Non avete potuto ascoltare in direttala trasmissione di ieri, o forse volete riascoltarla? Vi abbiamo riproposto le interviste a Scisma, Cesare Malfatti e Adriano Viterbini.
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!
Sono quasi le 11.30 di sabato mattina, pronti come ogni settimana a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?
Come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Inizieremo tornando al 10 ottobre dell’anno scorso, quando abbiamo celebrato con una puntata monografica (o quasi) una delle uscite più attese del periodo il grande ritorno degli Scisma!!
A più di quindici anni dall'ultimo album, questa cult-band della musica indipendente italiana, fra le prime dell'epoca ad aver poi firmato un contratto con una major, si è riunita nella formazione originale, quasi al completo, realizzando un EP contenente sei brani inediti.
Mr. Newman è uscito il 9 ottobre per Woodworm Records, che allo stesso tempo ha ristampato, per la prima volta in vinile, i loro due dischi essenziali, che seguirono le prime due autoproduzioni: Rosemary Plexiglas e Armstrong.
Abbiamo avuto la gioia di ospitare nuovamente (se la memoria non ci inganna, dovrebbe essere la settima volta!) Paolo Benvegnù, ad un anno circa da quando ci aveva presentato Earth Hotel (qui il podcast), per parlare di questa sorprendente reunion, delle sue origini e dei suoi possibili orizzonti..
Torneremo poi ancora più indietro nel tempo, al 12 settembre, quando abbiamo avuto il grande piacere di accogliere nuovamente in trasmissione un altro musicista che amiamo da decenni, per presentare in anteprima quello che è più di un album, un progetto collettivo strettamente legato all'arte ed all'attualità della sua città, Milano.
Il grande Cesare Malfatti, già nostro ospite per gli splendidi dischi da solista che ha fatto seguire allo scioglimento dei La Crus, ha dato vita a Una città esposta, progetto collegato ad Expo in città, l'iniziativa del Comune di Milano volta a coordinare il calendario degli eventi durante Expo 2015.
L'idea è di rendere omaggio a sei simboli dell'arte milanese, dal Quarto Stato alla Pietà Rondanini, dal Bacio di Hayez a Lo sposalizio della vergine, dedicando ad ognuna una "opera-canzone", accompagnata da un video.
Cesare, autore delle musiche, ha coinvolto per i testi altri grandi artisti, come Paolo Benvegnù, Francesco Bianconi dei Baustelle, Luca Morino dei Mau Mau, con l'obiettivo di "omaggiare questi capolavori senza tempo, senza scadere nella didascalia, ma lasciando massima libertà alla creatività degli autori".
L'album, uscito il 13 settembre, contiene inoltre sette brani ispirati ad altre sette opere culturali, o per meglio dire controcolturali, milanesi, con testi di Luca Gemma, Gianluca Massaroni, Luca Lezziero e Vincenzo Costantino Chinaski.
L'album si intitola Film O Sound, è uscito il 25 ottobre per Bomba Dischi, ed è stato anche pubblicato e distribuito negli Stati Uniti da Devil Down Records.
È presentato come un "disco in cui i virtuosismi e la passione di Viterbini si liberano in una serie di soluzioni sonore che ricalcano ed esaltano una vera e propria diversificazione di genere da un brano all’altro", ed è stato realizzato sotto la supervisione artistica di Marco Fasolo dei Jennifer Gentle.
Molte le partecipazioni di illustri ospiti e amici che hanno duettato con la chitarra di Adriano: Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours) Stefano Tavernese, Enzo Pietropaoli, Bombino, Jose Ramon Caravallo Armas (Daniele Silvestri, Bandabardò) e Alberto Ferrari (Verdena), special guest sull’unico brano cantato del disco.
READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.
La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!
Come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Inizieremo tornando al 10 ottobre dell’anno scorso, quando abbiamo celebrato con una puntata monografica (o quasi) una delle uscite più attese del periodo il grande ritorno degli Scisma!!
A più di quindici anni dall'ultimo album, questa cult-band della musica indipendente italiana, fra le prime dell'epoca ad aver poi firmato un contratto con una major, si è riunita nella formazione originale, quasi al completo, realizzando un EP contenente sei brani inediti.
Mr. Newman è uscito il 9 ottobre per Woodworm Records, che allo stesso tempo ha ristampato, per la prima volta in vinile, i loro due dischi essenziali, che seguirono le prime due autoproduzioni: Rosemary Plexiglas e Armstrong.
Abbiamo avuto la gioia di ospitare nuovamente (se la memoria non ci inganna, dovrebbe essere la settima volta!) Paolo Benvegnù, ad un anno circa da quando ci aveva presentato Earth Hotel (qui il podcast), per parlare di questa sorprendente reunion, delle sue origini e dei suoi possibili orizzonti..
Torneremo poi ancora più indietro nel tempo, al 12 settembre, quando abbiamo avuto il grande piacere di accogliere nuovamente in trasmissione un altro musicista che amiamo da decenni, per presentare in anteprima quello che è più di un album, un progetto collettivo strettamente legato all'arte ed all'attualità della sua città, Milano.
Il grande Cesare Malfatti, già nostro ospite per gli splendidi dischi da solista che ha fatto seguire allo scioglimento dei La Crus, ha dato vita a Una città esposta, progetto collegato ad Expo in città, l'iniziativa del Comune di Milano volta a coordinare il calendario degli eventi durante Expo 2015.
L'idea è di rendere omaggio a sei simboli dell'arte milanese, dal Quarto Stato alla Pietà Rondanini, dal Bacio di Hayez a Lo sposalizio della vergine, dedicando ad ognuna una "opera-canzone", accompagnata da un video.
Cesare, autore delle musiche, ha coinvolto per i testi altri grandi artisti, come Paolo Benvegnù, Francesco Bianconi dei Baustelle, Luca Morino dei Mau Mau, con l'obiettivo di "omaggiare questi capolavori senza tempo, senza scadere nella didascalia, ma lasciando massima libertà alla creatività degli autori".
L'album, uscito il 13 settembre, contiene inoltre sette brani ispirati ad altre sette opere culturali, o per meglio dire controcolturali, milanesi, con testi di Luca Gemma, Gianluca Massaroni, Luca Lezziero e Vincenzo Costantino Chinaski.
L'album si intitola Film O Sound, è uscito il 25 ottobre per Bomba Dischi, ed è stato anche pubblicato e distribuito negli Stati Uniti da Devil Down Records.
È presentato come un "disco in cui i virtuosismi e la passione di Viterbini si liberano in una serie di soluzioni sonore che ricalcano ed esaltano una vera e propria diversificazione di genere da un brano all’altro", ed è stato realizzato sotto la supervisione artistica di Marco Fasolo dei Jennifer Gentle.
Molte le partecipazioni di illustri ospiti e amici che hanno duettato con la chitarra di Adriano: Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours) Stefano Tavernese, Enzo Pietropaoli, Bombino, Jose Ramon Caravallo Armas (Daniele Silvestri, Bandabardò) e Alberto Ferrari (Verdena), special guest sull’unico brano cantato del disco.
La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!
Sabato 30 luglio, 11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.
Non avete potuto ascoltare in direttala trasmissione di ieri, o forse volete riascoltarla? Vi abbiamo riproposto le interviste a Rancore & Dj Myke, Lucio Leoni e Max Collini (Spartiti).
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!
Sono quasi le 11.30 di sabato mattina, pronti come ogni settimana a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?
Appuntamento speciale, quest’oggi, il primo dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato inizieremo andando in primo luogo indietro nel tempo, all’inizio della stagione, e più precisamente al 5 settembre 2015, per occuparci di quella che è stata senza dubbio una delle più grandi fisse della scorsa estate, per il sottoscritto. Si fanno chiamare Rancore & Dj Myke, il primo è un giovane rapper, graffiante e coinvolgente, il secondo un turntabler più volte campione italiano, vicecampione europeo, mago dello scratch.
Dal 2011 ad oggi hanno prodotto tre album, cui si è aggiunto il mese scorso questo nuovo EP, S.U.N.S.H.I.N.E., distribuito in download gratuito a questo link. Cinque brani di grande impatto, a partire dalla title-track, lunghissima e trascinante, che vi abbiamo presentato ospitando Rancore.
Andremo poi al 20 febbraio, quando abbiamo accolto uno degli artisti che più ci ha colpiti negli ultimi mesi.
Vi abbiamo infatti presentato un disco molto ispirato ed originale, che avevamo senza dubbio alcuno inserito nelle nostre Sentieri Sonori Picks 2015, il secondo di un musicista romano che definire cantautore sarebbe riduttivo.
Lucio Leoni alterna infatti brani parlati, recitati o rappati ad altri cantati, su ambientazioni sonore molto varie, che vanno dallo stornello romano al rock, il tutto con liriche di indubbio valore. Un album del resto originale e significativo fin dal titolo, Lorem Ipsum, che altro non è che l'inizio del testo segnaposto nei modelli dei programmi di impaginazione.
Chiuderemo infine tornando al 5 marzo, quando vi abbiamo presentato il primo disco ufficiale di un progetto molto particolare, sulle scene già da qualche anno.
Spartiti è l'unione musicale di Jukka Reverberi (Giardini di Mirò, Crimea X e molti altri progetti) e Max Collini, storica voce degli Offlaga Disco Pax. Una collaborazione nata nel 2007, e che negli ultimi anni ha realizzato decine di concerti ed un EP dal vivo autoprodotto nel 2014, ed esaurito da mesi.
Abbiamo avuto il piacere di presentare in anteprima Austerità, il loro esordio ufficiale, che è stato pubblicato l'11 marzo in una doppia versione, CD più libro o doppio LP. La voce ed i testi di Max si uniscono splendidamente alle musiche di Jukka per dare vita ad un lavoro molto affascinante, intenso e militante.
READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.
La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!
Appuntamento speciale, questa settimana, il primo dei Sentieri Sonori estivi: come è ormai tradizione, approfittiamo delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.
Questo sabato inizieremo andando in primo luogo indietro nel tempo, all’inizio della stagione, e più precisamente al 5 settembre 2015, per occuparci di quella che è stata senza dubbio una delle più grandi fisse della scorsa estate, per il sottoscritto. Si fanno chiamare Rancore & Dj Myke, il primo è un giovane rapper, graffiante e coinvolgente, il secondo un turntabler più volte campione italiano, vicecampione europeo, mago dello scratch.
Dal 2011 ad oggi hanno prodotto tre album, cui si è aggiunto il mese scorso questo nuovo EP, S.U.N.S.H.I.N.E., distribuito in download gratuito a questo link. Cinque brani di grande impatto, a partire dalla title-track, lunghissima e trascinante, che vi abbiamo presentato ospitando Rancore.
Andremo poi al 20 febbraio, quando abbiamo accolto uno degli artisti che più ci ha colpiti negli ultimi mesi.
Vi abbiamo infatti presentato un disco molto ispirato ed originale, che avevamo senza dubbio alcuno inserito nelle nostre Sentieri Sonori Picks 2015, il secondo di un musicista romano che definire cantautore sarebbe riduttivo.
Lucio Leoni alterna infatti brani parlati, recitati o rappati ad altri cantati, su ambientazioni sonore molto varie, che vanno dallo stornello romano al rock, il tutto con liriche di indubbio valore. Un album del resto originale e significativo fin dal titolo, Lorem Ipsum, che altro non è che l'inizio del testo segnaposto nei modelli dei programmi di impaginazione.
Chiuderemo infine tornando al 5 marzo, quando vi abbiamo presentato il primo disco ufficiale di un progetto molto particolare, sulle scene già da qualche anno.
Spartiti è l'unione musicale di Jukka Reverberi (Giardini di Mirò, Crimea X e molti altri progetti) e Max Collini, storica voce degli Offlaga Disco Pax. Una collaborazione nata nel 2007, e che negli ultimi anni ha realizzato decine di concerti ed un EP dal vivo autoprodotto nel 2014, ed esaurito da mesi.
Abbiamo avuto il piacere di presentare in anteprima Austerità, il loro esordio ufficiale, che è stato pubblicato l'11 marzo in una doppia versione, CD più libro o doppio LP. La voce ed i testi di Max si uniscono splendidamente alle musiche di Jukka per dare vita ad un lavoro molto affascinante, intenso e militante.
La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!
Sabato 23 luglio, 11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.
Come sapete, abbiamo periodicamente l'onore di scegliere e presentare il CD-tipp, disco della settimana di Radio Ara: da lunedì a venerdì, un brano al giorno, alle 18.
Ci pare giusto ricordarvi che questa settimana sarà nuovamente il nostro turno, e che ci occuperemo di un disco che vi abbiamo presentato in anteprima ad inizio giugno, con una bella intervista (qui il podcast). L'ospite è stato un musicista che abbiamo accolto molte volte, sia in trasmissione che in concerto a Lussemburgo, ma per una volta Massimo Martellotta non ci ha parlato dei Calibro 35, bensì di un altro suo nuovo progetto, dandoci un'anteprima di cui gli siamo molto grati.
Record Kicks ha pubblicato infatti la settimana seguente, il 10 giugno,Il Complesso di Tadà, album legato ad una trasmissione ideata dallo stesso Massimo e condotta da Filippo Timi, attore cinematografico e teatrale, andata in onda a febbraio su Deejay TV - Discovery Channel come striscia quotidiana di cinque minuti in prime time. Se i Calibro 35 sono nati omaggiando le grandi colonne sonore italiane, questo nuovo progetto sposta i proiettori sul varietà televisivo degli anni '60. Come dice Martellotta, nelle vesti di organista e direttore del complesso: “con Tadà! volevo una scusa per calarmi completamente anche nella deriva più divertita e leggera di quel patrimonio artistico, che a volte si è espressa anche in TV. Il modo migliore per provarci, seppur non ortodosso, era ricreare una trasmissione televisiva vera e propria, e vedere che cosa sarebbe successo. Da qui l’idea del programma.” Ci si trova dunque catapultati quasi come fossimo all’interno del mitico Studio Uno Rai di via Teulada, per intraprendere un viaggio sonoro in 13 tracce negli spumeggianti anni 60. Tra shake beat strumentali scritti ad hoc, con in testa il miglior Umiliani, e classici della canzone italiana. L’uso di strumenti vintage come l’organo philicorda, le chitarre e i bassi Wandrè, vere icone del design italiano dei primi ’60, nonché la metodologia di registrazione rigorosamente senza sovraincisioni, fanno del disco un piccolo salto nel tempo. L’esecuzione dei pezzi, come avveniva all’epoca, non poteva che essere affidata ad un super complesso, il cui nucleo centrale è formato da Ramiro Levy alla chitarra e voce, Eduardo Stein Dechtiar al basso e Daniel Plentz alle percussioni (tre quarti dei Selton), con Raffaele Scogna all’organo hammond e Nick Taccori alla Batteria e la partecipazione di Elio, Serena Altavilla, Nina Zilli e dello stesso Timi, che se la cava egregiamente anche come cantante. Non perdete l'occasione di scoprire meglio questo fantastico disco da oggi a venerdìalle 18 (circa) su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link.
Con la puntata di ieri, abbiamo chiuso un'altra stagione molto intensa, lunga e per noi senza dubbio molto bella. Abbiamo percorso con voi tanti Sentieri Sonori diversi, fatto innumerevoli scoperte e tantissimi incontri, dando una cassa di risonanza oltre frontiera (ormai ovunque nel mondo, grazie al web) a tanta ottima musica italiana.
Come vi abbiamo detto in onda, siamo andati ad estrarre un po' di cifre e nomi dalle scalette, con l'obiettivo di analizzare ciò che vi abbiamo proposto da fine agosto 2015 ad oggi. Teniamo a condividere anche qui qualche dato, un po' per curiosità, ma molto perché troviamo diano un ottimo quadro, non solo degli artisti che apprezziamo maggiormente e delle uscite che ci sono piaciute di più, ma anche della varietà delle trasmissioni, cui tanto teniamo.
Sentieri Sonori stagione 2015/2016
47 puntate, per un totale di 70 ore in onda.
51 interviste a musicisti.
24 collegamenti con altri ospiti (Ricky Russo, Steven Forti e Barbara Santi).
Più di 300 artisti diversi, qui di seguito quelli programmati più volte (fra parentesi quante):
Afterhours (18);
Calibro 35 (17);
Scisma (15);
Verdena (14);
Perturbazione (12);
Iacampo (10);
I Cani (9);
Krano, Livia Ferri, Motta, Rancore & Dj Myke (8);
Cesare Malfatti, Adriano Viterbini, Chiara Vidonis, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, The Dining Rooms e Sacri Cuori (7);
Cesare Basile, Giorgio Canali Rossofuoco, Jarred the Caveman, Mezzala, Selton e Todo Modo (6).
Più di 400 album diversi, qui di seguito quelli programmati più volte:
Verdena – Endkadenz (12);
Iacampo – Flores (10);
I Cani – Aurora (9);
Afterhours – Folfiri o folfox, Calibro 35 – S.P.A.C.E., Krano – Requiescat in Plavem, Livia Ferri – A path made by walking, Motta – La fine dei vent’anni, Rancore & Dj Myke – S.U.N.S.H.I.N.E. EP (8);
Cesare Malfatti – Una città esposta, Adriano Viterbini – Film O Sound, Chiara Vidonis – Tutto il resto non so dove, Daniele Silvestri – Acrobati, Niccolò Fabi – Una somma di piccole cose, The Dining Rooms – Do hipsters love Sun Ra? (7);
Jarred the Caveman – I’m good if yer good, Mezzala – Irrequieto, Scisma – Mr Newman EP, Selton – Loreto Paradiso, Todo Modo – Todo Modo (6).
Più di 500 brani diversi, qui di seguito quelli programmati più volte:
Krano – Mi e ti, Rancore & Dj Myke – S.U.N.S.H.I.N.E. (6);
Todo Modo – Soffocare, Calibro 35 – Bandits on Mars, Chiara Vidonis – Quando odiavo Roma (5);
Mezzala – Le tue paure, Sacri Cuori – Delone, Scisma – Mr Newman, Verdena – Contro la ragione, Iacampo – Palafitta, Livia Ferri – A good day to die, Lucio Leoni - A me mi, Marta Sui Tubi – Amico pazzo (4);
Afterhours – Non voglio ritrovare il tuo nome & Se io fossi il giudice, C+C=Maxigross – An afternoon with Paul, Chef Ragoo – Sulla spiaggia, Erio – We’ve been running, Giorgio Canali Rossofuoco – A.F.C. (Angelo Fausto Coppi), Giuda – Roll the balls, Iacampo – Pittore elementare, Jarred the Caveman – She ain’t gonna come, Niccolò Fabi – Una somma di piccole cose, Selton – Voglia di infinito, Adriano Viterbini – Tubi innocenti, Ice One & Don Diegoh – Tutto qua, Motta – Roma stasera, The Winstons - Nicotine freak (3).
Di una sola cosa non siamo riusciti a tenere il conto esatto, quanti dischi abbiamo ricevuto ed ascoltato: sono sempre di più, nell'ordine di grandezza di almeno un centinaio al mese. Per quanto non sia facile stare dietro a tutto, lo facciamo con entusiasmo ed impegno, pur chiedendoci se non si stia saturando un mercato come sappiamo già in difficoltà con proposte che troppo spesso ci lasciano indifferenti. Il punk aveva insegnato che non serviva una grande tecnica agli strumenti, la rivoluzione digitale ha permesso un po' a tutti di realizzare un disco, ma una cosa resterà sempre indispensabile, ed abbastanza rara: sapere scrivere dei brani, ed avere qualcosa da dire.
Per tornare a questa stagione, ci ha anche regalato quella che è allo stesso tempo una grande novità, ed un graditissimo ritorno: i Radioracconti!! Siamo felicissimi di aver dato il bentornato Raf, e con lui il benvenuto a Jacopo, per questo nuovo appuntamento mensile che ha debuttato a novembre, arricchendo e variando ulteriormente l'offerta di Sentieri Sonori, e che avete accolto con interesse e curiosità.
In tutto questo, siamo molto felici dei riscontri avuti, di cui teniamo a ringraziarvi di cuore. Ci risulta difficile avere dati precisi sugli ascolti via FM, ma sappiamo di essere fedeli compagni di tanti (e non solo italiani), nei sabato mattina lussemburghesi, pigri o attivi che siano. Dall'altro lato, via web i contatti sono sempre tanti, sia allo stream che ai podcast, strumenti sempre più diffuso ed importante.
Il gruppo Facebook di Sentieri Sonori si allarga, lentamente ma costantemente: siamo ormai oltre i 500 membri, non esitate ad unirvi, lo trovate qui! Last, but not least, anche la grande novità della scorsa stagione, questo blog, pare incontrare sempre più interesse: siamo a quasi 33.000 pageviews negli ultimi 10 mesi!! Per carità, sappiamo bene che parliamo di piccole cifre, ma del resto siamo una piccola trasmissione di una radio indipendente di un minuscolo Paese, alla quale lavorano dei padri di famiglia, che fanno altro per vivere.. ma che in questo mettono tante energie e tante passione per la Musica. Si sarà capito, chiudiamo anche questa stagione fieri di quanto fatto e, con l'usuale sincerità.. ce ne volevamo vantare un po'!! Ad ogni modo, non vorremmo che ora temeste di non sapere come riempire i prossimi sabato mattina di musica: potete stare tranquilli, non vi abbandoniamo nemmeno durante l'estate!! Come annunciato e come è ormai tradizione, approfitteremo delle prossime settimane per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, ed il meglio del primo anno dei Radioracconti. Lo confessiamo, questo ci permetterà di fare un piccolo break estivo: parlavamo di quanto amiamo la musica e la radio, ma è pure un grande impegno, e comunque anche le attività più belle necessitano periodiche pause. Bisogna anche dire che sarà un piacere ripercorrere insieme una stagione ricca di uscite di valore, e sicuramente piena di ospiti a Sentieri Sonori, e che ospiti!! Giusto per fare qualche esempio, e ricordare un po' di nomi fra i più noti: Rancore & Dj Myke, Cesare Malfatti, Il Teatro degli Orrori, Scisma, Mezzala, Todo Modo, Adriano Viterbini, Iacampo, Calibro 35, The Dining Rooms, Winstons, Perturbazione, Emidio Clementi (Sorge), Motta, Giorgio Canali, Selton, Nidi d'Arac, Marta Sui Tubi, James Senese, Paolo Baldini, La Batteria, Paolo Benvegnù, Verdena, Afterhours.. La selezione non è stata facile, ve lo possiamo assicurare!! Le trasmissioni "normali" riprenderanno da fine agosto, e già sappiamo che dopo l'estate ci aspettano tante altre succose novità, basti pensare a quelle di cui abbiamo già iniziato a parlarvi: The Zen Circus, His Clancyness, Giovanni Ferrario Alliance, Nadàr Solo, Wrongonyou, L'Albero, Ratlock.. Enjoy your summer & stay tuned!!