Tuesday, November 5, 2024

Generic Animal lancia il suo nuovo album con un singolo e video con Marta Del Grandi: Karaoke

Fra le novità presentate sabato scorso in trasmissione (qui il podcast) c'era il nuovo album di un giovane artista che abbiamo avuto il piacere di ospitare per il suo disco di esordio da solista, ormai sei anni e mezzo fa.

Si fa chiamare Generic Animal, all'anagrafe Luca Galizia (classe 1995), già cantante dei Leute, band basata a Milano il cui album di esordio del 2016 è stato pubblicato da Legno, etichetta dei Fine Before You Came. Proprio il loro cantante, Jacopo Lietti, ha stimolato Luca ha lavorare per la prima volta su testi in italiano: il risultato è un bell'album, pubblicato il 19 gennaio 2018 da La Tempesta, con la collaborazione di Adele Nigro, Marco Giudici e Birthh, mixato e masterizzato da Andrea Suriani. Un lavoro molto bello ed originale, pop storto senza ritornelli e rime, quanto difficile da etichettare, e lo stesso si potrebbe dire (mutatis mutandis) del secondo album, Emoranger, uscito nel luglio dello stesso anno e prodotto da Zollo, che lo ha portato verso la trap. Il percorso ed i cambiamenti sono continuati nel 2020 con il terzo disco, Presto, e nel 2022 con il successivo Benevolent, che si sono diretti verso sonorità rock e post-rock e sono stati seguiti l'anno scorso dall'EP Mondo Rosso.

Lo scorso 25 ottobre La Tempesta ha pubblicato il suo quinto album, Il canto dell’asino: tredici canzone interamente scritte e suonate da lui e coprodotte con Yakamoto Kotzuga, produttore e sound designer veneziano già in passato nelle nostre scalette. Come sempre, se da un lato ritroviamo il suo inconfondibile stile e le sue melodie storte, dall'altro ci sorprende con un nuovo "suono potente fatto di carne e ossa, rock avvelenato di R&B isterico, cantautorato italiano contaminato da chitarre nervose, voci sgolate e pianoforti scordati. La chitarra regna sovrana ed esce dai soliti schemi: è reinventata e usata per scrivere e comporre anche per altri strumenti, come i pianoforti e i sax."

Fra le collaborazioni del disco ritroviamo qualche nome noto alle nostre trasmissioni, come Jacopo Lietti, Marco Giudici o, nel più recente singolo, Marta del Grandi. Karaoke è un brano molto particolare, costruito creando una piccola orchestra di suoni distorti: "abbiamo campionato e distorto i suoni di viola, violino e pianoforte, distribuendoli nello stereo come se i musicisti stessero suonando in cerchio, facendo il girotondo in una stanza". Oggi ve ne presentiamo il video, "romanticamente horror e dolcemente paradossale", diretto da Motel Cecil (Cecilia Fiorelli), che oltre ai due cantanti vede protagonista Fausto Cigarini, che cura gli archi del disco: enjoy!!


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