Si tratta di The Album, l'esordio di quella che potremmo definire la band ska italiana per eccellenza, un'avventura nata nel 1994 quasi per gioco, come side-project di musicisti provenienti in primis da Africa Unite e Casino Royale. Parliamo di The Bluebeaters, che dopo quattro album ed un live fra il 1999 ed il 2009, sono tornati sulle scene da qualche anno, dopo una sosta dovuta alla separazione da Giuliano Palma. Nel 2015 hanno pubblicato l'ottimo Everybody knows, cui sono seguiti più di 100 concerti fra l'Italia e l'estero, che li hanno portati addirittura fino in Messico. Nel 2017 sono ritornati in studio per un nuovo album, che dopo essere stato anticipato da vari singoli è finalmente uscito il 9 ottobre 2020. Si intitola Shock, ed ha rappresentato in effetti una doppia grande novità, essendo il primo disco di inediti, cantato interamente in italiano. Un nuovo capitolo ricco di sorprese e di tanti amici (da Bianco a Coez, da Willie Peyote a Zibba, Lo Stato Sociale...), che da un lato sorprende, con un vero e proprio viaggio tra i generi, ma dall'altro ci riporta l'inconfondibile stile della band, che tanto amiamo. Siamo stati felici di presentarlo dando il bentornato in trasmissione (qui il podcast) al loro batterista, Ferdinando Masi, aka Count Ferdi.
Come dicevo il loro primo disco è stato di recente ristampato, per la prima volta in vinile, da Record Kicks. Una splendida edizione, che mi ha fatto rituffare in un grande disco, dandomi la voglia di cercare qualche testimonianza di quel periodo. Ho trovato il video che vi propongo oggi, che qualche riferimento calcistico mi fa pensare risalga a qualche anno dopo, più prcisamente all'estate del 2006. Le immagini non sono certamente di grande qualità, ma permettono comunque di godere quasi due ore di grande spettacolo: enjoy!!
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