Wall Of Voodoo live @ Us Festival (1983)

Questa domenica l'appuntamento live del nostro blog vi porta non solo fuori dai confini italiani, ma anche indietro nel tempo, per (ri)scoprire una grande band americana degli anni '80.

I Wall of Voodoo nascono nel 1977 dall'incontro fra Stan Ridgway, all'epoca titolare di Acme Soundtracks, società di produzione di colonne sonore, ed i musicisti che frequentavano The Masque, storico club nel cuore della scena punk e new wave che si trovava proprio di fronte agli uffici di Acme. Ridgway iniziò a suonare con Marc Moreland, chitarrista di The Skulls, che fu seguito da due compagni di band, il fratello Bruce al basso e Chas T. Gray alle tastiere, e da Joe Nanini, batterista di Black Randy and the Metrosquad. Il nome nacque dopo il primo concerto della band, quando Ridgway paragonò il loro sound, carico di drum machine ed organo Farfisa al Wall of Sound di Phil Spector, ed il suo amico Joe Berardi (membro di The Fibonaccis) rispose che sembrava più un Wall of Voodoo.

La band pubblicò un primo omonimo EP nel 1980, seguito l'anno successivo dal primo album Dark Continent. Il successo arrivò con Call of the West, uscito nel 1982 e trascinato dal singolo Mexican Radio, che arrivò nella Top 100 ed il cui video (che trovate qui) ottenne molto spazio sulla neonata MTV. L'intensa attività live li portò anche sul palco con band come The Residents e Devo, fino alla partecipazione il 28 maggio 1983 al secondo Us Festival, grande manifestazione creata da due personaggi geniali come Steve Wozniak e Bill Graham. Dopo quella esibizione, Ridgway lasciò il gruppo (con Nanini e Bill Noland, che era entrato come secondo tastierista) per lanciarsi in una carriera solista anch'essa molto interessante, mentre il resto della band proseguì fino al 1988, con altri due album.

Oggi siamo lieti di proporvi proprio l'ultimo concerto della formazione completa, per permettere ai nostri coetanei un tuffo nel passato, ed ai più giovani di scoprire una band geniale, che non viene ricordata e celebrata quanto meriterebbe: enjoy!!