Friday, October 14, 2022

Dagger Moth, uscito il nuovo disco: The sun is a violent place

Chiudiamo la settimana tornando con piacere a parlare di un'artista di cui abbiamo iniziato a parlare ormai qualche anno fa, per il secondo album.

Si fa chiamare Dagger Moth, all’anagrafe Sara Ardizzoni, e l’abbiamo scoperta intervistando Cesare Basile, che ce ne parlò come chitarrista dei Caminanti, il gruppo che lo accompagna in tour. Ferrarese, "trasversale chitarrista (per scelta) e cantante (per caso)", dopo aver militato in una serie di band ha dato via nel 2012 a questo progetto solista, "una specie di one-woman-band, con chitarra elettrica, voce ed elettronica, che miscela loop, noise e melodia in bilico fra caos e struttura". Il primo disco, omonimo, è uscito l'anno seguente, e vede la partecipazione di alcuni ospiti di valore, fra cui Giorgio Canali e Joe Lally (Fugazi). Il suo secondo album si intitola Silk around the marrow, è stato pubblicato nell'aprile del 2016 ed è stato inserito nei 60 Noteworthy Guitar Albums of the past 50 years dalla prestigiosa rivista Guitar Player. Un lavoro molto affascinante, notturno come il nickname, per il quale si è avvalsa della collaborazione di Antonio Gramentieri, e del cameo di un grande nome della musica mondiale, Marc Ribot.

Negli ultimi anni è stata impegnata non solo con Cesare, ma anche con i Massimo Volume, ed è ora finalmente arrivata al suo terzo album. The sun is a violent place è uscito lo scorso 3 ottobre, e la vede continuare il percorso dei primi due dischi, in quasi totale solitudine. Nell'attesa di parlarne più approfonditamente con lei, che sarà presto nostra ospite, vi invitiamo a scoprire questo splendido lavoro, che potete ascoltare e scaricare al link qui sotto: enjoy!!


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