Primo album per Sebastiano Lillo: Loving Duende

Si apre l'ultima settimana del blog prima del periodo festivo dedicato alle Sentieri Sonori Picks, la nostra tradizionale rassegna dei dischi preferiti dell'anno.

Lo facciamo presentando anche qui una delle novità in scaletta della trasmissione di sabato scorso (qui il podcast), prima prova sulla lunga distanza del pugliese Sebastiano Lillo, chitarrista, cantante e produttore classe 1985, anche fondatore della label indipendente Trulletto Records.

Si intitola Loving Duende, traendo ispirazione dal saggio di Federico García Lorca Il Gioco e la Teoria del Duende, e lo vede accompagnato dal sua affiatata sezione ritmica, Dado Penta al basso e Teo Carriero alla batteria e alle percussioni, con le tastiere e il sound design di Paolo Palmieri, ed i contributi artistici di Bodah alla chitarra e Antonio Fallacara alla tromba.

Lo stesso Sebastiano lo presenta così: "Loving Duende supera i limiti delle raccolte musicali convenzionali, immergendosi in un intimo e oscuro mondo dell'atto creativo. L'album esplora le complesse contraddizioni dello spirito umano, navigando in un labirinto di emozioni. È un viaggio di introspezione, un frammento di quella profonda oscurità che accompagna il processo creativo, un percorso interiore che a volte trova la luce e altre volte sembra perdersi."
Un disco che percorre sentieri sonori molto vari, con influenze musicali provenienti da tutto il mondo in un'atmosfera cinematica, con arrangiamenti caldi e colorati. È stato pubblicato il 27 ottobre dalla label statunitense Vision & Vitality Entertainment in collaborazione con Trulletto Records, in streaming, digital download e in un bel vinile 12 pollici impreziosito dall'artwork, illustrato dell’artista pugliese Rossella Mercedes.
Vi invitiamo a scoprirlo con il videoclip della title-track, per la regia di Marco Maledandri: enjoy!!