Tuesday, January 27, 2015

Il nuovo disco di Luca Gemma in anteprima streaming!!

Luca Gemma è un cantante, autore e musicista che amiamo molto.
Dopo gli inizi con i Rossomaltese, con cui pubblicò due album negli anni 90, ha intrapreso una carriera solista che lo ha portato nel 2012 a pubblicare Supernaturale, il suo quarto album che, come i suoi tre precedenti (Saluti da Venus del 2004, Tecniche di Illuminazione del 2007 e Folkadelic del 2010), mischia canzone d'autore, rock, pop, folk e soul con grande gusto.
Oltre a questo, ha un'intensa attività di autore per altri cantanti italiani (come Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Patrizia Laquidara, Bobo Rondelli), ma anche per radio, tv, cinema e teatro, ed ha collaborato a lungo con Steve Piccolo, fondatore della band newyorkese dei Lounge Lizards, e con il dj giapponese Gak Sato ad un progetto live, Expedition, sfociato in un disco omonimo del 2004.

Siamo lieti di annunciarvi che il suo nuovo album, Blue Songs (Adesiva Discografica / Self),  è in uscita in questi giorni: su iTunes ed altre piattaforme digitali dal 30 gennaio, nei negozi dal 24 febbraio.
E’ un album in inglese, intenso e rarefatto, prodotto da Paolo Iafelice (PFM, Daniele Silvestri, Cesare Malfatti) e Luca, che mette come mai in valore la sua splendida voce, calda ed espressiva, e si avvale del suono dei fiati di Roberto Romano (già nei Rossomaltese, poi con Stewart Copeland e Baustelle tra gli altri).

Nell'attesa di potervelo presto presentare, anche con una bella intervista, vi invito ad iniziare a scoprirlo, nelle parole di Luca che copio qui di seguito, ma soprattutto nell'anteprima in streaming che potete trovare a questo link.

BLUE SONGS : premessa
     I dischi interessano sempre meno, soprattutto in Italia. I dischi di Luca Gemma ovviamente anche. Dovrei smettere di fare dischi. E’ veramente difficile smettere di fare dischi. La musica intanto va dove vuole e a volte basta a se stessa, fregandosene delle suddette considerazioni. E’ stato molto bello suonare in Francia e in Grecia nel 2013. Perché non rifarlo, magari andando anche più in là? Ecco perché a marzo 2015 ripartiamo da alcuni live in Francia, con un’anteprima a RadioFrance. Con cosa? Con BLUE SONGS. Un album in inglese nato dalla semplice idea di fare quello che ci piace, per non stare fermi, perché non ci sono rendite di posizione, eventualmente per chiudere in bellezza. Senza limiti linguistici, come fanno i musicisti norvegesi, olandesi o belgi di cui ascoltiamo i dischi. Con il desiderio di far sentire la nostra musica anche altrove. Per ampliare il nostro piccolo orizzonte.  Con Paolo Iafelice e la sua Adesiva Discografica abbiamo preso contatti con una decina di etichette europee per poter distribuire il disco e suonare in quei paesi. E’ il lavoro che ci aspetta in questo 2015.

BLUE SONGS : conclusione
     Da tempo volevo fare un album intimo, notturno, scarno al limite della nudità, al tempo stesso intenso e rarefatto. E volevo lavorare sul suono della mia voce, più e meglio che in passato. Così ho preso sei mie canzoni degli album precedenti e le ho trasformate fino a non riconoscerle più, lavorando per oltre un anno su armonia, melodia, ritmo, struttura, tonalità e parole. Sei brani nuovi con nuovi testi in inglese scritti da me e “controllati” da due cantanti e musicisti madrelingua come Steve Piccolo e Ray Tarantino . Ho scelto canzoni che parlano di autobiografica arte della sopravvivenza (Cool Water), di coraggio e capacità di cambiare e ricominciare (Skye of Blue, I want to be like Muhammad Ali), di perdita dolorosa (This song is forever), di irrisolte domande sulla felciità (Happy?) , d’amore, bellezza e impazienza (Sentimental). Poi ho scelto Wild Wood di Paul Weller, perché è un mio idolo contemporaneo. Ho scelto Lu Grillu e La Luna (in italiano, anzi in dialetto salentino)  di Modugno perché è un mio idolo del passato e ho scelto Angel Face di Morricone, title track del film Una pistola per Ringo: il mio  omaggio al grande Giuliano Gemma da poco scomparso. 
   A un passo da non so cosa mi piace credere ancora nel potere delle canzoni e dei loro stati d’animo. Ecco BLUE SONGS.



No comments:

Post a Comment