Monday, August 29, 2022

Scacco al Maestro - Volume 1 dei Calibro 35 disco della settimana di Radio ARA!!

Come sapete, abbiamo periodicamente l'onore di scegliere e presentare il CD-tippdisco della settimana di Radio ARA: da lunedì a venerdì, un brano al giorno, alle 18. Ci pare giusto annunciare che questa settimana è nuovamente il nostro turno, anche perché ci occuperemo del nuovo lavoro di quella che definiamo spesso la nostra band del cuore.

Non dobbiamo certo spiegare ai nostri ascoltatori il legame che ci unisce ai Calibro 35: ci vantiamo spesso e volentieri di aver organizzato il loro primo concerto in assoluto, nel gennaio 2008, e da allora li abbiamo riportati live a Lussemburgo tante volte (la più recente nel maggio 2018), ospitati in trasmissione ad ogni uscita, e da molti anni ci regalano la sigla di Sentieri Sonori. L'ultima intervista risale allo scorso mese di febbraio, quando abbiamo dedicato loro una puntata monografica (qui il podcast) per presentare la colonna sonora originale della serie tv Blanca, prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction e andata in onda a novembre su Rai 1: "un lavoro imponente e corale, che ha impegnato tutti i componenti dei Calibro per molto tempo, dando modo alla band di sviluppare un panorama sonoro molto vasto che va dal retro funk di alcune musiche diegetiche al modern crime in salsa Calibro 35 delle scene investigative e di tensione".

Qualche settimana fa hanno annunciato una splendida novità, che ha visto la luce lo scorso 10 giugno: Scacco al Maestro - Volume 1 è la prima parte di un tributo che la band rende a Ennio Morricone, a due anni dalla sua scomparsa. Un omaggio rispettoso e sentito per quello che è stato uno dei più grandi geni della storia della musica italiana, che presenteranno quest'estate in un tour che li porterà in alcuni dei luoghi più suggestivi d’Italia con un nuovo spettacolo, e di cui siamo stati lieti di parlare in trasmissione (qui il podcast) con l'amico Massimo Martellotta.
Non perdete l'occasione di scoprire questo bellissimo disco da oggi a venerdì alle 18 (circa) su Radio ARA, 87.8, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link.


Sunday, August 28, 2022

Kick, Cesare Malfatti e Georgeanne Kalweit e Calibro 35 nel podcast della settimana!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di ieri, in cui abbiamo riproposto le interviste a KickCesare Malfatti e Georgeanne Kalweit e Calibro 35, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:

1

Eurocrime!

Calibro 35

02:56

2

Rubberlover

Kick

03:49

3

Viole

Kick

03:51

4

I’m selective

A Temporary Lie

03:13

5

A path

A Temporary Lie

04:55

6

Ready Steady

(feat. MEI & Arya Delgado)

Calibro 35

02:39

7

White Shark (feat. Elisa Zoot)

Calibro 35

03:18


Saturday, August 27, 2022

Stamattina quinta puntata estiva, riascolteremo le interviste a Kick, Cesare Malfatti e Georgeanne Kalweit e Calibro 35!!

È arrivato il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Appuntamento speciale, questa settimana, il quinto dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato andremo indietro di qualche mese, con tre interviste andate in onda a febbraio e marzo, a partire da quella che il 26 marzo abbiamo dedicato al secondo album di una band molto interessante ed originale.

Parliamo dei Kick, duo composto da Chiara Amalia Bernardini (voce, basso e testi) e Nicola Mora (chitarre, piano elettrico, synth, campionatori) il cui "sound unisce elementi ruvidi e altri più avvolgenti in quello che potrebbe essere definito idealmente "sweet noise", ovvero uno stile che concilia appunto il rumore con la morbidezza delle atmosfere, senza porsi limiti di genere". Hanno esordito nel 2016 con l'album Mothers, seguito due anni dopo dall'EP Post-Truth, e sono sempre stati molto attivi dal vivo, sia in Italia che oltre frontiera.

Il 16 marzo la tedesca Anomic Records, l'italiana Dischi Sotterranei e l'inglese Sour Grapes hanno pubblicato il loro nuovo disco, intitolato Light Figures e prodotto con un artista che ben conosciamo ed apprezziamo, Marco Fasolo (Jennifer Gentle, I Hate My Village). Un lavoro ricco ed intenso, fra le più belle scoperte dell'inizio di quest'anno.


Sempre il 26 marzo siamo poi stati felici di presentare il nuovo lavoro di due artisti che sono stati spesso nelle nostre scalette, uno già nostro ospite quattro volte.

Si tratta del nuovo progetto di Cesare Malfatti, noto al grande pubblico per la lunga avventura nei La Crus, che abbiamo continuato a seguire per i suoi dischi da solista e che ha di recente pubblicato anche un nuovo album con The Dining Rooms, duo con Stefano Ghittoni autore di undici di album nell'ultimo ventennio. A Temporary Lie lo vede collaborare con Georgeanne Kalweit, singer-songwriter statunitense trasferitasi in Italia per conseguire la laurea in pittura, incisione e storia dell’arte. Il grande pubblico l'ha conosciuta come la voce dei Delta V negli album Monaco ‘74 e Le cose cambiano, ma è anche leader di Kalweit and The Spokes e The Kalweit Project ed ha lavorato con artisti come Vinicio Capossela, i nostri amati Calibro 35 e gli stessi TheDining Rooms.

Con loro, una sezione ritmica d'eccezione, Fabio Rondanini alla batteria e Roberto Dell’Era al basso, e le tastiere di Raffaele Rabbo Scogna, per un lavoro raffinato e vario, fra rock, blues, folk ed un’elettronica elegante e mai invasiva.


Il 19 febbraio abbiamo proposto un programma per noi molto speciale, interamente dedicato a quella che possiamo definire la nostra band del cuore. Non dobbiamo certo spiegare ai nostri ascoltatori il legame che ci unisce ai Calibro 35: ci vantiamo spesso e volentieri di aver organizzato il loro primo concerto in assoluto, nel gennaio 2008, e da allora li abbiamo riportati live a Lussemburgo tante volte (la più recente nel maggio 2018), ospitati in trasmissione ad ogni uscita, e da molti anni ci regalano la sigla di Sentieri Sonori.

Alla fine dell'anno scorso abbiamo iniziato a proporvi il loro nuovo lavoro, che il 18 febbraio, è uscito in vinile per Record Kicks. Si tratta della colonna sonora originale della serie tv Blanca, prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction e andata in onda dal 22 novembre in prima serata su Rai 1. "Crime drama diretto da Jan Maria Michelini e liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Patrizia Rinaldi, racconta lo straordinario viaggio di una giovane donna non vedente che ha la possibilità di realizzare il sogno che aveva sin da bambina: diventare una consulente della polizia." Per questa colonna sonora hanno composto oltre 150 tracce, 28 delle quali vanno ora a comporre l'edizione in vinile: "un lavoro imponente e corale, che ha impegnato tutti i componenti dei Calibro per molto tempo, dando modo alla band di sviluppare un panorama sonoro molto vasto che va dal retro funk di alcune musiche diegetiche al modern crime "in salsa Calibro 35" delle scene investigative e di tensione. La colonna sonora di Blanca è un concentrato dei quindici anni di attività dei Calibro 35 e lascia probabilmente intravedere i semi di quello che verrà nei prossimi."

Un altro splendido album, che abbiamo presentato come CD-tipp di Radio ARA, e celebrato come detto dedicando l'intera trasmissione a questa fantastica band. Abbiamo infatti percorso la loro intera discografia, e con essa i loro primi 15 anni, per poi ospitare Luca Cavina per parlare di questo nuovo grande lavoro, e sabato riascolteremo cosa ci ha raccontato.


READY TO TUNE IN?! 
11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Thursday, August 25, 2022

Sabato mattina quinta puntata estiva, riascolteremo le interviste a Kick, Cesare Malfatti e Georgeanne Kalweit e Calibro 35!!

Si avvicina il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Appuntamento speciale, questa settimana, il quinto dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato andremo indietro di qualche mese, con tre interviste andate in onda a febbraio e marzo, a partire da quella che il 26 marzo abbiamo dedicato al secondo album di una band molto interessante ed originale.

Parliamo dei Kick, duo composto da Chiara Amalia Bernardini (voce, basso e testi) e Nicola Mora (chitarre, piano elettrico, synth, campionatori) il cui "sound unisce elementi ruvidi e altri più avvolgenti in quello che potrebbe essere definito idealmente "sweet noise", ovvero uno stile che concilia appunto il rumore con la morbidezza delle atmosfere, senza porsi limiti di genere". Hanno esordito nel 2016 con l'album Mothers, seguito due anni dopo dall'EP Post-Truth, e sono sempre stati molto attivi dal vivo, sia in Italia che oltre frontiera.

Il 16 marzo la tedesca Anomic Records, l'italiana Dischi Sotterranei e l'inglese Sour Grapes hanno pubblicato il loro nuovo disco, intitolato Light Figures e prodotto con un artista che ben conosciamo ed apprezziamo, Marco Fasolo (Jennifer Gentle, I Hate My Village). Un lavoro ricco ed intenso, fra le più belle scoperte dell'inizio di quest'anno.


Sempre il 26 marzo siamo poi stati felici di presentare il nuovo lavoro di due artisti che sono stati spesso nelle nostre scalette, uno già nostro ospite quattro volte.

Si tratta del nuovo progetto di Cesare Malfatti, noto al grande pubblico per la lunga avventura nei La Crus, che abbiamo continuato a seguire per i suoi dischi da solista e che ha di recente pubblicato anche un nuovo album con The Dining Rooms, duo con Stefano Ghittoni autore di undici di album nell'ultimo ventennio. A Temporary Lie lo vede collaborare con Georgeanne Kalweit, singer-songwriter statunitense trasferitasi in Italia per conseguire la laurea in pittura, incisione e storia dell’arte. Il grande pubblico l'ha conosciuta come la voce dei Delta V negli album Monaco ‘74 e Le cose cambiano, ma è anche leader di Kalweit and The Spokes e The Kalweit Project ed ha lavorato con artisti come Vinicio Capossela, i nostri amati Calibro 35 e gli stessi TheDining Rooms.

Con loro, una sezione ritmica d'eccezione, Fabio Rondanini alla batteria e Roberto Dell’Era al basso, e le tastiere di Raffaele Rabbo Scogna, per un lavoro raffinato e vario, fra rock, blues, folk ed un’elettronica elegante e mai invasiva.


Il 19 febbraio abbiamo proposto un programma per noi molto speciale, interamente dedicato a quella che possiamo definire la nostra band del cuore. Non dobbiamo certo spiegare ai nostri ascoltatori il legame che ci unisce ai Calibro 35: ci vantiamo spesso e volentieri di aver organizzato il loro primo concerto in assoluto, nel gennaio 2008, e da allora li abbiamo riportati live a Lussemburgo tante volte (la più recente nel maggio 2018), ospitati in trasmissione ad ogni uscita, e da molti anni ci regalano la sigla di Sentieri Sonori.

Alla fine dell'anno scorso abbiamo iniziato a proporvi il loro nuovo lavoro, che il 18 febbraio, è uscito in vinile per Record Kicks. Si tratta della colonna sonora originale della serie tv Blanca, prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction e andata in onda dal 22 novembre in prima serata su Rai 1. "Crime drama diretto da Jan Maria Michelini e liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Patrizia Rinaldi, racconta lo straordinario viaggio di una giovane donna non vedente che ha la possibilità di realizzare il sogno che aveva sin da bambina: diventare una consulente della polizia." Per questa colonna sonora hanno composto oltre 150 tracce, 28 delle quali vanno ora a comporre l'edizione in vinile: "un lavoro imponente e corale, che ha impegnato tutti i componenti dei Calibro per molto tempo, dando modo alla band di sviluppare un panorama sonoro molto vasto che va dal retro funk di alcune musiche diegetiche al modern crime "in salsa Calibro 35" delle scene investigative e di tensione. La colonna sonora di Blanca è un concentrato dei quindici anni di attività dei Calibro 35 e lascia probabilmente intravedere i semi di quello che verrà nei prossimi."

Un altro splendido album, che abbiamo presentato come CD-tipp di Radio ARA, e celebrato come detto dedicando l'intera trasmissione a questa fantastica band. Abbiamo infatti percorso la loro intera discografia, e con essa i loro primi 15 anni, per poi ospitare Luca Cavina per parlare di questo nuovo grande lavoro, e sabato riascolteremo cosa ci ha raccontato.


La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?! 
Sabato 27 agosto, 11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Sunday, August 21, 2022

Rodrigo D'Erasmo e The Sleeping Tree nel podcast della settimana!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di ieri, in cui abbiamo riproposto le interviste a Rodrigo D'Erasmo e The Sleeping Tree, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:

1

Eurocrime!

Calibro 35

02:56

2

Pink moon

Roberto Angelini e

Rodrigo D’Erasmo

02:12

3

Harvest breed

Roberto Angelini e

Rodrigo D’Erasmo

02:39

4

Shy Heart

Marta Del Grandi

03:26

5

Songs To Sing Bad Times Away

The Sleeping Tree

03:18

6

Suite Wounded Love : Lilies

The Sleeping Tree

12:58


Saturday, August 20, 2022

Stamattina quarta puntata estiva, riascolteremo le interviste a Rodrigo D'Erasmo e The Sleeping Tree!!

È arrivato il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Appuntamento speciale, questa settimana, il quarto dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato andremo indietro di qualche mese, con due interviste andate in onda a marzo, a partire da quella del 5 marzo, dedicata al nuovo lavoro di due vecchi amici della trasmissione e del sottoscritto, tornati ad omaggiare un grande artista scomparso troppo presto.

Parliamo di Roberto Angelini e Rodrigo D'Erasmo, che avevano già pubblicato un disco di cover di Nick Drake, per il quale li avevamo portati a suonare a Lussemburgo ormai quindici anni fa. Dopo avergli dedicato anche un bel documentario per Sky Arte due anni fa, tornano ora a celebrare il cantautore inglese, in occasione del cinquantenario dell'uscita del suo terzo ed ultimo disco, Pink Moon. Songs in a conversation unisce due tracce registrate e prodotte da John Wood, fonico e produttore storico di Nick Drake, a poche miglia dalla casa natale di Drake, ad altre tre registrate a Roma da Daniele Ilmafio Tortora, e suonate con Fabio Rondanini alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso e Andrea Pesce al pianoforte. A completare l'album, cinque pezzi realizzati durante le riprese del documentario di cui sopra, con la collaborazione di altri cantanti che ben conosciamo: Andrea Appino, Manuel Agnelli, Niccolò Fabi, Piers Faccini e Any Other.

Abbiamo dato il bentornato in trasmissione a Rodrigo, per presentare questa nuova splendida testimonianza della "grande passione per l’intramontabile Nick Drake, per tramandare e far conoscere ai giovani musicisti la sua eredità artistica e poetica, ricca di fragilità, lirismo e sensibilità, dando un tocco contemporaneo e moderno per restituire la magia e il carattere onirico delle versioni originali".


Il 19 marzo abbiamo invece presentato uno dei dischi più interessanti degli ultimi mesi, che segna il ritorno di un musicista che ben conosciamo ed avevamo anche già ospitato, più di sette anni fa.

Giulio Frausin era infatti stato con noi nel novembre 2014 (qui il podcast) per parlare dei Mellow Mood, reggae band di Pordenone spesso nelle nostre scalette, di cui è bassista. Oltre a quello, e ad essere uno dei curatori de La Tempesta Dub, braccio in levare dell’omonima più famosa etichetta indipendente italiana, ha un progetto da solista molto lontano dai ritmi caraibici, sotto il moniker The Sleeping Tree. Otto anni dopo la pubblicazione del suo ultimo album, l'ottimo Painless, nel 2021 si è messo al lavoro con un altro artista che ben conosciamo ed abbiamo ospitato, Paolo Baldini, produttore fra gli altri dei Mellow Mood ed autore di vari dischi a nome Dubfiles.

Il risultato è uno splendido disco intitolato Timeline, uscito il 4 marzo per La Tempesta International, che "contiene tutti gli ingredienti del folk acustico: canzoni nude condite con uno sguardo costantemente positivo sulle prove della vita". Un album come sempre incentrato sulla sua voce e la sua chitarra, ma con parti strumentali più ricche dei precedenti, scritto e arrangiato da Giulio, registrato da Matt Bordin e come detto prodotto con Paolo Baldini, che ne ha curato anche il mix.


La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?! 
Sabato 20 agosto, 11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Thursday, August 18, 2022

Sabato mattina quarta puntata estiva, riascolteremo le interviste a Rodrigo D'Erasmo e The Sleeping Tree!!

Si avvicina il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Appuntamento speciale, questa settimana, il quarto dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato andremo indietro di qualche mese, con due interviste andate in onda a marzo, a partire da quella del 5 marzo, dedicata al nuovo lavoro di due vecchi amici della trasmissione e del sottoscritto, tornati ad omaggiare un grande artista scomparso troppo presto.

Parliamo di Roberto Angelini e Rodrigo D'Erasmo, che avevano già pubblicato un disco di cover di Nick Drake, per il quale li avevamo portati a suonare a Lussemburgo ormai quindici anni fa. Dopo avergli dedicato anche un bel documentario per Sky Arte due anni fa, tornano ora a celebrare il cantautore inglese, in occasione del cinquantenario dell'uscita del suo terzo ed ultimo disco, Pink Moon. Songs in a conversation unisce due tracce registrate e prodotte da John Wood, fonico e produttore storico di Nick Drake, a poche miglia dalla casa natale di Drake, ad altre tre registrate a Roma da Daniele Ilmafio Tortora, e suonate con Fabio Rondanini alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso e Andrea Pesce al pianoforte. A completare l'album, cinque pezzi realizzati durante le riprese del documentario di cui sopra, con la collaborazione di altri cantanti che ben conosciamo: Andrea Appino, Manuel Agnelli, Niccolò Fabi, Piers Faccini e Any Other.

Abbiamo dato il bentornato in trasmissione a Rodrigo, per presentare questa nuova splendida testimonianza della "grande passione per l’intramontabile Nick Drake, per tramandare e far conoscere ai giovani musicisti la sua eredità artistica e poetica, ricca di fragilità, lirismo e sensibilità, dando un tocco contemporaneo e moderno per restituire la magia e il carattere onirico delle versioni originali."


Il 19 marzo abbiamo invece presentato uno dei dischi più interessanti degli ultimi mesi, che segna il ritorno di un musicista che ben conosciamo ed avevamo anche già ospitato, più di sette anni fa.

Giulio Frausin era infatti stato con noi nel novembre 2014 (
qui il podcast) per parlare dei Mellow Mood, reggae band di Pordenone spesso nelle nostre scalette, di cui è bassista. Oltre a quello, e ad essere uno dei curatori de La Tempesta Dub, braccio in levare dell’omonima più famosa etichetta indipendente italiana, ha un progetto da solista molto lontano dai ritmi caraibici, sotto il moniker The Sleeping Tree. Otto anni dopo la pubblicazione del suo ultimo album, l'ottimo Painless, nel 2021 si è messo al lavoro con un altro artista che ben conosciamo ed abbiamo ospitato, Paolo Baldini, produttore fra gli altri dei Mellow Mood ed autore di vari dischi a nome Dubfiles.

Il risultato è uno splendido disco intitolato Timeline, uscito il 4 marzo per La Tempesta International, che "contiene tutti gli ingredienti del folk acustico: canzoni nude condite con uno sguardo costantemente positivo sulle prove della vita". Un album come sempre incentrato sulla sua voce e la sua chitarra, ma con parti strumentali più ricche dei precedenti, scritto e arrangiato da Giulio, registrato da Matt Bordin e come detto prodotto con Paolo Baldini, che ne ha curato anche il mix.


La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?! 
Sabato 20 agosto, 11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Saturday, August 13, 2022

In onda stamattina, tornano i Radioracconti!!

È arrivato il weekend, e con esso l'abituale appuntamento con Sentieri Sonori!!

Puntata speciale, questa settimana, quello con lo spazio mensile che ha debuttato a fine 2015, segnando il grande ritorno di Raf, che ha creato e condotto Sentieri Sonori per 12 anni, fino al 2010, quando si è (ri)trasferito per cinque anni nella sua Roma. Tornato a Lussemburgo, ha pensato ad un nuovo progetto da inserire nella grande "casa" della nostra trasmissione, coinvolgendo gli amici Jacopo e Francesco: ecco nati i Radioracconti di Sentieri Sonori, che vanno in onda una volta al mese, riunendo canzoni, racconti ed ospiti intorno ad un tema. La novità di quest'anno è che ormai è un appuntamento fisso, ogni secondo sabato del mese.


Curiosi di sapere quale sarà il tema di questa puntata?
Per scoprirlo, la raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!
In onda stamattina, 11.30/13, su Radio ARA!!


Thursday, August 11, 2022

In onda sabato mattina, tornano i Radioracconti!!

Si avvicina il weekend, e con esso l'abituale appuntamento con Sentieri Sonori!!

Puntata speciale, questa settimana, quello con lo spazio mensile che ha debuttato a fine 2015, segnando il grande ritorno di Raf, che ha creato e condotto Sentieri Sonori per 12 anni, fino al 2010, quando si è (ri)trasferito per cinque anni nella sua Roma. Tornato a Lussemburgo, ha pensato ad un nuovo progetto da inserire nella grande "casa" della nostra trasmissione, coinvolgendo gli amici Jacopo e Francesco: ecco nati i Radioracconti di Sentieri Sonori, che vanno in onda una volta al mese, riunendo canzoni, racconti ed ospiti intorno ad un tema. La novità di quest'anno è che ormai è un appuntamento fisso, ogni secondo sabato del mese.


Curiosi di sapere quale sarà il tema di questa puntata?
Per scoprirlo, la raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!
Sabato 13 agosto, 11.30/13, su Radio ARA!!


Wednesday, August 10, 2022

Esattamente 25 anni fa, il mio esordio radiofonico!!

Quest'oggi mi voglio permettere un post autobiografico, che potrebbe sembrare autocelebrativo, ma che in realtà vuole celebrare l'anniversario di un grande amore.

Proprio il 10 agosto, infatti, ho avuto per la prima volta la possibilità di condurre da solo una trasmissione radio: quest’oggi, anzi in questo preciso momento, sono passati esattamente 25 anni!!
Allora vivevo a Roma, e frequentavo già da qualche tempo un'emittente all'epoca molto speciale e molto seguita (svariate decine di migliaia di ascoltatori), in particolare dando una mano in studio a due DJ, che ringrazio ancora oggi per avermi insegnato "il mestiere": Aldo Semenuk e Marco Artico.

La prima occasione in solitaria mi venne data in una calda domenica d'agosto, ad ora di pranzo, dalle 12 alle 15. Non era certo un momento di grandi ascolti, ma fu sicuramente un'enorme emozione. Tre ora che sembrarono interminabili, ma che allo stesso tempo volarono via, e che passai cercando di cambiare spesso le carte in tavola, svariando fra generi e suoni anche molto lontani fra di loro.. come del resto, mutatis mutandis, amo fare ancora oggi.
La giovane età e l'emozione erano evidenti già dalla voce, che soprattutto all'inizio tremava, ci volle qualche canzone per riuscire a prendere il controllo dei livelli, i mix furono lungi dall'essere perfetti, gli annunci timidi.. ma fu un momento indimenticabile. Come si dice, la prima volta non si scorda mai, ed avere mixer, microfono e scaletta completamente fra le mie mani è stata una delle prime volte più emozionanti della mia vita, senza dubbio!!

Da allora sono stati rari i periodi della mia vita senza radio, e sono coincisi oltretutto con l'attività nei club, altra dimensione molto bella e divertente, per un DJ.
Ma, in tutta onestà, la radio resta il mio grande amore: un mezzo di comunicazione che sta resistendo al tempo ed alle rivoluzioni tecnologiche, dalle quali ha anzi tratto nuova linfa (pensate a streaming e podcast), mantenendo intatto il suo fascino ed il suo significato.

Tornando al mio debutto, ho la fortuna di avere la registrazione della trasmissione (grazie Agnese!), e per celebrare ho pensato di metterla a disposizione di chi fosse curioso: potete trovare l’mp3 a questo link per qualche giorno.
Welcome to 1997, enjoy!!

Tracklist:
  1. Bittersweet symphonyThe Verve
  2. Friday I’m in loveThe Cure
  3. Marquee MoonTelevision
  4. Dancing barefootPatti Smith
  5. Because the night10.000 Maniacs
  6. IronicAlanis Morissette
  7. Bitch Meredith Brooks
  8. Just a girlNo Doubt
  9. The distanceCake
  10. What I gotSublime
  11. One step beyondMadness
  12. Time bombRancid
  13. Monkey wrenchFoo Fighters
  14. Plush - Stone Temple Pilots
  15. King of New Orleans - Better Than Ezra
  16. Southern manNeil Young
  17. The one I love - R.E.M.
  18. Alive - Pearl Jam
  19. Give it away - Red Hot Chili Peppers
  20. For heaven’s sake - Wu Tang Clan
  21. Dalle stazioni al mare - Piccola Orchestra Avion Travel
  22. Morna - Vinicio Capossela
  23. Azzurro - Paolo Conte
  24. Agnese - Ivan Graziani
  25. Un uomo - Eugenio Finardi
  26. Girasole - Elettrojoyce
  27. N’tiempu fui cavaddu - Mas Nada
  28. Walk on by - The Stranglers
  29. Lean on me - The Housemartins
  30. Johnny Cash - Carter the Unstoppable Sex Machine
  31. Novocaine for the soul - Eels
  32. 6 underground - Sneaker Pimps
  33. You’re not alone - Olive
  34. Max - The Future Sound of London
  35. Cohiba - Daniele Silvestri
  36. Istantanee - Subsonica
  37. Non dire mai - Panta Rei
  38. Green suede shoes - Black 47
  39. Have I told you lately that I love you? - The Chieftains feat. Van Morrison
  40. I wish my love was a red red rose - Altan
  41. You will rise again - Capercaille
  42. Kolomeyke - Klezmatics
  43. Kitty’s back - Bruce Springsteen & the E-Street Band
  44. Straight to hell - Phil Cody

Sunday, August 7, 2022

Dj Fastcut, Murubutu e Mario Pigozzo Favero nel podcast della settimana!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di ieri, in cui abbiamo riproposto le interviste a Dj FastcutMurubutu e Mario Pigozzo Favero, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:

1

Eurocrime!

Calibro 35

02:56

2

Sono Solo

(feat. Clementino, Willie Peyote)

Dj Fastcut

03:08

3

Sindrome di Stendhal

(feat. Murubutu, Mattak)

Dj Fastcut

02:52

4

Pioggia Infinita (feat. Moder)

Murubutu

03:50

5

Temporale (feat. Dia)

Murubutu

04:01

6

Storia di Antonio (feat. Murubutu)

Carlo Corallo

03:26

7

Avvoltoi

Mario Pigozzo Favero

03:39

8

E la nave va

Mario Pigozzo Favero

04:36


Saturday, August 6, 2022

Stamattina terza puntata estiva, riascolteremo le interviste a Dj Fastcut, Murubutu e Mario Pigozzo Favero!!

È arrivato il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Appuntamento speciale, questa settimana, il terzo dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato andremo all'inizio dell'anno, con tre interviste andate in onda fra gennaio e febbraio, a partire da quella del 15 gennaio, dedicata all'ottimo ritorno di un artista già più volte nelle nostre scalette, ed anche nostro ospite in due occasioni.

Parliamo di Dj Fastcut, dj e beatmaker sulle scene da più di quindici anni, membro fra l'altro di GuastaF3st3 ed anche attivo a livello internazionale. Nel dicembre 2016 ha pubblicato il primo volume dei suoi Dead Poets: uno splendido disco, imperniato su riferimenti e campioni da L'attimo fuggente, con molti ospiti di valore e prestigio, che avevamo presentato con un'intervista ad inizio 2017 (qui il podcast). Nel gennaio 2019 è seguito il secondo volume, Dead Poets II: I Due Ordini, un'opera ancor più imponente, già solo per i numeri: due dischi, 26 brani ed addirittura 63 MCs, inclusi tanti nomi ben noti dalle nostre parti, come Ice One, Danno, Claver Gold, Murubutu, Moder, Kento, Militant A.. Un lavoro di grande impatto, perfetto manifesto del miglior rap italiano, che siamo stati lieti di presentare con un'altra bella intervista (qui il podcast).

Dopo aver prodotto Magic Boulevard, l’album d’esordio di Wiser Keegan, e Hard Poets, il progetto di Virux e Kappa O, a fine novembre ha annunciato l'uscita di Dead Poets III - Maledetti, pubblicato il 10 dicembre come i precedenti da Glory Hole Records. Anche in questo caso è lunghissima la lista degli MCs che hanno partecipato, più di 40, fra habitué della saga come Kento, Moder, Murubutu, Sgravo e Mattak, e new entry di livello assoluto quali Frankie Hi-NRG (a cui viene affidata l’introduzione), Caparezza, Clementino, Tormento, Roy Paci e altri ancora. Un altro ottimo disco, ricco e vario, che abbiamo anche presentato come CD-tipp di Radio ARA fra Natale e Capodanno ed incluso come i precedenti nelle Sentieri Sonori Picks 2021.


Il 26 febbraio abbiamo invece dedicato una bella intervista al nuovo album di un artista che apprezziamo molto, ed avevamo già ospitato due volte.

Ci riferiamo a 
Murubutu, rapper emiliano dalle liriche molto ricche e di forte ispirazione letteraria, in attività dai primi anni '90 con La Kattiveria, per poi esordire da solista nel 2009. È stato con noi la prima volta nel 2019 (qui il podcast) per presentare Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli, il suo quinto disco. Gli abbiamo poi dato il bentornato due anni fa (qui il podcast) in compagnia di Claver Gold, per Infernvm, lo splendido disco di ispirazione dantesca che hanno realizzato a quattro mani.

Il 14 gennaio Glory Hole Records ha pubblicato il suo nuovo lavoro, intitolato Storie d'amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali, che presenta così: "Questo nuovo disco è il mio settimo tributo al connubio fra musica rap e letteratura nonché il mio quinto concept album. I brani che lo compongono hanno tutti un comun denominatore: la pioggia. La pioggia come scenario incantevole o temibile, come illusione del tempo sospeso; la pioggia come dono o punizione, paura o speranza ma soprattutto come metafora delle nostre infinite possibilità esistenziali, tutte contenute dentro a innumerevoli gocce che riflettono il mondo ognuna da una propria unica prospettiva." Le produzioni sono opera di James Logan, Gian Flores, XxX Fila e Red Sinapsy, gli scratch di Dj Fastcut e Dj Caster. e gli ospiti al microfono, oltre alla corista Dia, sono altri bei nomi del rap italiano, come Rancore, Claver Gold, En?gma, Moder, Inoki, Mattak, ma anche uno dei maggiori esponenti italiani della scena reggae internazionale, Lion D. Il risultato è un ottimo lavoro, che dà l'ennesima conferma del talento lirico di Murubutu, ma che sorprende anche per la varietà degli arrangiamenti.


Il 29 gennaio abbiamo presentato un ottimo esordio, ma unicamente da solista, per un artista che apprezziamo da decenni, ed era già stato più volte nelle nostre scalette.

Parliamo di 
Mario Pigozzo Favero, frontman dei Valentina Dorme, storica band della scena indipendente italiana formata nel 1993, che dopo varie autoproduzioni ha pubblicato quattro ottimi album fra il 2002 ed il 2015. Negli ultimi anni ha lavorato su nuovi brani, con la collaborazione e la produzione artistica di Martino Cuman, che conosciamo in particolare come bassista di Public e Non Voglio Che Clara, e la partecipazione di altri nomi a noi ben noti, come Fabio De Min (Non Voglio Che Clara, arrangiamento di archi e fiati), Diego Dal Bon (Jennifer Gentle e Public, batteria), e Marcello Batelli (Non Voglio Che Clara e Bachi da Pietra, chitarra).

Il risultato è un disco di grande valore, ricco, vario ed intenso, uscito il 28 gennaio: Mi commuovo, se vuoi da un lato ci fa ritrovare la sua penna e la sua voce, dall'altro li porta in territori anche abbastanza lontani da quelli che ha percorso con la sua band.


READY TO TUNE IN?! 
11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.