Inizieremo questo sabato, 5 dicembre, presentandovi due delle uscite più interessanti degli ultimi tempi, a partire dal debutto di una cantautrice che ci era stata segnalata da Ricky ed Elisa Russo, ai cui consigli siamo sempre molto attenti, visto che in questi anni di collaborazione ed amicizia ci hanno fatto scoprire molti artisti di valore, ed anche trasmesso vere e proprie fisse, prima su tutte quella per il grande Toni Bruna.
Parliamo in questo caso di Chiara Vidonis, giovane cantautrice oltretutto a me vicina "geograficamente", essendo triestina ma trapiantata a Roma. Dopo diversi anni di attività, molti concerti e qualche riconoscimento (miglior interpretazione al Premio Bianca D'Aponte nel 2011, Premio Pigro nel 2014), arriva al disco di esordio, Tutto il resto non so dove, uscito il 10 novembre.
Undici brani interamente scritti e prodotti da lei, ed arrangiati con la band: Daniele Fiaschi alle chitarre (che conosciamo per il lavoro con Diodato), Andrea Palmeri alla batteria e Simone De Filippis al basso, synth ed ipad, sotto la supervisione del sound engineer Stefano Bechini. La stessa artista lo presenta così:
“Questo disco è il riassunto di tutti i mondi musicali che mi porto dentro.
E' per questo che l'ho voluto curare molto nella produzione oltre che nella scrittura in sé…. la scrittura è un fatto istintivo, di creatività pura che segue regole ben diverse dal lavoro che poi, a canzone pronta, è necessario fare su ogni brano. Lavoro che viene considerato sempre più, di questi tempi, superfluo. A me piacciono le belle produzioni, credo siano alla base di un bel disco."
E si tratta in effetti di un ottimo lavoro, fra rock e pop, che mette in valore le indubbie qualità di autrice e cantante della Vidonis.
Sempre questo sabato, parleremo di un disco uscito giusto la settimana scorsa per un'etichetta che apprezziamo molto, in primo luogo per la varietà delle proposte, la 42Records, in partnership stavolta con Fresh Yo! Label.
Si intitola Novanta, ed è il secondo album di Go Dugong, all'anagrafe Giulio Fonseca, dopo il già fortunato A love explosion.
Novanta come la famosa linea di autobus/circolare milanese, che attraversa tutti i quartieri periferici della città, ed allo stesso modo questo disco sembra voler attraversare generi e mondi musicali anche molto lontani fra di loro.
La basi sono fra hip hop ed elettronica, ma su di essere si innestano ritmi, lingue, strumenti e campioni che vengono dall'America Latina come dal Medio Oriente, dai Balcani come da Africa ed Asia.
Il tutto anche grazie ad una serie di ospiti anch'essi provenienti dai quattro angoli del mondo, fra cui il brasiliano Tio Scooby, il turco Tankurt Manas e gli italiani Godblesscomputers e Millelemmi.
Il risultato è un disco assolutamente sorprendente, un caleidoscopio ricco di colori, suoni e suggestioni diverse, una sorta di giro del mondo in dieci canzoni, passando per tutte le capitali del pianeta e cogliendone l'essenza più urbana e contemporanea.
Sabato 12, la puntata sarà molto densa, con ben tre ospiti: i nostri due corrispondenti internazionali ed un nuovo progetto molto interessante, al debutto.
Avremo infatti in primo luogo il ritorno dei nostri due collegamenti mensili, quello con la Spagna e l'amico Steven Forti (Zibaldone, Radio Contrabanda) da Barcelona, e quello con gli USA e l'altro amico Ricky Russo (Radio Nuova York) dal Big Pomo.
Vi presenteremo poi come dicevo il debutto di un nuovo progetto, che riunisce però tre musicisti a noi ben noti, due dei quali già nostri ospiti, uno giusto pochi mesi fa.
L'11 aprile di quest'anno abbiamo infatti avuto il piacere di accogliere Count Ferdi, storico batterista di Casino Royale e The Bluebeaters, per presentarci l'ultimo splendido disco di questi ultimi (podcast ancora disponibile a questo link).
È stato invece nostro ospite nel maggio 2012 Mr. T-Bone, voce e trombone che, oltre ad essere membro di The Bluebeaters ed aver suonato fra gli altri con Africa Unite, Casino Royale, Mau Mau in Italia, e (sempre fra i tanti) con New York Ska Jazz Ensemble, Victor Rice, The Slackers, Dr Ring Ding in giro per il mondo, ha pubblicato internazionalmente sette album solisti.
A loro si è aggiunto Peter Truffa, pianista e cantante americano, anche lui membro fra l'altro di New York Ska Jazz Ensemble, a lungo collaboratore di Mr. T-Bone e degli stessi Bluebeaters, per formare un nuovo interessante trio, The Uppertones.
Il loro album di esordio, Closer to the bone sarà pubblicato proprio il 12 dicembre da Brain Lab Groove, e può essere pre-ordinato a questo link in vari formati, digitale, vinile.. ma anche in cassetta!
Confesso di aver immediatamente messo le mani sul pacchetto completo, ottenendo in questo modo (come per tutti gli ordini) ben quattro brani, tutti molto belli, che uniscono gli accenti della musica giamaicana ad un caldo rhythm'n'blues, con suoni che più che vintage definirei fuori dal tempo.
Sabato 19 sarà il momento del secondo appuntamento con il nuovo spazio mensile che ha debuttato sabato scorso, segnando il grande ritorno di Raf, che ha creato e condotto Sentieri Sonori per 12 anni, fino al 2010, quando si è (ri)trasferito per cinque anni nella sua Roma.
Tornato a Lussemburgo, ha pensato ad un nuovo progetto da inserire nella grande "casa" della nostra trasmissione: ecco nati i Radioracconti di Sentieri Sonori, che andranno in onda a una volta al mese.
Il primo è stato dedicato alla radio, per il secondo Raf non si sottrarrà al tema di stagione, il Natale, che però ovviamente tratterà a modo suo..
Last, but not least, il 26 dicembre ed il 2 gennaio tornerà quello che ormai, dopo più di un lustro (!!!), possiamo definire il tradizionale doppio appuntamento di fine anno, quello con le Sentieri Sonori Picks!!
E' infatti il sesto anno che dedichiamo le due trasmissioni a cavallo del Capodanno ad una carrellata di quelli che sono stati per noi i migliori album italiani dell'anno.
Come sottolineiamo sempre, non si tratta di una classifica, siamo allergici a dare punteggi all'arte, ci limitiamo a fare un viaggio nei dischi più interessanti che abbiamo ascoltato in questi dodici mesi, come sempre a nostro insindacabile giudizio.
Se qualcuno fosse curioso di (ri)percorrere le nostre scelte degli ultimi cinque anni, ecco i link a tutte le liste:
- Sentieri Sonori Picks 2010
- Sentieri Sonori Picks 2011
- Sentieri Sonori Picks 2012
- Sentieri Sonori Picks 2013
- Sentieri Sonori Picks 2014 part 1
- Sentieri Sonori Picks 2014 part 2
Il programma è particolarmente denso e vario.. non ci resta che raccomandarvi di continuare a seguirci, tutti i sabato mattina dalle 11.30 alle 13, in diretta FM (102.9 & 105.2) o live streaming su Radio Ara, o quando volete comodamente in podcast..
STAY TUNED!!
No comments:
Post a Comment