Saturday, February 9, 2019

In onda stamattina, ospiti Massimo Volume e Tre Allegri Ragazzi Morti

È arrivato il weekend, pronti come ogni sabato a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?

Vi proporremo gli abituali 90 minuti di ottima musica italiana, come sempre incentrati sulle novità (AfterhoursFwora JorgensenGianmaria Testa), inclusa una finestra sul Festival di Sanremo (Daniele Silvestri feat. Rancore & Fabio RondaniniThe Zen CircusMotta e Ghemon).
Venendo agli ospiti, avremo il piacere di accogliere due grandi band, che hanno segnato gli ultimi decenni della musica italiana, a partire da una che in 25 anni di storia ha saputo evolvere notevolmente, senza per questo perdere l'inconfondibile marchio di fabbrica.

Stiamo parlando dei Tre Allegri Ragazzi Morti, che avevano pubblicato il loro ultimo disco, Inumani, nel marzo 2016, ad un anno da Quando eravamo swing, il particolare lavoro realizzato con l'Abbey Town Jazz Orchesta, ed a tre da Nel giardino dei fantasmi, il loro precedente LP di inediti. È quindi con grande gioia che abbiamo accolto l'uscita del loro nuovo album: Sindacato dei sogni è stato pubblicato venerdì 25 gennaio dalla loro etichetta, La Tempesta, ed è stato anticipato da tre singoli che abbiamo già presentato sia in trasmissione che qui sul blog, CaramellaBengala e Calamita, che sono poi i nomi dei tre gatti in copertina.

Il titolo è un chiaro omaggio al rock psichedelico (traduzione di The Dream Syndicate, storica band cui abbiamo già parlato qui sul blog) e questo nuovo album, che sembra a primo ascolto un ritorno al sound originale del gruppo, contiene molte novità: "batterie essenziali, chitarre elettriche sognanti e liriche poetiche ed ironiche portano questo lavoro in un territorio classico, e la vena psichedelica, filo conduttore del lavoro, ha trovato nel musicista e produttore Matt Bordin, già Mojomatics e Squadra Omega, l’interlocutore perfetto per la ricerca del nuovo sound."



Saremo poi felici di dare il bentornato in trasmissione ad una delle band del nostro cuore, che abbiamo già ospitato più volte, ed anche portato in concerto a Lussemburgo, ormai dieci anni fa.

Parliamo dei Massimo Volume, che tornano (finalmente) a ben sei anni da Aspettando i barbari. Nel frattempo sono stati impegnati in vari progetti, i lavori di Emidio Clementi con Corrado Nuccini e nei Sorge con Marco Caldara, i dischi da solista di Egle Sommacal e le varie collaborazioni di Vittoria Burattini. Il loro nuovo album si intitola Il nuotatore, ed è uscito il 1° febbraio per 42 Records: "diversi da tutto, fedeli solo a loro stessi e a quell’idea di unicità che fin dagli esordi ha scandito tutti i loro passi e reso ogni loro nuovo disco un’esperienza intensa e mai ripetitiva."

Per la prima volta in trio, "confezionano un album che scava proprio nell’essenza del loro suono, mai così volutamente scarno, minimale, eppure molto caldo e pieno, grazie anche alla produzione di Giacomo Fiorenza. Tutto quello che si ascolta è stato realizzato con la voce, il basso, la batteria e le chitarre (tante chitarre). Non c’è l’ausilio dell’elettronica, non ci sono sintetizzatori o tastiere, nessun trucco. Solo i Massimo Volume al loro meglio e nella forma più pura."



READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

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