Thursday, October 29, 2020

In onda sabato mattina, ospiti Pino Marino & The Bluebeaters!!

Si avvicina il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori: pronti per gli abituali 90 minuti di ottima musica italiana?!!

Vi proporremo come sempre un programma incentrato sulle novità, inclusi due graditi ospiti. Per quanto riguarda le recenti uscite, ascolteremo e parleremo di Nic Marsél, Michele Bitossi, Dieci, Sans Soucis e Les Flâneurs.
Venendo agli ospiti, avremo in primo luogo il piacere di accogliere un artista che conosco e seguo da tanti anni, da quando frequentavamo entrambi uno splendido club chiamato Il Locale, a Roma.

Era la fine degli anni '90, io ero un dj alle prime armi, e Pino Marino un giovane cantautore, che già dimostrava qualità fuori dal comune. Risale al 2000 il suo primo disco, Dispari, che è stato seguito da altri tre lavori da solista, ma anche da un gran numero di altri progetti.
Molto attivo nella scena culturale romana e nazionale, è stato fra l'altro fra i fondatori dell'Angelo Mai e del suo Collettivo, dell'Orchestra di Piazza Vittorio, ma anche autore per vari colleghi, come Niccolò Fabi e Nicki Nicolai & Stefano Di Battista Jazz Quartet, ed autore e regista di spettacoli teatrali e musicali.

A vent'anni dall'esordio, ed a cinque all'ultimo Capolavoro, domani pubblicherà per l’etichetta O’Disc/Pineta Produzioni con edizioni Tappò il suo nuovo album, Tilt, che presenta così: "Quando si alterano e si infrangono la posizione e l’equilibrio di un Flipper, il suo stabilizzatore interno va in protezione, fa contatto e toglie la corrente al gioco generando il Tilt. Noi siamo giunti ad un Tilt epocale, sociale e culturale. Siamo evidentemente ad un bivio collettivo di rottura e ogni bivio di questa natura, implica una scelta che non preveda il solo singolo aumentato (ovvero il guasto morale che ci accomuna in questa esasperata propensione al vantaggio relativo ed esposizione del sé come termine di paragone e riferimento per il tutto). O si riprende il gioco avendo cura di altre e necessarie modalità oppure si accetta la fine della corsa procurata dalle stesse modalità da cui è stata generata." Un lavoro che conferma il suo grande talento, e gode anche della partecipazione di Tosca, Ginevra Di Marco e Vinicio Marchioni.



La seconda intervista vedrà protagonista quella che potremmo definire la band ska italiana per eccellenza, un'avventura nata nel 1994 quasi per gioco, come side-project di musicisti provenienti in primis da Africa Unite e Casino Royale.

Parliamo di The Bluebeaters, che dopo quattro album ed un live fra il 1999 ed il 2009, sono tornati sulle scene da qualche anno, dopo una sosta dovuta alla separazione da Giuliano Palma. Nel 2015 hanno pubblicato lo splendido Everybody knows, cui sono seguiti più di 100 concerti fra l'Italia e l'estero, che li hanno portati addirittura fino in Messico. 
Nel 2017 sono ritornati in studio per il nuovo album, che dopo essere stato anticipato da vari singoli è finalmente uscito lo scorso 9 ottobre.

Si intitola Shock, e rappresenta in effetti una doppia grande novità, essendo il primo disco di inediti, cantato interamente in italiano. Un nuovo capitolo ricco di sorprese e di tanti amici: da Bianco a Coez, da Willie Peyote a Zibba, Lo Stato Sociale...
Un disco che da un lato sorprende, con un vero e proprio viaggio tra i generi, ma dall'altro ci riporta l'inconfondibile stile della band, che tanto amiamo. Saremo felici di presentarlo dando il bentornato in trasmissione al loro batterista, Ferdinando Masi, aka Count Ferdi.

 

La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!
Sabato 31 ottobre, 11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

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