Nel loro LP di esordio, No Magic, No Bullet, troviamo infatti reggae e dub, musica gypsy, rock'n'roll, dixieland, il tutto con attitudine punk ed una strumentazione anch'essa molto particolare: chitarre fra il levare ed il manouche, fiati molto presenti e spesso travolgenti, ed una sezione ritmica che al posto della batteria usa tamburi e macchina da scrivere ed al posto del basso il susafono, un basso tuba da parata.
Il risultato è un album, tutto cantato in inglese, che dall'inizio alla fine non smette di sorprendere e di spiazzare, ma che cattura e conquista: una botta di energia dalla quale è poi difficile staccarsi, e che non abbiamo dubitato un secondo ad inserire nelle Sentieri Sonori Picks 2015.
Giusto lunedì è stato pubblicato un nuovo splendido video, per uno dei brani più trascinanti del disco, Boom the Rhumba: enjoy!!
Il risultato è un album, tutto cantato in inglese, che dall'inizio alla fine non smette di sorprendere e di spiazzare, ma che cattura e conquista: una botta di energia dalla quale è poi difficile staccarsi, e che non abbiamo dubitato un secondo ad inserire nelle Sentieri Sonori Picks 2015.
Giusto lunedì è stato pubblicato un nuovo splendido video, per uno dei brani più trascinanti del disco, Boom the Rhumba: enjoy!!
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