Parliamo dei Julie's Haircut, che abbiamo fatto passare dalle nostra parti l'ultima volta ormai piû di 8 anni fa, nel gennaio 2015, per il loro affascinante Ashram Equinox, che è stato seguito nel febbraio 2017 da Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin, uscito per la celebre etichetta inglese Rocket Recordings: un altro splendido lavoro per una band sempre capace di sorprenderci, che siamo stati felici ed onorati di presentarvi in anteprima con una nuova bella intervista (qui il podcast). L'anno successivo siamo tornati a parlare di loro in primo luogoo per l'uscita della sonorizzazione di The Last Command (1928, regia di Josef Von Sternberg), che hanno composto su commissione del Museo del Cinema di Torino e Transiti Trento. Music from The Last Command è uscito 31 maggio 2018 per 35mm, la nuova collana di 42 Records dedicata al mondo del cinema. Quello che ad oggi è loro ultimo album, In the silence electric, è stato pubblicato il 4 ottobre 2019, sempre da Rocket, e lo abbiamo ovviamente presentato con una nuova intervista (qui il podcast).
Nel settembre 2021 hanno pubblicato Follow Fluxus, testimonianza di un loro lavoro del 2012 con Philip Corner, e finalmente lo scorso 5 maggio hanno fatto uscire un nuovo EP, unicamente in digitale. Plaster Mask è uno splendido brano, ipnotico, un crescendo psichedelico che rapisce e trasporta, ed è completato da due remix d’eccezione, realizzati da compagni d’etichetta, J. Zunz (Lorelle Meets The Obsolete) e Mike Bourne (Teeth Of The Sea). Oggi ve ne proponiamo il bel video, diretto da Luca Giovanardi e Dave Petersen con grafiche aggiuntive di John O'Carroll, con i guerrieri kendo Valentina Barbieri e Marco Tabellini del Shodan Dojo Reggio Emilia.
È anche l'occasione per annunciare che saremo molto felici di poterli finalmente rivedere in concerto dalle nostre parti, più precisamente all'Entrepot di Arlon il prossimo 2 giugno, con due opening-acts almeno parzialmente italiani.
Merçe consolida la collaborazione decennale tra Łukasz Mrozinski, artista italo-polacco descritto come "poeta postfolk nell'anima più oscura" (Rumore) e Nudd (alias Eros Giuggia). Il duo unisce esperimenti rumorosi e all'avanguardia con il cantautorato italiano, "mescolando poesia visionaria con racconti enigmatici trafitti dalle prodezze del vento e dal ronzio delle corde riverberate". Motueka è un quartetto formato nel 2016 ad Arlon da musicisti provenienti da esperienze musicali molto diverse, dal noise al nu metal, dall'hardcore al folk. Nell'ottobre 2016 ha pubblicato un primo EP autoprodotto, in territori fra post-rock e noise, seguito da un'intensa attività live, fra Belgio, Italia, Lussemburgo, Francia, Olanda e Germania.
Ad aprire la serata, un dj-set del sottoscritto: vi attendo numerosi!!
Ad aprire la serata, un dj-set del sottoscritto: vi attendo numerosi!!
No comments:
Post a Comment