Lo facciamo per annunciare l'uscita del nuovo disco di una band che è già stata nelle nostre scalette, e che negli ultimi anni si è imposta sulla scena reggae internazionale con dischi e concerti che hanno ottenuto ottimi riscontri, sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori.
Si fanno chiamare Train to Roots, vengono dalla Sardegna, ed hanno appena pubblicato il loro sesto album, Declaration N° 6. "Anticipato dall'uscita di Move It, un singolo in pieno original 80's dancehall style che nei primi due mesi ha superato le centomila visualizzazioni tra YouTube e social, Declaration N° 6 è invece un album molto incentrato sul roots rock reggae e tratta tematiche quali il crescente razzismo degli stati europei come reazione al fenomeno della migrazione di massa fino a temi di accrescimento spirituale e di consapevolezza del proprio ruolo di contrapposizione ad una società molto più estetica che etica."
Un lavoro come loro solito molto interessante, impreziosito dalle voci di due ospiti prestigiosi: Bunna, frontman di Africa Unite, ed Eugenio Finardi, che ha cantato, traducendoli in italiano, alcuni versi di una celebre canzone di protesta della tradizione sarda, Procurare e moderare.
Ve lo presenteremo sicuramente presto in trasmissione, nell'attesa quest'oggi vogliamo iniziare a proporvi il video del bel brano con Bunna, Nessuno mai: enjoy!!
No comments:
Post a Comment