Daniela Savoldi, nuovo video: Storia di un attentato

Questa mattina torniamo a parlare di un'artista che esce un po' dai sentieri sonori che frequentiamo abitualmente, ma che seguiamo ed apprezziamo, ed abbiamo anche avuto modo di portare a suonare a Lussemburgo in passato.

Daniela Savoldi è una musicista italo-brasiliana di base a Brescia, che ha affiancato agli studi classici (è diplomata in conservatorio) una serie di esperienze musicali importanti e varie, dai Muse a Nada, dai Calibro 35 a Luci Della Centrale Elettrica, fino ad IG, progetto di Ivana Gatti e Gianni Maroccolo con cui si esibì al d:qliq, nell'ormai lontano dicembre 2006. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo album solista, in senso stretto, perché si tratta di un disco per solo violoncello, con l'uso di una loop station. Trasformazioni si compone di sei movimenti, e si muove con estrema naturalezza fra musica classica, jazz, contemporanea, orientale.. creando un universo musicale estremamente variegato, che sembra fondersi di brano in brano a definire una propria ed cifra stilistica, originale ed affascinante.

È seguito nel 2019 Ragnatele, dal quale è estratto Storia di un attentato, brano originariamente composto per un reading sulla strage di Capaci. per il quale è stato pubblicato nei giorni scorsi un bel video che Daniela presenta così: "Ho dato carta bianca al regista e ha voluto mescolare una dimensione di natura verde e luminosa ad un’altra contrastante di natura bruciata e io con il viso sporco e in bianco e nero. Il risultato a mio parere accompagna benissimo l’atmosfera del mio brano che alterna parti più pacate e melodiche ad altre più concitate e drammatiche." Enjoy!!