Ieri vi abbiamo proposto la seconda parte delle Sentieri Sonori Picks 2015, i nostri dischi preferiti dell'anno appena finito.
Fra questi, All you can eat, quarto album degli Slivovitz, che vi avevamo presentato in trasmissione a fine novembre.
La band napoletana torna dopo 4 anni con un album particolarmente ricco, che il comunicato stampa definisce "progressive gypsy electro eclectic jazz".
Lasciando da parte le etichette, che in generale non amiamo molto e che a volte si fanno più che altro sorridere, si tratta di un lavoro che unisce in effetti influenze anche molto lontane con notevole perizia tecnica e, ciò che per noi è più importante, gran gusto.
La ricchezza degli arrangiamenti riesce infatti a colpire, senza che il risultato finale ne risulti appesantito: 8 brani per 48 minuti che scorrono via molto piacevoli, ed affascinano per le continue variazioni.
Ottima prova è Passannante, brano per il quale è stato nei giorni scorsi pubblicato il video che vi propongo quest'oggi, e che avevamo scelto anche noi per presentarvi il disco in trasmissione: enjoy!!
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