Saturday, August 6, 2016

In onda fra poco, riascolteremo le interviste a Motta, Giorgio Canali e Perturbazione

Sono quasi le 11.30 di sabato mattina, pronti come ogni settimana a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?

Come è ormai tradizione, stiamo approfittando delle settimane estive per proporvi una carrellata di alcune fra le più belle interviste della stagione appena conclusa, lunga, ricca e quanto mai densa di ospiti.

Torneremo in primo luogo al 19 marzo, quando siamo stati molto felici di potervi presentare due bellissimi album, in uscita giusto il giorno dopo: l'esordio solista di un giovane e talentuoso artista, ed il ritorno di un grande nome del rock italiano.

Parliamo nel primo caso di Motta, che già conoscevamo ed avevamo ospitato nel settembre 2012 come cantante dei Criminal Jokers.
Negli ultimi anni l'artista toscano si è impegnato in varie collaborazioni, da Nada (con cui ha suonato basso e chitarra) al Pan del diavolo (alla batteria), dagli Zen Circus (tecnico del suono) a Giovanni Truppi (chitarra e tastiere) ed ha studiato composizione per film al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, realizzando quattro colonne sonore.

Il 20 marzo è stato pubblicato il suo primo disco solista, La fine dei vent'anni, prodotto da un altro artista che amiamo molto, Riccardo Sinigallia.
Un disco molto ispirato, nei testi come nelle musiche, che vede la partecipazione di una serie di ottimi musicisti, come Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explosion), Andrea Pesce, Guglielmo Ridolfo Gagliano e Giorgio Canali.

 


E proprio quest'ultimo è stato allora, e sarà questo sabato, il secondo ospite della trasmissione, per presentarci il suo nuovo lavoro, uscito anch'esso il 20 marzo.

Sono passati ben cinque anni da Rojo, ultimo album di Giorgio Canali & Rossofuoco, che tornano ora con Perle per porci, un album di cover che il musicista romagnolo presenta così: "Questo progetto era nella mia testa da sempre. Nel corso degli ormai tanti anni passati a cercare di vivere di musica, mi è capitato di imbattermi talvolta in realtà musicali che avrebbero meritato una ribalta che non hanno mai avuto e in canzoni altrui che invidiavo, all'epoca presentate ad una audience troppo spesso distratta (perle regalate ai porci appunto)... canzoni che avrei voluto aver scritto io."

Il repertorio è quanto mai vario, brani ed autori più o meno noti, ma tutti fatti propri da Canali e dalla sua band, con l'abituale energia che ben conosciamo ed amiamo.

 


Andremo infine indietro al 23 gennaio, data di una trasmissione molto speciale.. quella che potremmo definire una monografia perturbata.

Vi abbiamo infatti proposto una puntata monografica (o quasi) su e con i Perturbazione.
Giusto la vigilia era stato pubblicato Le storie che ci raccontiamo, il loro nuovo attesissimo album, arrivato due anni e mezzo dopo Musica X, dopo l'esperienza sanremese e soprattutto dopo le uscite di Gigi Giancursi ed Elena Diana. Non ci siamo limitati a presentarlo, ma abbiamo ripercorso un po' tutta l'ormai lunga storia della band di Rivoli, fin dagli inizi in inglese di Waiting to happen, con la partecipazione dell'amica Barbara Santi di Rumore.

È stata l’occasione di accogliere nuovamente Tommaso Cerasuolo, cantante della band, che ci ha dato l'onore della prima intervista in assoluto su questo nuovo album, registrato e prodotto a Londra dal grande Tommaso Colliva, che prosegue il loro splendido percorso, senza dubbio fra le espressioni più alte del Pop italiano.

 


READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio Ara, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

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