Monday, May 9, 2022

Ardecore, nuovo singolo e video dal prossimo disco: Er cimiterio de la morte (feat. Davide Toffolo)

La scorsa settimana è stato pubblicato il secondo singolo e video dal prossimo disco di una band che in passato è già stata più volte nelle nostre scalette.

Parliamo degli Ardecore, progetto creato dal cantautore Giampaolo Felici e nato dal suo amore per la radice popolare della cultura romanesca, dalla capacità di mettere anima e cuore nel ricollocare questa musica in un contesto più ampio di quello in cui è stata relegata nell'ultimo scorcio di storia. Nel corso della sua storia la band ha avuto molti avvicendamenti al suo interno, sottolineando così la sua natura mutevole a seconda delle esigenze, all’interno della quale convivono in armonia molti musicisti di diversa estrazione, tutti accomunati da una straordinaria creatività. Dal 2005 hanno inciso quattro album e vinto una Targa Tenco come Miglior Opera Prima nel 2007 con Chimera, il loro secondo lavoro in studio.

A sette anni dal loro ultimo album, tornano con un line-up che riunisce una serie di musicisti di grande valore della scena indipendente: Adriano Viterbini (I Hate My Village, Bud Spencer Blues Explosion) Jacopo Battaglia (Zu, Bloody Beetroots), Giulio Favero (Teatro Degli Orrori), Massimo Pupillo (Zu), Geoff Farina (Karate), Ludovica Valori (Nuove Tribù Zulu), Gianluca Ferrante (Kore) e Marco Di Gasbarro (Squartet).
La seconda anticipazione dal loro prossimo album si intitola Er cimiterio de la Morte, nasce intorno al sonetto del Belli e vede la voce di Felici affiancata da quella di Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti), mentre le musiche e gli arrangiamenti hanno la firma, oltre che di Felici, anche di Adriano Viterbini. Oggi ve ne presentiamo il video, diretto da Carlo Roberti che racconta: "Per realizzare il videoclip de Er cimiterio de la morte abbiamo giocato a interpretare la città di Roma attraverso gli occhi di tre personaggi che vengono dal passato. Uscendo dalla loro cripta si ritrovano catapultati in una situazione frenetica e anche allegra, scherzosa, parlando e giocando con i passanti, i ragazzi. Questo porta i protagonisti ad avere molto stupore, molto divertimento ma, sul finale, anche a vedere una certa amarezza nei loro sguardi, consci del fatto che non appartengono a questo mondo e che possono solo affacciarvisi; tornando infine, in silenzio, nella loro cripta." Enjoy!!


No comments:

Post a Comment