Saturday, November 30, 2019

Dj Fede e tanto altro ottimo rap nel podcast della settimana, già online!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di oggi, speciale rap ospite Dj Fede, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:
1
Eurocrime!Calibro 35
2
Fight Da FaidaFrankie HI-NRG MC
3
Mazze' Panell'
(feat. La Famiglia)
Chief & Soci
4
Cinque minuti di pauraLou X
5
Il vecchioAK47
6
Devo avere una casa per andare
in giro per il mondo
Assalti Frontali
7
Lo stranieroSangue Misto
8
Il suono della stradaDJ Gruff
9
Aspettando Il Sole
(Feat. Giuliano "The King" Palma)
Neffa e i Messaggeri della Dopa
10
Un mestiere qualunqueCor Veleno
11
Il cielo su RomaColle der Fomento
12
Product Of The 90's
Feat. Claver Gold & Dj Tsura
Dj Fede
13
Le Ultime Occasioni
Feat. Primo Brown (Acoustic Version)
Dj Fede


In onda stamattina, puntata speciale rap, ospite Dj Fede

È arrivato il weekend, pronti come ogni sabato a seguirci su nuovi Sentieri Sonori?

Appuntamento particolare, questo sabato, perché per una volta ci staccheremo dalle novità, eccezion fatta per l'intervista. Visto che quest'ultima ci porterà a parlare del mondo del rap, abbiamo pensato di proporvi una puntata interamente dedicata al genere, percorrendo i tre decenni della sua storia in Italia. Chiariamo che non abbiamo velleità di farne un racconto esaustivo, impossibile in primis per questioni di tempo, quanto piuttosto di riascoltare con voi un po' di grandi brani ed artisti.
L'ospite sarà un nome storico della scena hip hop, Dj Fede, che ha pubblicato lo scorso 7 novembre con Overdrive Records il suo nuovo album, Product Of The 90s.

Dj Fede ha cominciato a produrre musica negli anni '90 e con questo disco vuole rendere omaggio proprio al decennio in cui si è formato e al suono che lo ha contraddistinto. La cosiddetta "Golden Age" dell'hip hop ha toccato anche la prima parte degli anni '90 e, per Dj Fede, la passione per questo genere musicale è partita ascoltando i grandi nomi della scena (soprattutto statunitense) di quegli anni. Oggi, in pieno revival anni '90, Dj Fede ha deciso di produrre 12 tracce nello stile dell’epoca per far capire anche a chi non ha vissuto quegli anni, la qualità di quel suono, e ha invitato vari rapper per dare voce alle sue strumentali. Gli ospiti al microfono sono (in ordine di tracklist) Dafa, Claver Gold, Gast, Blo/B, Inoki, Brain, Esa AKA El Prez, Malacarne, Maury B, Suarez, Supremo73, Nardo Dee e, nelle due bonus track, appaiono anche Tormento, Sab Sista e l’indimenticato Primo Brown (nella versione acustica di Le ultime occasioni, brano uscito nel 2013). Si tratta di tutti esponenti del rap underground e indipendente, appartenenti a varie generazioni ma non all’ultima, chiamati a rappare su beat pregni di campionamenti funk, soul e jazz. In tutti questi anni di carriera, infatti, il dj e producer torinese ha imposto uno stile che attinge in continuazione dai tre generi progenitori del rap, campionando vari brani della sua vasta collezione di vinili.

"Ho sempre lavorato sia con la vecchia scuola che con i giovani – racconta Dj Fede – ma oggi vedo una scollatura molto ampia tra queste generazioni e, per quanto segua e ascolti tutte le nuove uscite (che spesso suono nei miei set), fatico a riconoscermi nello stile contemporaneo. Per gusto personale, quindi, e tenendo presente il momento storico in cui la trap domina e il rap sembra scomparso, in questo disco ho deciso di dirigermi con ancora più decisione verso i classici, verso lo stile che mi ha fatto innamorare di questa musica."


 


READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Friday, November 29, 2019

Andrea Laszlo De Simone, nuovo video: L'immensità

Ci lanciamo verso il weekend tornando ad occuparci di una delle novità da noi più attese, il seguito di un disco assolutamente sorprendente e molto convincente, cui avevamo dedicato l’ultima intervista prima dell'estate 2017 (qui il podcast).

Si trattava dell’esordio "ufficiale" di Andrea Laszlo De Simone, cantautore che aveva realizzato nel 2012 Ecce Homo, disco interamente autoprodotto. Intorno a lui si è formata in seguito una vera e propria band di sei elementi, che aveva pubblicato un primo interessante singolo, Uomo Donna. Così si intitola anche l’album, che è uscito il 9 giugno 2017 per 42 Records: "un disco complesso, articolato e vitale che vive in un tempo tutto suo dove convivono passato, presente e futuro. È stato registrato in presa diretta, e successivamente post-prodotto e mixato utilizzando tecniche sperimentali a cavallo tra l’analogico e il digitale fino a creare una sorta di paradosso sonoro che parte dalla canzone italiana anni ’70 per arrivare a oggi. Il mondo sonoro di Andrea Laszlo De Simone nasce dallo scontro di classico e moderno. La canzone d’autore italiana e la psichedelia. Battisti e i Radiohead. Modugno e i Verdena. I Beatles e i Tame Impala. Il volo magico di Claudio Rocchi e quello terreno di IOSONOUNCANE."

Un lavoro di grande spessore, che potremmo definire vintage e moderno allo stesso tempo, che nelle scorse settimane ha trovato un seguito, con due nuovi brani che anticipavano un nuovo progetto. Si intitola Immensità, è uscito l'8 novembre, ed "è un’opera complessa che lega musica e immagini. Un lavoro diviso in quattro capitoli (le canzoni) per nove tracce (ogni "capitolo" ha un prologo o una conclusione). Una vera e propria suite, giusto per usare un termine antico, che può essere fruita nella sua completezza solo ascoltando il vinile, oppure in digitale nell’innovativo formato in traccia unica, senza pause, come se si trattasse di un’unica sinfonia della durata di 25 minuti e 16 secondi."
Come annunciato, la prossima settimana saremo lieti di presentarlo con una bella intervista, ed in quell'occasione faremo ciò che solo una radio libera può fare, ovvero proporre la suite per intero, dall'inizio alla fine senza interruzioni. Nell'attesa, oggi siamo lieti di presentare il video della title-track:  "Immensità, la canzone, parla di quanto sia stretto il legame che unisce il nostro piccolo privato quotidiano con l’infinito. Nel video è raccontata la venuta al mondo degli esseri umani, sotto la lente deformante di un sogno che connette noi con l’altrove, che sia un altrove cosmico o metafisico. Fra sguardi dall’alto all’American Beauty, corpi che piovono dal cielo come in Magritte, dita che si sfiorano in un piccolo Giudizio Universale e entità vive e morte al tempo stesso (come nel paradosso di Schrödinger, riletto dal Damon Lindelof di Lost o The Leftovers), emerge quel malinconico stupore esistenziale che accompagna l’uomo fin dalla notte dei tempi di fronte all’enigma, all’ignoto: il sapere di essere creature piccolissime ma di sentire, in fondo, che siamo pur sempre "figli delle stelle"."  Enjoy!!



Thursday, November 28, 2019

In onda sabato mattina, puntata speciale rap, ospite Dj Fede

La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Appuntamento particolare, questo sabato, perché per una volta ci staccheremo dalle novità, eccezion fatta per l'intervista. Visto che quest'ultima ci porterà a parlare del mondo del rap, abbiamo pensato di proporvi una puntata interamente dedicata al genere, percorrendo i tre decenni della sua storia in Italia. Chiariamo che non abbiamo velleità di farne un racconto esaustivo, impossibile in primis per questioni di tempo, quanto piuttosto di riascoltare con voi un po' di grandi brani ed artisti.

L'ospite sarà un nome storico della scena hip hop, Dj Fede, che ha pubblicato lo scorso 7 novembre con Overdrive Records il suo nuovo album, Product Of The 90s.

Dj Fede ha cominciato a produrre musica negli anni '90 e con questo disco vuole rendere omaggio proprio al decennio in cui si è formato e al suono che lo ha contraddistinto. La cosiddetta "Golden Age" dell'hip hop ha toccato anche la prima parte degli anni '90 e, per Dj Fede, la passione per questo genere musicale è partita ascoltando i grandi nomi della scena (soprattutto statunitense) di quegli anni. Oggi, in pieno revival anni '90, Dj Fede ha deciso di produrre 12 tracce nello stile dell’epoca per far capire anche a chi non ha vissuto quegli anni, la qualità di quel suono, e ha invitato vari rapper per dare voce alle sue strumentali. Gli ospiti al microfono sono (in ordine di tracklist) Dafa, Claver Gold, Gast, Blo/B, Inoki, Brain, Esa AKA El Prez, Malacarne, Maury B, Suarez, Supremo73, Nardo Dee e, nelle due bonus track, appaiono anche Tormento, Sab Sista e l’indimenticato Primo Brown (nella versione acustica di Le ultime occasioni, brano uscito nel 2013). Si tratta di tutti esponenti del rap underground e indipendente, appartenenti a varie generazioni ma non all’ultima, chiamati a rappare su beat pregni di campionamenti funk, soul e jazz. In tutti questi anni di carriera, infatti, il dj e producer torinese ha imposto uno stile che attinge in continuazione dai tre generi progenitori del rap, campionando vari brani della sua vasta collezione di vinili.

"Ho sempre lavorato sia con la vecchia scuola che con i giovani – racconta Dj Fede – ma oggi vedo una scollatura molto ampia tra queste generazioni e, per quanto segua e ascolti tutte le nuove uscite (che spesso suono nei miei set), fatico a riconoscermi nello stile contemporaneo. Per gusto personale, quindi, e tenendo presente il momento storico in cui la trap domina e il rap sembra scomparso, in questo disco ho deciso di dirigermi con ancora più decisione verso i classici, verso lo stile che mi ha fatto innamorare di questa musica."





READY TO TUNE IN?!!
Sabato 30 novembre, 11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Wednesday, November 27, 2019

Big Mountain County, seconda anticipazione dal prossimo disco: Far away

Questa mattina torniamo con piacere a parlare di una band che è stata fra le più liete scoperte del 2015 di Sentieri Sonori.

I Big Mountain County sono un quartetto nato nel 2012 che, dopo un 7" pollici autoprodotto e soprattutto la giusta gavetta live, anche oltre i confini italiani, ha pubblicato il primo LP, Breaking Sound, il 15 aprile 2015.
Abbiamo così scoperto una band molto interessante, di grande impatto, che naviga fra territori psych, rock e garage con ottimo piglio e grande varietà, e che abbiamo intervistato a fine aprile per presentarlo (podcast ancora disponibile a questo link).
Proprio nel corso dell'intervista dicevamo che sarebbe stato molto bello portarli a suonare qui, ed i tempi sono coincisi perfettamente, visto che stavano giusto chiudendo il calendario di un lungo tour europeo: non potevamo non cogliere al volo l'occasione! Li abbiamo quindi fatti esibire il 12 giugno (data speciale per il sottoscritto) al Rocas, per una bella e calda serata di rock'n'roll che alcuni di voi ben ricordano.

Il loro impatto sul palco è ben testimoniato da Anachronicle, il disco dal vivo che hanno pubblicato nell'aprile 2016, e che è stato seguito dal singolo Fun Fun Boogie, nel novembre dello stesso anno.
Nello scorso mese di febbraio avevamo presentato un nuovo brano, Just a boy, che anticipava l'atteso secondo album: Somewhere else uscirà il prossimo 24 gennaio per Porto Records, ed oggi siamo lieti di proporvene la seconda anticipazione, intitolata Far away. Enjoy!!



Tuesday, November 26, 2019

Calibro 35, primo singolo dal prossimo album: Stan Lee (feat. Illa J)

Sabato scorso abbiamo aperto la trasmissione (qui il podcast) con lo splendido nuovo singolo dei nostri amati Calibro 35: oggi siamo lieti di proporlo anche qui sul blog, diffondendo il comunicato stampa: enjoy!!

22 novembre 2019 – I Calibro 35 pubblicano un nuovo singolo. S’intitola Stan Lee ed è il primo estratto da Momentum, il nuovo album in uscita il 24 gennaio 2020 per Records Kicks. Stan Lee è da oggi disponibile sulle piattaforme di streaming e negli store digitali (distribuzione: Artist First) e vede la partecipazione del rapper, produttore e autore Illa J.
"Dopo dischi interamente strumentali e solo "tra di noi" la scelta di confrontarci con qualcuno che "DICE COSE" sulla nostra musica non è stato semplicissimo, ma ci sembrava la cosa giusta per avere nuovi stimoli e guardare oltre ciò che abbiamo sempre fatto. Riguardo a Stan Lee (ma anche a Black Moon altro brano con guest del disco), da una parte evitare il cantato melodico ci ha permesso di sviluppare la musica in maniera più libera, dall'altra il rap ci ha obbligato a un salto temporale nella contemporaneità.  Illa J è un musicista che ha idee musicali affini alle nostre. Ha un modo di fare rap che ha radici ben salde nel passato, nella golden age del genere, ma in una chiave attualissima. Dopotutto anche il primo "sottotitolo" di Calibro fu Italian Golden Age Soundtracks. Credo che John si sia calato molto bene, mantenendo la sua personalità ma immergendosi allo stesso tempo nello scenario SciFi distopico nato nei nostri ultimi dischi SPACE e Decade, come se fossimo compagni di viaggio interstellare." Tommaso Colliva
Originario di Denver, membro del super gruppo hip hop Slum Village, Illa J è anche noto per essere il fratello minore del leggendario produttore e rapper J Dilla. Figlio di una cantante lirica e di un bassista jazz, nella sua carriera solista ha pubblicato quattro album con label come Delicious Vinyl, Stones Throw, Bastard Jazz e Jakarta Records.

MOMENTUM
"La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente". Nel 1951 il Premio Nobel per la Letteratura Albert Camus scriveva questa frase facendo tesoro del concetto più antico del pensiero umano da Oriente ad Occidente, lo stesso declamato dai Latini con l’espressione Hic et Nunc che è anche fondamento dello Zen, l’arte di camminare sul sottile filo dell’Adesso. A vent’anni dall’inizio del Terzo Millennio, in un’epoca quanto mai sospesa tra nostalgia del passato e ansia per gli scenari apocalittici prospettati quotidianamente dai media, Calibro 35 ferma il tempo realizzando un’opera che fotografa perfettamente il momento e il suo contesto.
Momentum – in uscita il 24 gennaio per la milanese Record Kicks – rappresenta un nuovo punto di partenza per una delle formazioni contemporanee che più è riuscita a superare declinazioni di genere e forme espressive, mantenendo una personalità totalmente riconoscibile e apprezzata a livello internazionale. Se dal 2007, anno in cui prende il via l’avventura, il sound espresso dalla band si sviluppa indagando in special modo i suoni di un’epoca passata, Momentum rappresenta la necessaria svolta per sondare come si possa fare musica al giorno d’oggi: una riflessione sull’attualità, capace di far tesoro di ciò che c’è stato per andare oltre, col fermo intento di realizzare un’opera destinata a rimanere, senza correre il rischio di trasformarsi in una bella foto sbiadita sul fondo di un baule.
Tutto questo è il frutto di un lavoro collettivo che vede tutti i Calibro tornare alla base dopo due anni carichi di esperienze individuali in cui sono stati protagonisti di alcuni dei progetti più quotati del momento: I Hate My Village, Arto, The Winstons, alle produzioni di Fatoumata Diawara, C'Mon Tigre e degli Africa Express Di Damon Albarn, sino ai dischi solisti di Massimo Martellotta e ai tour di 19’40’’ e Mike Patton. Un collettivo di esploratori sonici, liberi per attitudine e al contempo fedeli ad un percorso che li vede ancora una volta uniti nel creare un suono, per sua natura, diverso da tutto il resto che li circonda e, oggi più che mai, attuale.





Monday, November 25, 2019

Gianni Maroccolo annuncia Alone Vol. III ed una diretta FB

A fine gennaio abbiamo proposto una puntata speciale (qui il podcast), interamente dedicata ad un musicista che seguiamo ed amiamo dalla nostra adolescenza, e che abbiamo avuto il piacere di ospitare più volte, sia in collegamento in trasmissione che in concerto a Lussemburgo.

Parliamo di Gianni Maroccolo, che si è lanciato in un'iniziativa molto particolare: Alone non è infatti un semplice album, ma una vera e propria collana con cadenza semestrale pubblicata da Contempo Records. Il primo volume è uscito il 17 dicembre 2018, il secondo lo scorso 17 giugno, ed ora siamo lieti di diffondere l'annuncio del terzo, nonché di una diretta Facebook nella quale parlerà di questa nuova uscita e di tanto altro: stay tuned!!

Alone Vol III

Diretta Alchemica su FB


20.11.2019

Un saluto, innanzitutto! Si avvicina il 17 dicembre, scadenza semestrale di pubblicazione dei capitoli di Alone, il mio album perpetuo. Siamo giunti al terzo volume, sempre grazie a Contempo Records. Da quel giorno, Alone Vol III sarà disponibile in LP, CD e download digitale. Verrà naturalmente inviato anche a tutti coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento ai primi quattro volumi della collana. A breve sarà disponibile anche il video realizzato come sempre da Michele Bernardi e Marco Cazzato.

Di questo e di molto altro parlerò il 6 dicembre durante una diretta FB che ho battezzato Diretta Alchemica
È passato un anno da Alone Vol I, e il terzo volume della serie è in dirittura d'arrivo. Nel frattempo ci sono state diverse novità: il Volume II a giugno, naturalmente, ma anche lo spettacolo con Hemabharathy per Fabbrica Europa, al Museo Marino Marini di Firenze: un'esperienza straordinaria che si ripeterà a gennaio a Bombay. I Deproducers sono tornati sul palco con DNA, forse il nostro progetto più maturo… e i giovanissimi Life In The Woods sono riusciti a convincermi a tornare in studio per produrli. Mai dire mai, insomma! A breve avvierò anche un nuovo progetto ad Arte Fiera: una sonorizzazione molto particolare dedicata a un evento che si terrà a Bologna dal 24 al 26 gennaio nella splendida cornice di Villa Aldrovandi Mazzacorati.

Partiamo però da Alone Vol III. Chi mi segue ormai lo sa: Alone è un disco perpetuo. Il terzo volume della collana, caratterizzato dalle illustrazioni di Marco Cazzato e dai racconti di Mirco Salvadori, esce naturalmente per Contempo Records con la supervisione di Alessandro “Tozzo” Nannucci. Il sottotitolo di questo capitolo è “Palude”. Come nei volumi precedenti, c'è un tema ispiratore – e stavolta è assai delicato: l'album prende spunto dalla violenza sui più deboli, in particolare le donne e i bambini.

Non c'è alcuna morbosità nel mio tentativo di esplorare profondità di dolore insondabili, alle quali mi avvicino con il massimo rispetto. Come ho avuto modo di dire più volte, se decido di affrontare un argomento negativo è per cantare la vita, non per celebrare ciò che vita non è. Anche per questo, l'animale che rappresenta l'argomento di questo lavoro è la libellula: un insetto leggiadro, ma portatore di significati profondi. Nella cultura occidentale, questo piccolo animale alato è simbolo di equilibrio, pace e libertà. Nasce nel fondo fangoso di una palude: ma ha la grande capacità di riuscire a evadere dal fango e librarsi in volo. La metafora è chiara: per ogni vittima di violenza c'è una possibilità di riscatto, ma anche per ogni aguzzino. Purché lo si voglia, purché si sia disposti a liberarsi dal gorgo che inesorabile trascina verso il fondo, affrontando l'inevitabile dolore che questo comporta.

Della musica del Volume III mi è difficile parlare. Alone è un progetto che ogni volta mi priva di punti di riferimento che mi permetterebbero di valutare ciò che faccio in base a qualche metro conosciuto. Così mi trovo ad addentrarmi in una tundra inospitale, a immergermi in un abisso, a cercare un suono nel fango di uno stagno: e certo, mi emoziono facendolo. Poi però arrivano i dubbi: e se quell'emozione fosse esclusivamente mia? Solo due cose posso dire, in questo caso. La prima è che raramente uno dei miei lavori mi ha toccato in profondità quanto il Volume III. La seconda è che, con mia sorpresa, le reazioni dei miei collaboratori più vicini al primo ascolto dell'album sono stati molto risonanti con le mie. Credo e spero, quindi, che si tratti di una tappa significativa lungo il cammino.

Alone Vol III contiene tre brani, concepiti come una piccola opera lirica: un'ouverture e due lunghi atti. L'ouverture prende le mosse da una frase di Nina Maroccolo"non possiedo nome eppure m'invadono tutti", che è presto diventata un leit-motiv del lavoro. I due "atti" propongono suggestioni musicali diverse, come diverse sono le scene all'interno di un'opera. Non ne svelo i dettagli, per lasciarvi il piacere di scoprirli da soli.

Quasi tutto ciò che si sente proviene dalle corde dei miei bassi e dai miei arnesi elettronici: gli ospiti dell'album sono due, stavolta – Luca Swanz Andriolo, voce recitante; e Nina Maroccolo, autrice del testo recitato da Swanz. È naturalmente presente anche la narrazione di Mirco Salvadori, che regala al Volume III uno dei suoi più fulminanti racconti. Accompagnano tutto le illustrazioni, al solito magnifiche, di Marco Cazzato. All'album sarà allegata anche una cartolina tratta da un'opera visuale di Nina Maroccolo intitolata Storia di Loletta. E come sempre, Uno è Tutto e Tutto è Uno.

Il Volume III verrà inviato a tutti gli iscritti alla campagna abbonamenti ideata nel 2018 da Contempo Records, ma sarà naturalmente disponibile per chiunque nei formati classici: LP, CD e download digitale.
Il 6 dicembre 2019, esperimento in prima assoluta! Una lunga diretta Facebook, ribattezzata Diretta Alchemica, nella quale parlerò a 360° di Alone Vol III, della suonata con Piero, Ghigo e Aiazzi prevista per il 22 novembre a Firenze (accompagneremo Piero in un brano nel concerto fiorentino del tour appena partito), dei Life In The Woods (che saliranno sullo stesso palco prima di Piero!), dei progetti dei Deproducers, della musica, del passato, del presente, del futuro… della vita, insomma. Inizieremo verso le 22, e andremo avanti fino a che anche l'ultimo partecipante (me compreso) non crollerà dal sonno. Faremo l'alba, insomma!

Il link all'evento è qui.
Prima di congedarmi, riassunto sintetico delle puntate precedenti…

Alone Vol I ("Tundra") è stato pubblicato il 17 dicembre 2018, e vede la partecipazione di ospiti illustri come Iosonouncane, Stefano “Edda” Rampoldi, Enrico Farnedi, Luca Swanz Andriolo e Beppe Brotto.

Alone Vol II ("Abisso") è comparso il 17 giugno 2019, e la lista degli ospiti è assai lunga: Angela BaraldiFrancesca BonoBeppe BrottoAndrea CavalieriAlessandra CellettiHowie BLife In The WoodsMarina Rei e Adriano Viterbini.

Alone Vol III ("Palude") sarà disponibile a partire dal 17 dicembre 2019. Partecipano Luca Swanz Andriolo e Nina Maroccolo.
Per qualsiasi informazione su tutti e tre i volumi, compreso il pre-ordine del Volume III, potete scrivere a:

Sunday, November 24, 2019

Eugenio Finardi live 1979

Il concerto di questa domenica vede protagonista un grande artista, che abbiamo avuto il piacere di ospitare nel dicembre di cinque anni fa (qui il podcast).

Parliamo di Eugenio Finardi, che era stato con noi per presentarci Fibrillante, che era stato per noi (e non solo) uno dei migliori dischi italiani dell'anno. Come avevamo raccontato all'epoca, era stato lui stesso, con grande cortesia, ad inviarcelo personalmente, visto che faticavamo a reperirlo.
L'anno prossimo saranno 45 anni dal disco di esordio, da quando questo giovane italoamericano scosse la scena musicale mostrando come cantautorato e rock potessero fondersi mirabilmente. Da là, una lunga serie di grandi dischi ed indimenticabili canzoni, fino a quando, a partire dalla fine degli anni '90, ha deciso di dedicarsi ad una serie di progetti particolari, dal rock-blues al fado alla musica classica contemporanea, prima del ritorno degli ultimi anni del Finardi che tutti conosciamo, cantautore rock dalla grande sensibilità sociale.

Quest'oggi torniamo indietro di giusto quarant'anni, per proporvi uno suo splendido live, quasi un'ora di show di grande impatto: enjoy!!




Saturday, November 23, 2019

Ferro Solo, Nostromo e tante altre novità nel podcast della settimana, già online!!

Non avete potuto ascoltare in diretta la trasmissione di oggi, ospiti Ferro Solo e Nostromo, o forse volete riascoltarla?
La trovate a questo link, in streaming o download: enjoy!!


Tracklist:
1
Eurocrime!Calibro 35
2
Stan LeeCalibro 35
3
Trust and rollElephank Project
4
Soltanto un videoGiulio Casale
5
InvisibileRescue
6
Corpo minore (feat. Alosi)Cappadonia
7
Come la lunaManagement
8
You  could have been my Joan JettFerro Solo
9
Free to loveFerro Solo
10
The dealJoseph Martone
11
Natale a PavanaFrancesco Guccini
12
Due noiFadi
13
GiradischiNostromo
14
Io tra noiNostromo

In onda stamattina, ospiti Ferro Solo e Nostromo

La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Per questo sabato abbiamo preparato un programma molto denso, con parecchie novità interessanti, e due belle interviste. Per quanto riguarda le nuove uscite, ascolteremo e parleremo di Francesco GucciniCalibro 35Giulio CasaleFadiManagementJoseph MartoneCappadoniaElephank Project e Rescue.
La prima intervista della settimana sarà dedicata al ritorno da solista di un musicista che seguiamo ed apprezziamo da tanti anni come membro di una delle più grandi rockband italiane.

Parliamo di Ferruccio Quercetti, una delle due chitarre e voci dei CUT, che ha pubblicato il 18 ottobre con Riff Records il secondo disco come Ferro Solo, dal lunghissimo titolo Almost mine: the unexpected rise and sudden demise of Fernando - Part II. Un disco da solista, ma realizzato insieme ad una serie di bei nomi della musica indipendente italiana, e suoi cari amici. Citiamo fra gli altri Andrea Rovacchi ed Ulisse Tramalloni dei Julie's Haircut, Riccardo Frabetti dei Chow e Sergio Carlini dei Three Second Kiss.

Un ottimo lavoro, che continua il filo narrativo del precedente, raccontando le (dis)avventure di Fernando, sorta di alter-ego dell'autore. E come il precedente spazia con maestria dal rock'n'roll che frequenta abitualmente con la sua band ad altri sentieri sonori, anche sorprendendo con sonorità folk ed inaspettate ballads.

 

Dopo un musicista di grande esperienza, il secondo ospite sarà invece l'autore di un debutto molto interessante.

Lo diciamo spesso, riceviamo centinaia di dischi al mese: riusciamo a fatica ad ascoltarli, e siamo purtroppo raramente ripagati da belle sorprese, specialmente quando si tratta di esordi. Ogni tanto invece arriva qualche promo che giustifica tanti sforzi, ed è sicuramente il caso di questo giovane cantautore: si fa chiamare Nostromo, all'anagrafe Nicolò Santarelli, viene dalle Marche ed ha 25 anni. Il 15 novembre Trident Music e Sony hanno pubblicato il suo primo album, Minuetto.

Un lavoro che ci ha veramente colpiti per maturità e personalità: dieci canzoni che mostrano delle ottime doti di autore ed un indubbio gusto negli arrangiamenti, "che si muovono fluide tra ambientazioni post elettroniche e graffi retrò". Il tutto molto ben interpretato da una voce dal timbro caldo, che ha attirato la nostra attenzione fin dall'attacco del primo singolo.

 

READY TO TUNE IN?!!
11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

Friday, November 22, 2019

Abbazabba, nuovo video in anteprima assoluta: 0+0

Questa mattina siamo particolarmente felici di ospitare l'anteprima del ritorno di un cantautore che avevamo scoperto ormai ben cinque anni fa.

Si fa chiamare Abbazabba e ci era stato segnalato dai nostri amici e periodici ospiti Ricky ed Elisa Russo in occasione della pubblicazione dell'EP di esordio, nel 2014.
Sereno era in effetti un lavoro molto interessante, cinque bei brani arrangiati con semplicità e gusto, folk ispirato e valorizzato da una voce intensa ed emozionante. È stato più volte nelle nostre scalette, ed è stato presentato in un tour di 25 date tra solo act ed aperture, fra gli altri per Ex-Otago e Maria Antonietta.
Attivo come produttore e sound engineer, l'artista triestino ha sfruttato le esperienze maturate in studio e dal vivo (che lo hanno portato negli Stati Uniti, in Sud America e quasi ovunque in Europa) per assorbire nuove sonorità e farsi contaminare il più possibile, senza smettere di comporre.

Per quattro anni ha scritto senza sosta, ma a dare linfa vitale al nuovo lavoro è stato l’incontro con un personaggio che conosciamo bene ed abbiamo già ospitato due volte. Paolo Baldini, produttore e dub master di fama internazionale (Tre Allegri Ragazzi Morti, Mellow Mood), lo ha portato a riscrivere, riarrangiare e poi riscrivere ancora gran parte delle canzoni, arrivando ad una tracklist di 12 brani che vanno a toccare stili diversi mantenendo un unico filo conduttore: la sua voce.
L'album si intitolerà Pianosequenza, uscirà l'anno prossimo, e possiamo già anticipare che lo presenteremo con una bella intervista. Nell'attesa, quest'oggi siamo fieri di ospitarne in anteprima assoluta la prima anticipazione, con un bel video che lo vede eseguire dal vivo in studio, con piano e looper, uno dei brani del disco. La canzone, splendida, si intitola 0+0, e ci piace segnalare che dietro le quinte delle riprese hanno lavorato altri due artisti che apprezziamo molto, Toni Bruna (che aveva registrato e mixato con Abbazabba il suo Formigole) e Cortellino (già Cortex): enjoy!!



Thursday, November 21, 2019

In onda sabato mattina, ospiti Ferro Solo e Nostromo

La settimana sta come sempre volando via, si avvicina il weekend, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori!!

Per questo sabato abbiamo preparato un programma molto denso, con parecchie novità interessanti, e due belle interviste. Per quanto riguarda le nuove uscite, ascolteremo e parleremo di Francesco Guccini, Calibro 35, Giulio Casale, Fadi, Management, Joseph Martone, Cappadonia, Elephank Project e Rescue.
La prima intervista della settimana sarà dedicata al ritorno da solista di un musicista che seguiamo ed apprezziamo da tanti anni come membro di una delle più grandi rockband italiane.

Parliamo di Ferruccio Quercetti, una delle due chitarre e voci dei CUT, che ha pubblicato il 18 ottobre con Riff Records il secondo disco come Ferro Solo, dal lunghissimo titolo Almost mine: the unexpected rise and sudden demise of Fernando - Part II. Un disco da solista, ma realizzato insieme ad una serie di bei nomi della musica indipendente italiana, e suoi cari amici. Citiamo fra gli altri Andrea Rovacchi ed Ulisse Tramalloni dei Julie's Haircut, Riccardo Frabetti dei Chow e Sergio Carlini dei Three Second Kiss.

Un ottimo lavoro, che continua il filo narrativo del precedente, raccontando le (dis)avventure di Fernando, sorta di alter-ego dell'autore. E come il precedente spazia con maestria dal rock'n'roll che frequenta abitualmente con la sua band ad altri sentieri sonori, anche sorprendendo con sonorità folk ed inaspettate ballads.



Dopo un musicista di grande esperienza, il secondo ospite sarà invece l'autore di un debutto molto interessante.

Lo diciamo spesso, riceviamo centinaia di dischi al mese: riusciamo a fatica ad ascoltarli, e siamo purtroppo raramente ripagati da belle sorprese, specialmente quando si tratta di esordi. Ogni tanto invece arriva qualche promo che giustifica tanti sforzi, ed è sicuramente il caso di questo giovane cantautore: si fa chiamare Nostromo, all'anagrafe Nicolò Santarelli, viene dalle Marche ed ha 25 anni. Il 15 novembre Trident Music e Sony hanno pubblicato il suo primo album, Minuetto.

Un lavoro che ci ha veramente colpiti per maturità e personalità: dieci canzoni che mostrano delle ottime doti di autore ed un indubbio gusto negli arrangiamenti, "che si muovono fluide tra ambientazioni post elettroniche e graffi retrò". Il tutto molto ben interpretato da una voce dal timbro caldo, che ha attirato la nostra attenzione fin dall'attacco del primo singolo.



READY TO TUNE IN?!!
Sabato 23 novembre, 11.30/13, su Radio ARA, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.