Nel febbraio del 2019 siamo stati felici di dare il bentornato in trasmissione ad una delle band del nostro cuore, che avevamo già ospitato più volte, ed anche portato in concerto a Lussemburgo, dieci anni prima.
Parliamo dei Massimo Volume, che all'epoca tornavano a pubblicare un nuovo disco, a sei anni dal precedente Aspettando i barbari. Nel frattempo erano stati impegnati in vari progetti, i lavori di Emidio Clementi con Corrado Nuccini e nei Sorge con Marco Caldara, i dischi da solista di Egle Sommacal e le varie collaborazioni di Vittoria Burattini. Il nuotatore è uscito il 1° febbraio 2019 per 42 Records: "diversi da tutto, fedeli solo a loro stessi e a quell’idea di unicità che fin dagli esordi ha scandito tutti i loro passi e reso ogni loro nuovo disco un’esperienza intensa e mai ripetitiva".
Per la prima volta in trio, "confezionano un album che scava proprio nell’essenza del loro suono, mai così volutamente scarno, minimale, eppure molto caldo e pieno, grazie anche alla produzione di Giacomo Fiorenza. Tutto quello che si ascolta è stato realizzato con la voce, il basso, la batteria e le chitarre (tante chitarre). Non c’è l’ausilio dell’elettronica, non ci sono sintetizzatori o tastiere, nessun trucco. Solo i Massimo Volume al loro meglio e nella forma più pura."
Uno splendido lavoro, che ad oggi non ha ancora trovato un seguito, anche visti i vari altri progetti che hanno nuovamente impegnato Mimì, Egle e Vittoria, che vi invitiamo a (ri)scoprire in questo primo weekend di dicembre: enjoy!!










