Parliamo di Mark Lanegan, cantante americano che si è fatto conoscere come frontman degli Screaming Trees dal 1984 al 2000, pubblicando sette album e cinque EP. Dal 1990 aveva iniziato anche una carriera solista che lo ha portato realizzare dieci dischi, ed è stato anche protagonista di tante altre collaborazioni: ricordiamo quelle con Layne Staley degli Alice in Chains e Mike McCready dei Pearl Jam nei Mad Season, con Greg Dulli degli Afghan Whigs nei Gutter Twins, con i Queens of the Stone Age, ed i tre album con Isobel Campbell dei Belle and Sebastian.
Aveva anche pubblicato due libri autobiografici, Sing backwards and weep nel 2020, e l'anno scorso Devil in a coma, in cui aveva raccontato la sua battaglia con il Covid, cui era sopravvissuto a fatica. Lo scorso 22 febbraio è arrivato il terribile annuncio della sua morte, a soli 57 anni.
Un artista tormentato quanto talentuoso, che ha lasciato un marchio indelebile negli ultimi decenni di musica, con la sua voce profonda ed intensa, che vogliamo ricordare con un concerto della sua band ad Arras, in Francia, nel 2017.
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