Tuesday, February 27, 2024

... A Toys Orchestra, seconda anticipazione dal prossimo disco

Fra le più belle novità degli ultimi tempi c'è il ritorno dopo ben sei anni di un gruppo che apprezziamo molto, e che abbiamo ospitato più volte, l'ultima appunto nel maggio 2018.

…A Toys Orchestra è una band campana attiva dal 1996, che ha pubblicato nel 2001 l'esordio Job, cui sono seguiti sei ottimi lavori fra il 2004 ed il 2018. Anche grazie all'intensa attività live in quegli anni si sono guadagnati un crescente fedele pubblico, sia in patria che all'estero. Sono senza dubbio fra gli artisti italiani indipendenti più noti oltre confine, aiutati dalla scelta di utilizzare l'inglese ma anche dalle indubbie doti autorali di Enzo Moretto, il frontman della band. Quello che ad oggi è il loro ultimo disco, Lub Dub, è stato pubblicato il 27 aprile 2018 ed ha segnato il ritorno della band di Agropoli a sonorità più organiche, mettendo da parte l'elettronica in primo piano nel precedente, per uno dei loro dischi più intensi ed emozionali.

A fine gennaio hanno finalmente pubblicato un nuovo brano, Life Starts Tomorrow, prima anticipazione del prossimo album, Midnight Again, in uscita il prossimo 22 marzo. Uno splendido ritorno, che valeva la pena di attendere, e che presenteremo sicuramente con una nuova intervista. Nell'attesa, oggi ve ne proponiamo la seconda anticipazione, che lo stesso Enzo presenta così: "Vi racconto una cosa. Qualche tempo fa, quando abbiamo iniziato a provinare le prime canzoni avevamo una sala prove in periferia di Bologna in condivisione con altre persone. La domenica mattina però la sala andava liberata per far spazio ad una comunità italo-africana di religione protestante la quale utilizzava lo spazio per celebrare la propria messa. Una di quelle domeniche avevamo le prove subito dopo di loro e arrivammo con un leggero anticipo aspettando che finisse la funzione per sistemarci. In quei giorni avevamo da poco iniziato una delle nuove canzoni e al solito mi frullavano un sacco di idee confuse per la testa. Dalla sala si sentivano dei canti religiosi corali, con battiti di mani e la voce del pastore a fare da guida. A quel punto mi sono incuriosito e sono rimasto ad origliare per un po'. Ero rapito e in mezzo alle mie idee confuse si accese una lampadina, ma quando loro ci lasciarono il posto, a causa della mia timidezza proverbiale, non andai oltre un accenno di sorriso di cortesia. Loro erano tutti bellissimi, alti, vestiti eleganti e io avevo ancora addosso i postumi della sbronza della sera prima. Vabbè.. finito le prove e tornato a casa però quella lampadina era ancora incandescente. Fu allora che presi il telefono e mi misi in contatto con il pastore. Le chiesi se fosse stato possibile provare a cantare insieme qualche canzone che stavamo scrivendo. Il pastore, una signora molto garbata e disponibile, mi disse che avrebbe parlato con alcune delle ragazze. La domenica successiva io e Ilaria fummo invitati alla loro funzione, stessi postumi e stesso imbarazzo, anzi raddoppiato.. triplicato. Ho continuato a trattenere il sorriso per un'ora tanto che mi faceva male dietro alle orecchie. In coda alla messa mi siedo al pianoforte e incominciamo ad improvvisare con alcune di loro. All'inizio eravamo tutti un po' ingessati, ma poco dopo quando provammo Take Me Home successe un piccolo miracolo. Alcune delle ragazze, due in particolare (le figlie del pastore) la cantarono come se l'avessero sempre conosciuta, con un trasporto tale e un'intensità che mi fecero venire letteralmente le lacrime agli occhi. La cantavano per la prima volta, io l'avevo scritta mesi prima da solo nella mia stanza, ma loro già la "conoscevano". Per un po' di domeniche a seguire ci siamo rivisti per provare ancora, quella ed altre canzoni. Andava alla grande e alle ragazze piaceva sempre di più. Chiesi il permesso al pastore di portare le sue figlie in studio a registrare (una ha soli tredici anni). La signora fu ben lieta ed entusiasta e io la ringraziai immensamente provando a coinvolgere anche lei stessa, ma preferì farsi da parte. Prima di lasciarci mi fece un'unica sola raccomandazione "promettimi che non farai cantare bestemmie o frasi troppo sconce alle mie figlie". Promesso." Enjoy!!


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