Friday, May 14, 2021

Hugo Race & The True Spirit, anteprima del nuovo video: Expendable

Questa mattina abbiamo il piacere e l'onore di presentare in anteprima il nuovo video di un musicista di fama internazionale, che amiamo molto.

Stiamo parlando di Hugo Race, grande artista australiano che è però ormai legato da tanti anni all'Italia, avendo collaborato fra gli altri con Afterhours, La Crus, Cesare Basile e Massimiliano Larocca. È stato fra i membri del nucleo originario dei Bad Seeds di Nick Cave, dal 1983 al 1985, per poi creare The Wreckery, band con cui ha pubblicato due album e vari singoli ed EP fra il 1985 ed il 1989, ottenendo l'attenzione di pubblico e critica. Si è poi stabilito in Europa per più di 20 anni, prima a Londra e poi a Berlino, dando vita a The True Spirit ed impegnandosi in tanti altri progetti, come Dirtmusic con Chris Eckman (The Walkabouts), Sepiatone con Marta Collica e Fatalists con i Sacri Cuori.

Dal 2011 è tornato in Australia, e nello scorso mese di ottobre ha fatto uscire un doppio album, Star Birth / Star Death, il quindicesimo con The True Spirit. Registrato nell'estate del 2019, durante i terribili incendi che hanno colpito il suo Paese, e mixato durante la pandemia, "riflette un senso di improvvisa fine e nuovi inizi, che Race ha sentito assistendo all'esplosione di una stella luminosa in una notte oceanica". Un lavoro come sua abitudine molto affascinante, che unisce rock e blues, elettronica e parti orchestrali, con la sua voce profonda che canta "il tempo che stiamo vivendo, i disastri politici, il nostro pianeta, l'assenza e la presenza di valori spirituali, le promesse infrante, i cuori spezzati e il dubbio che tutto ciò sia davvero importante".

Il nuovo video che oggi presentiamo in anteprima è stato realizzato da Nico Mansy, membro della band, che lo presenta così: "Expendable racconta come si sente il mondo quando viene sperimentato attraverso la prospettiva di una domanda fondamentale: siamo semplici aneddoti del gioco cosmico, o gli occhi e l'anima dell'universo? C'è una risposta raggiungibile da qualche parte in quel momento infinitesimale che chiamiamo 'ora' e nelle emozioni che contiene? Mentre la canzone si sviluppa, il divario tra il grande e il piccolo si allarga. Ci viene chiesto come si possa mantenere un significato contro l'incessante routine del mondo. Dall'insieme, la questione si sposta verso il particolare e, vestita da destino, si scontra nella realtà a dimensione umana, rivelando la precarietà della vita, la stoltezza degli uomini e il significato dell'amore. Con il video ho voluto mostrare quelle cose - dal cosmico all'umano, dal terreno all'eccezionale - in un modo che riecheggi la prospettiva del narratore. Invertendo immagini che altrimenti sarebbero scene comuni invita lo spettatore a sfidare le ipotesi, riconsiderare l'ovvio e impegnarsi con il mistero. Non ci sono alti e bassi, non cadiamo né ci alziamo, ma, come la coppia sulla spiaggia, aggrapparci l'uno all'altro potrebbe essere il luogo in cui trovare basi solide." Enjoy!!


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