Si chiama Tiziano Bianchi, ed ha studiato fra l’altro anche al prestigioso Berklee College of Music di Boston con il celebre trombettista americano Tiger Okoshi, che è anche il produttore di questo album.
Un lavoro difficilmente catalogabile, nel quale jazz, musica classica ed elettronica si fondono, dando vita ad un suono molto personale, anche per l’uso del violoncello al posto del contrabbasso. Sette brani originali e due riproposizioni (di Radiohead ed Erik Satie), ed un ospite importante, Giovanni Lindo Ferretti, sul brano che dà il titolo al disco e ne sintetizza il messaggio positivo.
Un lavoro bello ed affascinante, che lo stesso artista presenta così:
“Questo disco inizia a prendere forma in un periodo particolare della mia vita. Uno di quei periodi in cui sembra di avere perso la direzione e la vita diventa distante, quasi incomprensibile. Lavorare intensamente al pianoforte su alcune composizioni si rivela il modo efficace di reagire. Arrangiamenti accantonati da un po’ di tempo iniziano a prendere forma: Gymnopedie #1 di Erik Satie, Knives out dei Radiohead, oltre a diverso materiale originale diventano brani veri e propri. Ho tre pezzi su cui costruire il mio progetto; decido con Tiger Okoshi di fissare le registrazioni in agosto. Sto finalmente trovando la musica che cerco da tempo, il mio suono e posso dedicarmici pienamente. L’unica cosa da fare ora è scrivere il resto del disco… In un mese nascono nove pezzi. E’ impressionante realizzare con che velocità la musica prende forma una volta individuata la direzione. Tutto il lavoro di pre-produzione si svolge in collaborazione con il pianista Claudio Vignali tra Castelnovo ne’ Monti (RE) e Porretta Terme (BO). Insieme alla musica arrivavano anche le parole. Il testo, recitato da Giovanni Lindo Ferretti in Now and then, esprime il concetto che è alla base del disco. Durante quei mesi così intensi, realizzo in maniera tangibile come tutte le esperienze del nostro vissuto non siano relegate nel passato, ma confluiscano nel presente e ne siano parte attiva. I brani scritti in quei giorni, alcuni dei quali hanno radici negli anni addietro, mi hanno portato nuova fiducia e serenità, e il desiderio di condividere un bellissimo stato emotivo”.
Il disco è uscito lo scorso 16 novembre per IRMA Records/Pony Canyon, e ve ne riparleremo presto in trasmissione. Nell’attesa, quest’oggi vi proponiamo il video live di uno dei più bei brani del disco, Horses: enjoy!!
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