L'iniziatore del progetto è stato Mr. T-Bone, voce e trombone che ha pubblicato internazionalmente sette album da solista ed ha suonato fra gli altri con Bluebeaters, Africa Unite, Casino Royale, Mau Mau in Italia, e (sempre fra i tanti) con New York Ska Jazz Ensemble, Victor Rice, The Slackers, Dr Ring Ding in giro per il mondo. Per creare The Uppertones ha chiamato a raccolta Peter Truffa, pianista e cantante americano, anche lui membro fra l'altro di New York Ska Jazz Ensemble ed a lungo collaboratore di Mr. T-Bone e Bluebeaters, e Count Ferdi, storico batterista di Casino Royale e Bluebeaters.
Il loro primo album, Closer to the bone, ci ha fatto scoprire quello che chiamano jamaican boogie, unione degli accenti della musica giamaicana con un caldo rhythm'n'blues, con suoni che più che vintage definiremmo fuori dal tempo. Poco meno di due anni dopo hanno pubblicato il loro secondo disco, intitolato Up Up Up!, che proseguiva l'esplorazione di questi affascinanti sentieri sonori, questa volta con brani originali, contrariamente al primo.
Il 23 marzo è uscito il loro nuovo lavoro, Easy Snapping, che li vede nuovamente alle prese con una serie di cover, e che segna un cambiamento nella line-up, con l'ingresso di Phil Cuomo al piano: il risultato è un altro splendido album, che abbiamo presentato come detto con un'intervista (ed anche come CD-tipp di Radio ARA), nel corso della quale abbiamo anche citato la bella iniziativa The Uppertones & Friends. Si tratta di una serie di cover che hanno realizzato in teleconferenza con una lunga serie di ospiti (da Ray Gelato a Dr. Ring Ding, da Greg Lee degli Hepcat a Jesse Wagner di The Aggrolytes..), a sostegno degli Ospedali di Torino: qui le info per sostenere questa bella iniziativa!!
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