Wednesday, December 18, 2024

Michele Bitossi, nuovo singolo e video: Sono non sono

Sono passati ormai cinque anni da quando abbiamo accolto per l'ultima volta in trasmissione un artista che apprezziamo e seguiamo dalla fine del secolo scorso, più volte nostro ospite.

Parliamo di Michele Bitossi, che abbiamo conosciuto in primo luogo come frontman di Laghisecchi e Numero 6, con i quali ha pubblicato sei album e vari EP, fra il 1998 ed il 2013. Lo abbiamo poi ritrovato da solista sotto il moniker Mezzala, per due dischi usciti nel 2011 e nel 2015, ma anche impegnato in altri progetti (come Luvanor e Uomosummer), ed ha iniziato a lavorare come autore, scrivendo brani per interpreti pop italiani e collaborando con alcuni tra i più importanti autori del Paese.
A fine 2019 The Prisoner Records ed Urtovox hanno pubblicato A noi due, il primo album che ha firmato semplicemente con nome e cognome. A differenza del precedente, in cui avevano trovato spazio vari musicisti per seguire un'idea molto suonata e soul, questo lavoro è stato concepito e realizzato in grande intimismo dall'artista genovese con la collaborazione di Ivan Rossi.

Quest'anno si sta mostrando molto attivo, non solo musicalmente: a fine settembre è uscito per RaiPlay Sound Prendo la sciarpa e vengo da te, un podcast sul tifo calcistico che ha scritto e condotto, e pochi giorni fa è stato annunciato il suo primo romanzo, Ma io quasi quasi, che sarà pubblicato all’inizio del 2025 da Accento edizioni (casa editrice fondata da Alessandro Cattelan e diretta da Matteo B. Bianchi). Oltre a questo, nello scorso mese di maggio ha pubblicato un nuovo singolo, Digadentro, che è stato seguito lo scorso 6 dicembre da una seconda anticipazione del prossimo album, intitolata Sono non sono, che presenta così: "L’ho scritta insieme a un grande amico, nonché autore sopraffino, Pippo Rinaldi, in arte Kaballà. Con lui lavoro ormai da tempo e questo non é l’unico pezzo che firmiamo insieme per il mio nuovo album. Lavorare con Pippo è stato fondamentale: insieme abbiamo cercato le parole giuste per raccontare il continuo oscillare tra chi siamo e chi vogliamo essere, tra il tutto e il nulla. In ogni verso c’è la lotta per conquistare una libertà autentica, fatta di scelte non sempre facili, di dubbi e di coraggio, cercando di dar voce alla nostra fragilità, senza paura, con una certa ferocia, anzi. Spero che chi ascolta possa ritrovarsi in questa ricerca, perché, in fondo, credo sia un percorso che in qualche modo riguarda tutti."
Uno splendido brano, che solletica l'appetito per il nuovo disco, che non mancheremo di presentarvi, magari con una nuova intervista: enjoy!!


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