Si fanno chiamare Dunk, e sono "un esperimento in progress al limite della performance" nato dall'incontro tra due musicisti che conosciamo ed apprezziamo, Luca Ferrari (Verdena) e Carmelo Pipitone (Marta Sui Tubi, O.R.K.) ed i fratelli Ettore e Marco Giuradei, che confessiamo di conoscere più di nome che di fatto.
La scintilla iniziale è stata l'incontro fra il primo e l'ultimo, in occasione di un concerto dei Giuradei a Bergamo, cui sono seguite una serie di jam session nello studio dei Verdena. Allo stesso tempo Ettore comincia a scrivere nuove canzoni con testi ispirati ad autori come Carmelo Bene ed Antonin Artaud, incentrati soprattutto sul "tema del doppio e di una certa inadeguatezza dell'esistere".
L'esordio live, nello scorso mese di aprile a Brescia, ottiene ottimi riscontri, ma convince il trio ad allargarsi, coinvolgendo Carmelo Pipitone e la sua chitarra. Dopo un periodo di ulteriori prove e scrittura, a settembre la band registra il primo omonimo disco, che "raccoglie tutto l'entusiasmo di questa manciata di mesi passata insieme: un disco poco pensato, suonato di pancia, a cuore aperto."
Nell'attesa di scoprire l'album, in uscita il prossimo 12 gennaio per Woodworm, quest'oggi vi presentiamo il primo video, che la band racconta così: "il video si propone di restituire l'approccio muscolare della band alla dimensione live: un montaggio frenetico ed una scenografia scarna per chi sa portare un terremoto sul palco senza bisogno di altro che non sia la propria musica Un insistito utilizzo di particolari che si sfumano e si confondono fino a dissolvere i contorni dei musicisti, perché qui non si parla di Ettore, Marco, Carmelo o Luca, ma di quell'entità unica e multiforme chiamata Dunk."
Il brano si intitola È altro, e la regia ed il montaggio sono di Silvano Richini: enjoy!!
No comments:
Post a Comment