano a sei anni da Heligoland, per il momento con un EP, intitolato Ritual Spirit.
Quattro tracce che ci riportano negli affascinanti mondi sonori della band inglese, che per l'occasione torna a lavorare con Tricky, membro originario del gruppo, ed ospita anche Roots Manuva, Azekel e Young Fathers.

Vi abbiamo già presentato i primi due video estratti dall'EP (li trovate qui e qui), oggi è il turno del terzo, pubblicato la scorsa settimana.
Il brano è la title-track dell'EP ed il video, con protagonista la splendida Kate Moss, è stato girato da Medium e Robert del Naja, aka 3D, che lo presenta così:
"Me and Kate have been friends for years, but had never collaborated, so last year we booked a studio with Medium and set up a shoot. During the session Kate was dancing in the dark, lighting herself with a naked bulb. She perfectly captured the essence of this track… intimate and ritualistic. We edited it back in Bristol to keep it raw with no re-touching, I didn’t want to lose the spirit of that moment."

Un pezzo ed un video affascinanti ed ipnotici, per questa mattina che inizia ad avere il gusto del long weekend di Pasqua.. enjoy!!



Wednesday, March 23, 2016

Fabrizio Cammarata singing in the street.. for Damien Rice!!

Questo pomeriggio voglio proporvi un video "artigianale", ma che testimonia un momento a mio modo di vedere molto bello, e toccante.
È il luglio dell'anno scorso, a Taormina, ed il grande Damien Rice è in giro dopo il suo concerto. Si forma un capannello di gente, che si siede intorno a lui e ad un artista siciliano spesso presente nelle nostre scalette, Fabrizio Cammarata.
Quest'ultimo imbraccia la chitarra, cantando I used to have a good mother and father di Washington Phillips, mentre Damien rolla e fuma una sigaretta.. enjoy!!



Stanno tornando i Mau Mau!!

Non si arresta il fiume in piena delle nuove uscite, e stamani sono particolarmente felice di annunciarne una di grande rilievo.Si tratta infatti del ritorno di quella che è stata per me, e non solo, una delle band seminali di quegli anni novanta che cambiarono profondamente la musica italiana.
Vi abbiamo spesso detto che fra gli elementi per noi fondamentali di quell'epoca c'è stata la capacità di superare tante barriere culturali, sapendo miscelare mondi musicali spesso molto lontani.. ed uno fra gli esempi più mirabili sono stati senza dubbio i grandi Mau Mau.

La grande notizia che vi vogliamo dare quest'oggi, trapelata da qualche tempo e di recente confermata ufficialmente, è che la band torinese sta tornando, a ben 10 anni dal loro ultimo album, Dea.
Il nuovo LP si intitolerà 8000 Km, uscirà venerdì 6 maggio per Godzillamarket/Universal e sarà seguito un tour estivo che partirà giovedì 5 maggio dall’Hiroshima Mon Amour di Torino.
I primi annunci lo presentano così: 8000 Km è un album molto “mau mau” ma anche molto contemporaneo, energico, dove testi e suoni si infilano nei meandri della storia del nostro Paese, splendido e alla deriva. Echi di tarantella ma anche citazioni di artisti vicini al sound consolidato della band, dai Clash ai Mumford & Sons, da Ennio Morricone ai Calexico.

Siamo ovviamente curiosissimi di ascoltare questo nuovo lavoro, che contiamo di presentarvi anche ospitando in trasmissione la band.
Per scaldare l'attesa, ed anche questa mattina di inizio primavera, vi propongo il divertente video di un loro brano che ho passato non so quante volte in radio e nei locali, Due cuori, estratto da Safari Beach, il loro disco del 2000: enjoy!!




Tuesday, March 22, 2016

Seconda anticipazione dal nuovo disco di Niccolò Fabi: Ha Perso La Città!!

Continuiamo a parlarvi delle grandi novità di questo intenso periodo, ed in particolare di un album cui facevo riferimento sabato scorso in trasmissione, e cui avevo già dedicato un post dieci giorni fa.
Mi riferisco al nuovo disco di Niccolò Fabi, che uscirà il 22 aprile e si intitolerà Una somma di piccole cose.
Si può già preordinare online, ottenendo i primi due brani, che ci riportano la magia di questo artista ormai inconfondibile, e la sua poesia, vestita in questo caso in modo scarno quanto elegante.

Ve lo presenteremo certamente, e speriamo di poter ospitare nuovamente Niccolò, un anno e mezzo dopo il suo passaggio a Lussemburgo ed a Sentieri Sonori con Daniele Silvestri e Max Gazzé (qui il podcast).
Dopo avervi proposto domenica la splendida traccia che apre e dà il titolo al disco, tocca quest'oggi all'altra anticipazione, Ha perso la città: enjoy!!