Wednesday, August 31, 2016

Khompa, Birthh, Ratlock & The Zen Circus gli ospiti del mese di settembre!!

Agosto sta volando via, domani arriva settembre, ed è quindi il momento dell'annuncio degli ospiti del mese.
La nuova stagione comincia come è finita la precedente, con molte novità interessanti: il calendario è fitto già in questo primo mese, ma posso dirvi fin d'ora che ottobre e novembre non saranno da meno..

Questo sabato, 3 settembre, iniziamo il mese con due ospiti, per presentarvi due esordi molto interessanti, uno uscito qualche mese fa, che abbiamo scoperto in colpevole ritardo, l’altro fresco di uscita, che si distingue senza dubbio per originalità.

Per iniziare dal secondo, si tratta di un progetto chiamato Khompa, creato da Davide Compagnoni, batterista cofondatore degli Stearica e collaboratore, fra gli altri, di Baustelle, Roy Paci e LN Ripley.
L'idea è di unire la musica suonata all'elettronica, grazie a un sistema di trigger sui suoni prodotti da una tradizionale batteria che permette all'artista, con a sequenze pre-programmate controllate dagli impulsi sonori prodotti dai tamburi, di unire il suono delle percussioni tradizionali a quello dei synth e dei campionatori.

L'album di esordio sarà pubblicato questo venerdì (2 settembre) dall'etichetta londinese Monotreme Records, e si intitolerà The Shape Of Drums To Come, parafrasi del capolavoro dei Refused.
Un disco dal grande impatto, che colpisce e sorprende non solo per l'originalità del progetto ma anche per la varietà e ricchezza dei brani.



Sempre questo sabato, ci occuperemo di un disco particolarmente bello ed affascinante, per quanto oscuro ed inquieto, che segna l'esordio del progetto di una giovanissima artista dal notevole talento e dalla splendida voce.

Birthh è "l’oscuro alter-ego di Alice Bisi, la coscienza di una diciannovenne che spende la maggior parte del proprio tempo a pensare a eventi apocalittici”.
Ed in effetti i brani di questo Born in the woods sono permeati da quell'inquietudine che accompagna la fine dell'adolescenza, come si può intuire già dai titoli: si parte da Prelude for the loveless, per continuare fra l'altro con Interlude for the lifeless e Interlude for the Hopeless, e finire con For the heartless.

Con lei, hanno dato vita a questo progetto altri due giovani musicisti, Massimo "Maci" Borghi e Lorenzo Borgatti, membro di un'interessante band che è già stata nelle nostre scalette, i Three in One Gentleman Suit.

Ne è nato un album è molto particolare ed interessante anche dal lato musicale, che riesce ad unire la sensibilità di una scrittura cantautorale, dalle evidenti radici folk, alle ricercatezze degli arrangiamenti elettronici. Elettronica usata in modo originale, ad esempio facendo a meno del basso, ed usando suoni percussivi in gran parte presi dalla quotidianità: snap, battiti di mani, acqua, porte che sbattono…
Il risultato è come dicevo un disco molto affascinante, che ha già ottenuto notevoli riscontri anche oltre confine, portandoli fra l'altro a suonare al prestigioso festival SXSW di Austin, USA.


Sabato 10 avremo in primo luogo il ritorno del primo dei nostri mensili collegamenti internazionali, quello con gli USA e l'amico Ricky Russo (NY Groove) dal Big Pomo.

Saremo poi particolarmente lieti di accogliere uno storico membro di una band che come sapete ha un posto particolare nel nostro cuore, per presentare il suo primo disco solista.

Si intitola Tutto Vero! (col punto esclamativo di Sandinista! dei Clash, secondo il comunicato stampa) ed è il nuovo album di Ratlock, ovvero Gabriele "Rata" Biondi: tromba, melodica e percussioni dei Casino Royale dal lontano 1994.
Il lavoro raccoglie alcune delle cose scritte da Rata durante l'ultima parte del tour di Io e la mia Ombra, fra il 2011 ed il 2013. Provini, idee e testi successivamente prodotte e messe in forma canzone insieme a Geppi Cuscito, anche lui collaboratore dei CR.

I brani raccolti in questo disco autoprodotto "raccontano le storie, la musica, la vita di tutti i giorni, il bene e il male di questi ultimi 3 anni di vita di Rata e delle persone che lo hanno accompagnato durante questo viaggio. Tra il punk dei Clash e l’ironia tormentata di Piero Ciampi, Tutto Vero!"
Un disco molto bello ed intenso, dall'universo sonoro molto particolare, curato ed originale, che avremo il piacere di presentarvi in anteprima!

 


Sabato 17 tornerà l'appuntamento con lo spazio mensile che ha debuttato a novembre, segnando il grande ritorno di Raf, che ha creato e condotto Sentieri Sonori per 12 anni, fino al 2010, quando si è (ri)trasferito per cinque anni nella sua Roma.
Rientrato a Lussemburgo, ha pensato ad un nuovo progetto da inserire nella grande "casa" della nostra trasmissione, coinvolgendo l'amico Jacopo: ecco nati i Radioracconti di Sentieri Sonori, che vanno in onda una volta al mese, riunendo canzoni, racconti ed ospiti intorno ad un tema.
Vedremo, anzi ascolteremo, quale sarà l'argomento di questa prima puntata della nuova stagione!!


Sabato 24 sarà in primo luogo il momento del secondo dei nostri mensili collegamenti internazionali, quello con la Spagna e l'amico Steven Forti (Zibaldone, Radio Contrabanda) da Barcelona.

Saremo poi lieti di occuparci di un disco che uscirà giusto il giorno prima, e segnerà il ritorno di una band che seguiamo ed apprezziamo ormai da molti anni.

Sto parlando di The Zen Circus, che tornano dopo una pausa nel corso della quale si sono dedicati ai vari progetti personali, nel caso di Appino pubblicando il secondo disco solista, che abbiamo incluso nelle Sentieri Sonori Picks 2015.
Il loro nuovo album si intitolerà La Terza Guerra Mondiale, e sarà pubblicato il prossimo 23 settembre: la scorsa settimana vi abbiamo riproposto Ilenia, il primo singolo uscito prima dell’estate, mentre questa settimana sarà il momento del secondo, L’anima non conta, che uscirà questo venerdì.

Un disco di assoluto spessore per una band che negli anni ha saputo da un lato restare fedele al proprio sound ed alla propria poetica, ma dall'altro anche evolversi e crescere, e per noi è ormai senza dubbio una delle realtà più belle e valide del rock italiano.

 


Il programma è come sempre molto denso e vario.. non ci resta che raccomandarvi di continuare a seguircitutti i sabato mattina dalle 11.30 alle 13, in diretta FM (102.9 & 105.2) o live streaming su Radio Ara, o quando volete comodamente in podcast..

STAY TUNED!!

Tuesday, August 30, 2016

Nuovo video per His Clancyness: Pale Fear

Sabato scorso vi abbiamo fatto ascoltare il nuovo singolo di un artista ormai di casa a Sentieri Sonori ed a Lussemburgo, dove è stato accolto più volte, prima come frontman di A Classic Education, poi come His Clancyness.

L'ultima volta, abbiamo ospitato Jonathan Clancy a aprile (qui il podcast) nella veste di discografico, per presentarci il fantastico disco di Krano, pubblicato dalla sua etichetta. Non avevo resistito alla tentazione di uscire un attimo fuori tema, per chiedere novità che lo riguardassero direttamente, e ci aveva annunciato che il nuovo disco di His Clancyness sarebbe uscito dopo l'estate, anticipato a giugno da un primo singolo.

Lo accoglieremo ovviamente all'uscita dell'album, Isolation Culture, che è prevista per il 14 ottobre, e sarà accompagnata da un tour europeo che toccherà Lussemburgo, e più in particolare De Gudde Wellen, il 12 ottobre.
Il primo singolo, del quale vi presento oggi il bel video, si intitola Pale Fear ed è stato pubblicato in versione 7" il 10 giugno. Uno splendido pezzo, che se da un lato ci fa ritrovare questo artista e questo progetto che tanto amiamo, dall'altro pare suggerirne nuove interessanti evoluzioni: enjoy!!



Monday, August 29, 2016

Reminder: Birthh cd-tipp della settimana a Radio Ara!!

Come sapete, abbiamo periodicamente l'onore di scegliere e presentare il CD-tipp, disco della settimana di Radio Ara: da lunedì a venerdì, un brano al giorno, alle 18.
Ci pare giusto ricordarvi che questa settimana è nuovamente il nostro turno, e che ci occuperemo di un album di cui vi abbiamo iniziato a parlare qualche giorno fa, ma che è stato pubblicato nello scorso mese di marzo, ed abbiamo colpevolmente scoperto solo durante l'estate.

Un disco particolarmente bello ed affascinante, per quanto oscuro ed inquieto, che segna l'esordio del progetto di una giovanissima artista dal notevole talento e dalla splendida voce.
Birthh è "l’oscuro alter-ego di Alice Bisi, la coscienza di una diciannovenne che spende la maggior parte del proprio tempo a pensare a eventi apocalittici”.
Ed in effetti i brani di questo Born in the woods sono permeati da quell'inquietudine che accompagna la fine dell'adolescenza, come si può intuire già dai titoli: si parte da Prelude for the loveless, per continuare fra l'altro con Interlude for the lifeless e Interlude for the Hopeless, e finire con For the heartless.

Con lei, hanno dato vita a questo progetto altri due giovani musicisti, Massimo "Maci" Borghi e Lorenzo Borgatti, membro di un'interessante band che è già stata nelle nostre scalette, i Three in One Gentleman Suit.
Ne è nato un album è molto particolare ed interessante anche dal lato musicale, che riesce ad unire la sensibilità di una scrittura cantautorale, dalle evidenti radici folk, alle ricercatezze degli arrangiamenti elettronici.
Elettronica usata in modo originale, ad esempio facendo a meno del basso, ed usando suoni percussivi in gran parte presi dalla quotidianità: snap, battiti di mani, acqua, porte che sbattono…

Il risultato è come dicevo un disco molto affascinante, che ha già ottenuto notevoli riscontri anche oltre confine, portandoli fra l'altro a suonare al prestigioso festival SXSW di Austin, USA. 
Non perdete l'occasione di scoprirlo da oggi a venerdì alle 18 (circa) su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link.


Assalti Frontali omaggiati anche negli USA

La scorsa settimana qui sul blog, e sabato scorso in trasmissione, vi ho presentato Spiaggia libera, il nuovo singolo degli Assalti Frontali, nell'attesa del nuovo album che pare sia atteso per l'autunno.
Quest'oggi mi fa piacere proporvi un video che la band romana ha condiviso nei giorni scorsi sulla propria pagina Facebook.

Un sito americano dedicato alla Golden Age dell'hip hop ha recentemente reso omaggio ad un loro disco di Remix, pubblicato esattamente 20 anni fa.
Uno dei curatori del sito lo ha comprato in uno storico negozio di Firenze, Contempo Records (qui il video), ed ha finito per proporne una bella recensione video, che vi invito a vedere: enjoy!!





Sunday, August 28, 2016

Festeggiamo i mille post con due grandi: Billy Bragg & Joe Henry!!

Riattivando il blog dopo il periodo estivo, ci siamo resi conto che si stava avvicinando una ricorrenza, che ci pare giusto celebrare oggi: questo è il millesimo post!!

Sono passati poco più di due anni da quando abbiamo creato questo nuovo blog della trasmissione, inizialmente soprattutto per diffondere gli annunci delle trasmissioni e dei podcast. Non potevamo non approfittarne per iniziare a condividere qualche video, annuncio.. ed ormai è diventato un ottimo complemento d'informazione della trasmissione, che di mese in mese non smette di crescere: i primi sette mesi di quest'anno hanno registrato più di 22.000 pageviews!
Non possiamo che essere felici di questi risultati, e soprattutto di avere un altro efficace strumento di diffusione della musica che amiamo.

Festeggiamo questa ricorrenza proponendovi una prima anticipazione video di un disco che attendiamo con molta curiosità.
Si tratta della collaborazione di due artisti che amiamo molto, l'inglese Billy Bragg e l'americano Joe Henry: il loro album sarà pubblicato il prossimo 23 settembre e si intitolerà Shine a light: field recordings from the great American railroad.
Due cantautori dal grande talento, la cui unione sembra promettere molte emozioni, a giudicare da questo primo splendido estratto video, Hobo's Lullaby: enjoy!!



Saturday, August 27, 2016

Il podcast di oggi è online: prima trasmissione della nuova stagione!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di oggi, apertura della nuova stagione, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:
1
Eurocrime!
Calibro 35
2
Una somma di piccole cose
Niccolò Fabi
3
Oh sister
The Leading Guy
4
Quando odiavo Roma
Chiara Vidonis
5
Ilenia
The Zen Circus
6
Nettle empire
Khompa
7
Le voci
Cosmo
8
Stormi (Godblesscomputers Remix)
IOSONOUNCANE
9
Di notte non dormo
Ratlock
10
Persona Non Grata (Little Tony Negri Remix feat. Colle Der Fomento)
La Batteria
11
Spiaggia libera
Assalti Frontali
12
Zampa
Ponzio Pilates
13
Pale fear
His Clancyness
14
Queen of Failureland
Birthh
15
Sand
Giungla
16
Per tutti
Riccardo Sinigallia
17
La fine dei vent’anni
Motta
18
Se io fossi il giudice
Afterhours

In onda fra poco, prima trasmissione della nuova stagione!!

Sono quasi le 11.30 di sabato mattina, pronti come ogni settimana a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?

Prima trasmissione della nuova stagione, dopo la serie di puntate speciali che per qualche settimana ci hanno permesso di riproporvi alcune fra le più belle interviste di quella appena conclusa, ed il meglio del primo anno dei Radioracconti!!
Iniziamo la nuova stagione come abbiamo chiuso la precedente, con una trasmissione senza ospiti: abbiamo deciso di lasciarci la possibilità di spaziare per tutti i 90 minuti in completa libertà, anche vista l'indigestione estiva di interviste.

Non ci mancheranno gli argomenti, visto che nelle ultime settimane abbiamo messo da parte un po' di proposte interessanti per voi, che si tratti di uscite scoperte in ritardo durante l'estate, di novità di questo periodo o di anticipazioni di ciò che ci attende nei prossimi mesi.
Qualche nome? Del primo gruppo fanno parte ad esempio gli esordi di Birthh e Ponzio Pilates, del secondo il nuovo singolo di Assalti Frontali ed il disco di remix di IOSONOUNCANE, dell'ultimo gli esordi (almeno, come solisti) di Khompa e Ratlock, o i ritorni di His Clancyness o The Zen Circus.

Insomma, apriamo questa nuova stagione già con molta carne al fuoco, e possiamo fin d'ora anticiparvi che la prossima settimana annunceremo il calendario degli ospiti di settembre.. che includerà alcuni dei nomi appena fatti!

 

READY TO TUNE IN?!!

11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Friday, August 26, 2016

Nuovo brano e video per Massive Attack: The Spoils (feat. Hope Sandoval)

Questo pomeriggio lanciamo il weekend con un post molto veloce, per proporvi un piccolo gioiello che non ha bisogno di troppe presentazioni.
Si tratta di un nuovo brano dei Massive Attack, intitolato The Spoils, che si avvale della splendida voce di Hope Sandoval dei Mazzy Star, e per il quale John Hillcoat ha girato questo splendido video, che vede protagonista Cate Blanchett: enjoy!!



Birthh cd-tipp della prossima settimana a Radio Ara!!

Come sapete, abbiamo periodicamente l'onore di scegliere e presentare il CD-tipp, disco della settimana di Radio Ara: da lunedì a venerdì, un brano al giorno, alle 18.
Ci pare giusto annunciarvi che la prossima settimana sarà nuovamente il nostro turno, e che ci occuperemo di un album di cui vi abbiamo iniziato a parlare qualche giorno fa, ma che è stato pubblicato nello scorso mese di marzo, ed abbiamo colpevolmente scoperto solo durante l'estate.

Un disco particolarmente bello ed affascinante, per quanto oscuro ed inquieto, che segna l'esordio del progetto di una giovanissima artista dal notevole talento e dalla splendida voce.
Birthh è "l’oscuro alter-ego di Alice Bisi, la coscienza di una diciannovenne che spende la maggior parte del proprio tempo a pensare a eventi apocalittici”.
Ed in effetti i brani di questo Born in the woods sono permeati da quell'inquietudine che accompagna la fine dell'adolescenza, come si può intuire già dai titoli: si parte da Prelude for the loveless, per continuare fra l'altro con Interlude for the lifeless e Interlude for the Hopeless, e finire con For the heartless.

Con lei, hanno dato vita a questo progetto altri due giovani musicisti, Massimo "Maci" Borghi e Lorenzo Borgatti, membro di un'interessante band che è già stata nelle nostre scalette, i Three in One Gentleman Suit.
Ne è nato un album è molto particolare ed interessante anche dal lato musicale, che riesce ad unire la sensibilità di una scrittura cantautorale, dalle evidenti radici folk, alle ricercatezze degli arrangiamenti elettronici.
Elettronica usata in modo originale, ad esempio facendo a meno del basso, ed usando suoni percussivi in gran parte presi dalla quotidianità: snap, battiti di mani, acqua, porte che sbattono…

Il risultato è come dicevo un disco molto affascinante, che ha già ottenuto notevoli riscontri anche oltre confine, portandoli fra l'altro a suonare al prestigioso festival SXSW di Austin, USA. 
Non perdete l'occasione di scoprirlo da lunedì a venerdì alle 18 (circa) su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link.



Thursday, August 25, 2016

In onda sabato mattina, prima trasmissione della nuova stagione!!

La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Prima trasmissione della nuova stagione, dopo la serie di puntate speciali che per qualche settimana ci hanno permesso di riproporvi alcune fra le più belle interviste di quella appena conclusa, ed il meglio del primo anno dei Radioracconti!!
Iniziamo la nuova stagione come abbiamo chiuso la precedente, con una trasmissione senza ospiti: abbiamo deciso di lasciarci la possibilità di spaziare per tutti i 90 minuti in completa libertà, anche vista l'indigestione estiva di interviste.

Non ci mancheranno gli argomenti, visto che nelle ultime settimane abbiamo messo da parte un po' di proposte interessanti per voi, che si tratti di uscite scoperte in ritardo durante l'estate, di novità di questo periodo o di anticipazioni di ciò che ci attende nei prossimi mesi.
Qualche nome? Del primo gruppo fanno parte ad esempio gli esordi di Birthh e Ponzio Pilates, del secondo il nuovo singolo di Assalti Frontali ed il disco di remix di IOSONOUNCANE, dell'ultimo gli esordi (almeno, come solisti) di KhompaRatlock, o i ritorni di His Clancyness o The Zen Circus.

Insomma, apriamo questa nuova stagione già con molta carne al fuoco, e possiamo fin d'ora anticiparvi che la prossima settimana annunceremo il calendario degli ospiti di settembre.. che includerà alcuni dei nomi appena fatti!



La raccomandazione è rimasta quella della scorsa stagione: READY TO TUNE IN?!!

Sabato 27 agosto, 11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.


Primal Scream live con grandi ospiti: Rocks!!

Anche in questa nuova stagione che sta iniziando (sabato prima puntata!), ci capiterà ogni tanto di fare qualche digressione dai nostri abituali sentieri sonori italiani, in trasmissione o qui sul blog.
Potrà capitare per qualche uscita di rilievo, o per qualche bel video, ed proprio questo il caso di quest'oggi.

Qualche giorno fa mi sono infatti imbattuto in un video dal vivo talmente bello che ho salvato immediatamente il link, ed oggi trovo finalmente il tempo per scriverne due parole.
Non credo infatti servano lunghi discorsi per presentare la sorta di all-star band del british rock riunita sul palco: i grandi Primal Scream, nella formazione che include Mani e (Little) Barrie Cadogan, raggiunti sul palco da altre due icone, Kevin Shields (My Bloody Valentine) e Paul Weller.
Quattro minuti e mezzo intensissimi ed imperdibili, intitolati Rocks: enjoy!!



Wednesday, August 24, 2016

Novità per IOSONOUNCANE: Nove Stormi!!

Nel periodo estivo non abbondano certo le nuove uscite discografiche, fatti salvi forse i tormentoni da spiaggia, che sapete non essere proprio il nostro genere.. quest’oggi però vi parliamo di un disco pubblicato ad inizio agosto, anche se non si tratta di una totale novità.

Riguarda quello che per noi è stato uno dei principali protagonisti dell’anno scorso, grazie ad un disco di grandissimo valore, che non abbiamo avuto dubbi ad inserire fra le Sentieri Sonori Picks 2015.
Sto parlando di DIE, secondo album per Jacopo Incani, in arte IOSONOUNCANE, che vi  avevamo presentato ospitando l’artista sardo in trasmissione poco più di un anno fa (qui il link al podcast).

Un lavoro che ha avuto una notevole cassa di risonanza, anche grazie ad un brano in particolare, il singolo Stormi: non certo uno di quei tormentoni da spiaggia di cui sopra, ma sicuramente uno dei brani più ascoltati ed apprezzati dell’anno scorso.
Non a caso, il 3 agosto Trovarobato ha pubblicato un disco, intitolato Nove Stormi, che include il brano originale ed otto remix, a cura di una serie di bei nomi della musica elettronica italiana, alcuni già più volte nelle nostre scalette come Matilde Davoli e Yakamoto Kotzuga, altri anche ospitati in trasmissione, come Godblesscomputers (qui il link al podcast) e Go Dugong (qui il link al podcast).

Lo lasciamo presentare dalle parole della scheda, condivisibili in toto, e vi invitiamo a scoprirlo con il player qui sotto, che vi permette anche di acquistarlo: enjoy!!
Succede che delle canzoni si facciano strada da sole nell'immaginario del pubblico. Questo è accaduto a Stormi, singolo tratto da DIE, che si è imposto ben prima che se ne facesse un vero lancio. In questo modo, condivisione su condivisione, ascolto dopo ascolto, concerto dopo concerto, Stormi, un brano che solo apparentemente celebra la forma canzone più classica, è diventato un piccolo classico dei nostri tempi. 
L'idea di chiedere ad alcuni producer italiani di confrontarsi con questa piccola parte-per-il-tutto che è Stormi all'interno di DIE è venuta così naturale. Per vedere quali pieghe può prendere un brano in mani altrui. 
Il risultato è eterogeneo, interessante, valido e ci piace l'idea di condividerlo con voi. 



Tuesday, August 23, 2016

Birthh: iniziamo la nuova stagione con una scoperta tardiva!!

Lo diciamo spesso, mettiamo tutto l'impegno ed il maggior tempo possibile per seguire le novità della musica italiana.. ma, nonostante tutto, è fatale che qualcosa ci sfugga, ogni tanto.
È il caso dell'album di cui vi vogliamo iniziare a parlare quest'oggi, che è stato pubblicato nello scorso mese di marzo, ma che abbiamo colpevolmente scoperto solo durante l'estate (grazie Clara!).

Un disco particolarmente bello ed affascinante, per quanto oscuro ed inquieto, che segna l'esordio del progetto di una giovanissima artista dal notevole talento e dalla splendida voce.
Birthh è "l’oscuro alter-ego di Alice Bisi, la coscienza di una diciannovenne che spende la maggior parte del proprio tempo a pensare a eventi apocalittici”.
Ed in effetti i brani di questo Born in the woods sono permeati da quell'inquietudine che accompagna la fine dell'adolescenza, come si può intuire già dai titoli: si parte da Prelude for the loveless, per continuare fra l'altro con Interlude for the lifeless e Interlude for the Hopeless, e finire con For the heartless.

Con lei, hanno dato vita a questo progetto altri due giovani musicisti, Massimo "Maci" Borghi e Lorenzo Borgatti, membro di un'interessante band che è già stata nelle nostre scalette, i Three in One Gentleman Suit.
Ne è nato un album è molto particolare ed interessante anche dal lato musicale, che riesce ad unire la sensibilità di una scrittura cantautorale, dalle evidenti radici folk, alle ricercatezze degli arrangiamenti elettronici.
Elettronica usata in modo originale, ad esempio facendo a meno del basso, ed usando suoni percussivi in gran parte presi dalla quotidianità: snap, battiti di mani, acqua, porte che sbattono…

Il risultato è come dicevo un disco molto affascinante, che ha già ottenuto notevoli riscontri anche oltre confine, portandoli fra l'altro a suonare al prestigioso festival SXSW di Austin, USA. Gli dedicheremo molto spazio in questo inizio di stagione.. stay tuned, more news to follow soon!!
Nel frattempo, oggi vi iniziamo a proporre l'ultimo video, pubblicato a fine luglio, per uno dei brani più belli dell'album, Queen of failureland: enjoy!!



Monday, August 22, 2016

Nuovo singolo e video per Assalti Frontali: Spiaggia libera!!

Dopo qualche settimana di pausa estiva, in cui ci siamo limitati ad annunciare trasmissioni e podcast, torniamo da oggi ad attivarci su questo blog, e lo facciamo occupandoci di un brano decisamente estivo, per titolo e tema.

Si intitola Spiaggia libera, ed è il nuovo singolo di una delle realtà più belle e longeve del rap italiano, gli Assalti Frontali.
Una band da sempre impegnata e militante, di cui avevamo ad esempio parlato l’anno scorso per la battaglia a tutela del lago ex-SNIA di Roma, cui avevano dedicato una canzone, In fondo al lago, che vi avevamo presentato in trasmissione e qui sul blog.

Questa volta hanno deciso di rivolgere la loro attenzione verso il mare, per parlare di un tema spesso discusso in Italia, quello delle spiagge.
Vi lasciamo presentare questo nuovo brano dalle parole della band, proponendovene il video, girato da Daniele Martinis nelle spiagge di Castel Porziano e Ostia, quasi tutte privatizzate.