Marti, nuovo singolo e video: A cross to be nailed on

Questa mattina siamo lieti di tornare ad occuparci di un artista che abbiamo ospitato quattro anni fa, e del suo affascinante ultimo disco.

Stiamo parlando di Marti, progetto musicale che fa capo ad Andrea Bruschi, cantautore e attore genovese trapiantato a Berlino. Risale ormai a tredici anni fa il suo disco di esordio, Unmade beds, che ci venne segnalato dai suoi produttori artistici, Paolo Benvegnù ed Andrea Franchi. Un ottimo lavoro, che ci fece scoprire questo talentuoso artista, la sua voce profonda e la sua musica, notturna ed affascinante, e che fu seguito nel 2010 da Better Mistakes, album registrato ad Amsterdam e prodotto da Bob Rose.
Il suo terzo disco è uscito nel febbraio 2017 per Cassavetes Connection e si intitola King of the minibar, un omaggio a "colui che si siede sempre in un angolo, che entra solo per un pelo nell’inquadratura delle nostre giornate, delle nostre vite. Il brano, come l'intero album, ha un dna fortemente internazionale: è stato infatti concepito a Berlino, affinato a Vienna e Praga, registrato tra Londra, Berlino e la Liguria con la produzione artistica di James Cook e l’ausilio in studio dei musicisti Simone Maggi e Claudia Natili." Ve lo abbiamo presentato con una bella intervista ad Andrea (qui il podcast), e lo abbiamo poi incluso nelle Sentieri Sonori Picks.

Torniamo a parlarne per proporvi il nuovo singolo e video, A cross to be nailed on, che presenta così: "L’idea di fare uscire un video di chiusura è nata durante il lockdown, volevo assolutamente fare conoscere la straordinaria storia del primo fachiro donna della storia del circo e vaudeville americano Evatima Tardo." Si tratta di un'artista di vaudeville americana di fine '800, nota per la sua invulnerabilità al dolore fisico attribuita a un morso di serpente a cui è sopravvissuta durante l'infanzia, che nelle sue esibizioni si faceva mordere da serpenti velenosi e veniva crocifissa con mani e piedi per ore mentre rideva e cantava arie delle più famose opere liriche. Il giovane Houdini che divise il palco con lei, la considerava una bellezza straordinaria e una artista incomparabile. È morta in circostanze tragiche dopo essere stata colpita dai colpi di un arma da fuoco da un amante geloso. "Ho voluto dedicare una canzone a questa donna straordinaria. Per me, la sua storia rivela una verità poetica: puoi essere un supereroe, capace di subire la crocifissione senza dolore o i morsi di serpenti con veleno letale, ma resti comunque vulnerabile a un'emozione umana come la gelosia. Ho immaginato la scena della sua morte: colpita dai proiettili dell’arma del suo amante, senza provare dolore e cantando mentre moriva, ma forse con una lacrima negli occhi. Quella lacrima e dolore a cui nessuno è immune. Quelle della follia umana." Enjoy!!