Thursday, March 11, 2021

In onda sabato mattina, ospiti Fusaro e Marco Castello

Si avvicina il sabato, e con esso il vostro appuntamento con Sentieri Sonori: pronti per gli abituali 90 minuti di ottima musica italiana?!

Vi proporremo come sempre un programma molto ricco, incluse tante novità e due graditi ospiti. Per quanto riguarda le nuove uscite, ascolteremo e parleremo di Don Antonio, Mighty Oaks, Venerus, Rareș e Bluem, ma anche un po' del Festival di Sanremo, e di Extraliscio feat. Davide Toffolo, Colapesce e Dimartino, La Rappresentante di Lista e Madame.
Saremo poi particolarmente felici di dedicare le interviste a due dischi di esordio molto interessanti, che ci hanno fatto scoprire due giovani cantautori dal grande talento.

Il primo è (Fabrizio) Fusaro, nato nel 1997 a Settimo Torinese, che dal 2017 ha iniziato a scrivere ed esibirsi dal vivo, fra festival, concorsi ed aperture per artisti come Bianco, Daniele Celona o Eugenio in Via di Gioia. Due anni fa ha iniziato a collaborare con Ale Bavo, musicista e produttore già al lavoro con Subsonica, Levante, Bianco e tanti altri, che lo ha aiutato a dare forma alle sue canzoni. Dopo alcuni singoli, il 5 febbraio Libellula e Vertigo hanno pubblicato il suo primo album, intitolato Di quel che c'è non manca niente.

Un ottimo disco, che ci ha sorpresi e convinti per maturità e personalità, e che "rivela una scrittura matura, consapevole, sicura, con la quale tutta la timidezza dell’autore sembra dissolversi. Testi scritti con cura, sonorità che fondono l’influenza del cantautorato italiano degli anni Duemila con synth pop e alternative pop dal sapore internazionale, nove tracce che confluiscono in un album d'esordio raffinato, profondo, sincero."


Dal Piemonte andremo poi in Sicilia, terra di origine di un artista che ha appena pubblicato il suo disco di esordio, ma che ha già alle spalle una lunga esperienza, anche oltre frontiera.

Si chiama Marco Castello, ed è un giovanissimo cantautore siracusano, diplomato in tromba jazz, ma "in realtà un polistrumentista, è in grado di suonare la batteria come un batterista funk e al tempo stesso di cantare, ma è un drago anche alla chitarra, alla tromba, al piano e soprattutto sa scrivere canzoni." 
Ha già girato il mondo nel progetto La Comitiva di Erlend Øye dei Kings of Convenience, ed ha registrato a Berlino con la produzione di Marcin Öz (compagno di Erlend in The Whitest Boy Alive) il suo primo album, uscito il 5 febbraio in Italia per 42 Records e nel resto d'Europa per Bubbles Records, la label di Erlend e Marcin.

Contenta tu è uno splendido disco, fresco ed elegante, che affonda le radici nella miglior tradizione della canzone d'autore italiana, ma con un sound dalle tante influenze internazionali: "un mix irresistibile di pop, funk, jazz e blues, melodie sbarazzine e orecchiabili dal groove trascinante che fa battere il piedino e canzoni intime e delicate capaci di trasportarti altrove."


La raccomandazione è la solita: READY TO TUNE IN?!!
Sabato 13 marzo, 11.30/13, su Radio ARA
, 102.9 & 105.2 in FM a Lussemburgo, live streaming a questo link, podcast a seguire qui.

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