Friday, November 24, 2023

Mirkoeilcane, uscito il nuovo album: La musica contemporanea mi butta giù

Fra le novità presentate sabato scorso in trasmissione (qui il podcast) c'era l'ottimo nuovo disco di un cantautore che si era fatto conoscere anche dal grande pubblico cinque anni fa.

Era infatti il 2018 quando Mirko Mancini, in arte Mirkoeilcane, ha partecipato al 68° Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano Stiamo tutti bene, ottenendo il premio della critica e quello per il miglior testo, cui poi si è aggiunta la Targa Tenco per la Miglior canzone. L'esordio omonimo era uscito due anni prima, seguito nel 2017 dalla colonna sonora del film I peggiori di Vincenzo Alfieri, e dalla vittoria della 28° edizione di Musicultura con il brano Per fortuna. Allo stesso modo, dopo il suo fortunato secondo album, Secondo me, nel 2019 ha firmato la colonna sonora del film A mano disarmata di Claudio Bonivento, e pubblicato due singoli Povera me, prodotto da 3D, e Francesca e basta.

Due singoli usciti ad ottobre hanno anticipato la pubblicazione, lo scorso 3 novembre, del suo terzo album, La musica contemporanea mi butta giù. Alla produzione troviamo un caro vecchio amico del sottoscritto, Daniele "Il Mafio" Tortora, già in Lussemburgo con Roberto Angelini, ed al lavoro anche con Afterhours, Daniele Silvestri, Max Gazzè, Diodato e molti altri. Ed anche scorrendo la lista dei musicisti impegnati nel disco troviamo tanti nomi che conosciamo bene, alcuni pure portati a Lussemburgo, fra cui citiamo Fabio Rondanini alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Daniele Fiaschi alle chitarre, Duilio Galioto alle tastiere, Max Dedo ai fiati, Angelo Santisi al violoncello, ed anche Adriano Viterbini alla chitarra e Rodrigo D'Erasmo agli archi. Ad impreziosire l'album, due ospiti d’eccezione: Giobbe Covatta, con un tagliente monologo sulla religione, e Daniele Silvestri, che oltre al featuring sul brano Serie B, che abbiamo passato sabato scorso, ha collaborato attivamente agli arrangiamenti e alla co-produzione del singolo In equilibrio.

Il risultato è un disco di cantautorato ironico ed elegante, leggero ma mai superficiale, che l'autore presenta così: "Le 12 tracce del disco sono state selezionate tra circa 50 (spesso incomprensibili) registrazioni vocali sul cellulare con sottofondo traffico, brusio, onde del mare, silenzio notturno, elettrodomestico in funzione. Coadiuvate da un paio di quadernini, riempiti di segni a matita che poi (spesso) diventano i testi delle canzoni. Il computer e la produzione musicale arrivano alla fine. Le canzoni belle, sono belle chitarra e voce, piano e voce. 
Da musicista compulsivo quale sono, ho sempre gestito il processo creativo il più possibile da solo e per quanto riguarda La musica contemporanea mi butta giù ho scelto di arrivare in solitaria fino alla scrittura delle canzoni e poi condividerne la parte successiva. L’arrangiamento e la produzione musicale sono stati affidati all’esperienza di Daniele Tortora che ha saputo ascoltare e comprendere le canzoni e le ha sapute trattare con i guanti. Menzione d’onore per Michele Valente, assistente di studio, professionale, gentile, pieno di idee e di pazienza.
Le canzoni del disco raccontano la quotidianità di noi obbiettivi e realisti esseri umani, lasciando l’indispensabile spazio a quella percentuale di astratto che ci tiene vivi tramite i sogni, l’arte, l’amore e la speranza. L’ironia è lo strumento utilizzato per trattare alcuni temi più delicati quali la religione e la pochezza di certe relazioni ai tempi di TikTok."

Vi invitiamo a scoprirlo proponendovi il video del secondo singolo, In equilibrio, "un brano che vuole raccontare l'amore, ma non nella sua accezione relativa al rapporto che si instaura tra due persone, bensì al coraggio di trovare in se stessi la forza e la fantasia necessari per restare, appunto, in equilibrio". Enjoy!!


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