Monday, May 27, 2024

Willie Peyote, nuovo EP: Sulla riva del Fiume

Fra le novità presentate dieci giorni fa in trasmissione (qui il podcast) c'era il nuovo singolo di un artista già più volte nelle nostre scalette negli ultimi anni, e nostro ospite nell'ottobre del 2017.

Parliamo di Willie Peyote, all’anagrafe Guglielmo Bruno, rapper torinese che abbiamo scoperto per il suo terzo album, Educazione sabauda, uscito nel novembre 2015, che proseguiva il discorso iniziato con Manuale del giovane nichilista e Non è il mio genere, il genere umano. Un lavoro che pareva in effetti collocarsi fra rap e cantautorato, che non si affidava molto alle basi sintetiche, ma era stato anzi quasi interamente arrangiato e suonato da musicisti in carne ed ossa a partire dai beat di Frank Sativa, Kavah e Dj Koma e che anche dal lato delle liriche non deludeva, con rime molto ricche e significative, condite spesso da una buona dose di sana e sottile ironia. Nella stessa direzione è andato il successivo Sindrome di Tôret, uscito nel 2017 e presentato come detto con una bella intervista, seguito nel 2019 da Iodegradabile e nel 2022 da Pornostalgia.

Lo scorso 26 aprile ha pubblicato Sulla Riva del Fiume, un nuovo EP che pare sia anche la prima parte dell'album che chiuderà la trilogia sabauda iniziata con Educazione Sabauda e proseguita con Sindrome di Tôret. Un disco corale, che ha scritto, suonato e registrato in presa diretta con la band, spinti da "la voglia di fare della musica che ci piacesse. Avevo voglia di fare musica che mi piacesse scrivere, suonare, registrare. È un disco più di pancia che di testa anche se ovviamente la testa non è possibile allontanarla del tutto dalla mia vita. È un disco sulla voglia di fare musica, sulla reazione uguale e contraria al disco precedente che sente l'influsso del tour e della musica che ascolto continuamente, che mi stimola da sempre come Paolo Conte, Amy Winehouse e Arctic Monkeys."
Vi invitiamo a scoprirlo con il video diretto da Stefano Carena per Piani, che l'autore stesso definisce "un pezzo d'amore, il brano più leggero del disco": enjoy!!


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