Sunday, June 20, 2021

Motta live @ Monk

L'appuntamento con il live della domenica del nostro blog è dedicato questa settimana ad uno dei più grandi talenti emersi in Italia negli ultimi anni.

Stiamo parlando di Motta, che abbiamo intervistato nel marzo 2016 per l’esordio da solista (qui il podcast), ma che già conoscevamo ed avevamo ospitato nel 2012 come frontman dei Criminal Jokers. Negli anni successivi l'artista toscano si è impegnato in varie collaborazioni, da Nada al Pan del diavolo, dagli Zen Circus a Giovanni Truppi ed ha studiato composizione per film, realizzando ben quattro colonne sonore. Allo stesso tempo, ha iniziato quello che ci ha raccontato essere stato un percorso molto lungo, che lo ha portato a pubblicare il suo primo album da solista, La fine dei vent'anni, prodotto da un altro artista che amiamo molto, Riccardo Sinigallia. Un lavoro molto ispirato, nei testi come nelle musiche, e per una volta è stato bello vedere un disco di valore ottenere così tanta attenzione e tanti riconoscimenti, come la Targa Tenco per il miglior esordio, ed anche il lunghissimo tour ha inanellato sale piene di pubblico entusiasta.
Grande era quindi l'attesa per il suo secondo album, uscito il 6 aprile 2018 ed intitolato Vivere o morire. Attesa ampiamente ripagata da un altro splendido lavoro, che ha rinnovato il successo del primo e mostrato un'ulteriore maturazione di questo grande talento, cui abbiamo dedicato un'intera puntata (qui il podcast), con la partecipazione dell'amica Barbara Santi di Rumore.

Nel febbraio 2019 lo abbiamo ritrovato sul palco di Sanremo, e finalmente lo scorso 30 aprile ha pubblicato suo nuovo disco, Semplice: un altro ottimo lavoro, che vede anche la partecipazione di musicisti come il percussionista brasiliano Mauro Refosco ed il bassista Bobby Wooten (entrambi già al lavoro con David Byrne, fra gli altri), e che il suo autore ha voluto definire "rock con il violoncello", per l'importante ruolo svolto dagli archi curati da Carmine Iuvone. Oggi ve ne vogliamo far scoprire la resa live, con quattro brani (A te, E poi finisco per amarti, Semplice e Via della luce) registrati al Monk a Roma: enjoy!!


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