Quest'oggi ci pare giusto, ed importante, rendere omaggio alla ricorrenza del giorno, la Festa della Liberazione.
C'è chi vorrebbe eliminarla, o cambiarla, chi dice sia divisiva, mentre dovrebbe essere un momento di unione del nostro Paese, nel ricordo dei sacrifici di chi lo ha liberato.
Non possiamo che augurarci che questo ricordo non si perda, perché "un popolo senza memoria è un popolo senza futuro", come diceva il grande Luis Sepulveda.
Gli anni passano, i testimoni diretti di quel periodo scompaiono, lasciando a tutti noi il compito di serbare e trasmettere i valori rappresentati da questa giornata. Scegliamo una citazione, fra le tante, di uno dei simboli della resistenza, Sandro Pertini, che ricordava che "è meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature".
Non possiamo che augurarci che questo ricordo non si perda, perché "un popolo senza memoria è un popolo senza futuro", come diceva il grande Luis Sepulveda.
Gli anni passano, i testimoni diretti di quel periodo scompaiono, lasciando a tutti noi il compito di serbare e trasmettere i valori rappresentati da questa giornata. Scegliamo una citazione, fra le tante, di uno dei simboli della resistenza, Sandro Pertini, che ricordava che "è meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature".
Bella ciao è il simbolo della resistenza e della liberazione, in tutto il mondo, ed oggi ve la proponiamo nella splendida versione pubblicata dal grande Marc Ribot nel suo Songs of Resistance 1942-2018, impreziosita dalla struggente interpretazione dell'immenso Tom Waits: enjoy!!
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