Si fa chiamare Verano, all'anagrafe Anna Viganò, e prima di questa avventura da solista ha fatto parte degli Intercity e de L'Officina della Camomilla, per poi pubblicare con Garrincha Dischi un primo EP sotto questo moniker nel 2016. Lo scorso 11 maggio 42 Records ha pubblicato il suo primo album, Panorama, in cui l'artista bresciana "non ha paura di mostrarsi, di mettere sul piatto gli spigoli, le debolezze, i chilometri percorsi, i cocktail, le persone incontrate e quelle lasciate sulla strada, e lo fa con la consapevolezza di chi ha trovato il proprio modo di raccontarsi, l’equilibrio tra la parola e la musica. Scommettendo sulle chitarre, centellinando ma non nascondendo l’elettronica, affidandosi alla maestria pop di Lorenzo Urciullo (Colapesce), che ha scritto alcuni brani a quattro mani con Anna e che insieme a Giacomo Fiorenza ha prodotto il disco all’Alpha Dept di Bologna, masterizzato poi da Andrea Suriani (I Cani, Cosmo). Dieci canzoni, un unico viaggio, un panorama tutto da scoprire."
Il risultato è un disco molto interessante, ben curato nella scrittura, come negli arrangiamenti e nei suoni, e valorizzato da una voce bella ed espressiva.
Torniamo ad occuparci di lei per presentarvi il nuovo singolo, di cui avevamo anche parlato con lei durante l'intervista. Si intitola Bombafragola, "come un cocktail assurdo e (dicono) micidiale, dal colore rosa acceso, che si prepara in uno storico bar di Milano. Anna parte da qui, da un bicchiere di Bombafragola in una città semi-deserta e pronta per le ferie estive, da una serie di punti rimasti in sospeso, immaginando un discorso a due, in cui ritrovarsi, parlare, confrontarsi, bersi l'ultimo insieme e poi, forse, separarsi per sempre." Questo è il video, girato da Gianluca Grandinetti: enjoy!!
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