Wednesday, July 10, 2019

Michele Bitossi, pubblicato il video del suo nuovo singolo: Un deserto

Questa mattina siamo molto lieti di presentare il video del nuovo singolo di un artista ben noto dalle nostre parti, già ospite in trasmissione.

Parliamo di Michele Bitossi, che conoscevamo con il moniker Mezzala e già prima come frontman dei Laghisecchi e dei Numero 6, che abbiamo intervistato per l'ultima volta quattro anni fa (qui il link al podcast), per presentare il suo secondo disco da solista, Irrequieto, anche incluso nelle Sentieri Sonori Picks 2015. Lo abbiamo ritrovato l'anno scorso per un nuovo progetto, Uomosummer, che lo vede al lavoro con Vincenzo Di Bella, cantante come lui genovese, già finalista di una delle scorse edizioni di X-Factor. 

Poco meno di un mese fa siamo stati lieti di presentare in trasmissione (qui il podcast) il suo nuovo singolo, che anticipa un album che si intitolerà A noi due, ed uscirà in ottobre. Al di là del cambio di "ragione sociale", che lo vede abbandonare il moniker per utilizzare semplicemente nome e cognome, Un deserto è una splendida canzone pop, che ci fa ritrovare il suo grande talento di singer/songwriter, messo in valore dalla sapiente produzione di Ivan Antonio Rossi, già al lavoro con alcuni dei nomi più influenti del panorama musicale italiano.
Oggi ve ne presentiamo il bel video, opera di Fabio Capalbo, che Michele presenta così: "Viviamo bombardati da input digitali di ogni genere. Ci sentiamo obbligati a esserci sempre e comunque, così come ci sentiamo in dovere di esprimere un’opinione su tutto. Questa vita che ci spinge a una velocità devastante, mi ha fatto capire che, a volte, sento l’urgenza di staccare da tutto e da tutti. Magari anche solo per qualche ora. Per rigenerarmi e farmi i fatti miei. Come dico nel testo: osservare le libellule che si fingono morte pur di essere lasciate perdere, voglio credere sia possibile anche per me. Ecco, intendo proprio questo. Volevo un video che riuscisse a restituire l’idea del disagio che si può provare in un momento storico come questo ma che lasciasse spazio a un barlume di speranza. Credo che Fabio Capalbo sia riuscito molto bene nell’intento." Enjoy!!



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