Friday, April 12, 2024

Gaia Morelli, esce oggi l'esordio da solista: La Natura Delle Cose

Fra le tantissime uscite interessanti di questo periodo, oggi teniamo a segnalarvi un disco di esordio che ci ha colpiti in modo particolare.

Si intitola La Natura Delle Cose, esce proprio oggi per Dischi Sotterranei e Panico Dischi e segna appunto il debutto di Gaia Morelli, giovanissima artista piemontese, classe 2000. Appassionata di musica fin da bambina, ha iniziato a suonare a 12 anni , a 15 ha scritto le sue prime canzoni, ed ha 17 ha creato il suo progetto Baobab!, con cui nel 2022 ha pubblicato l’EP omonimo, ottenendo ottimi riscontri dai media e dal pubblico, ed arrivando su palcoscenici prestigiosi come quello del Mi Ami. Da un paio di anni vive a Torino, dove ha incontrato gli artisti che la hanno affiancata per questo primo album da solista, "nato in una casa in provincia di Torino nell'estate del 2023, in un flusso di idee, influenze e suggestioni condivise in primis con il tastierista Tommaso Camarotto ma anche con la comunità creativa formatasi attorno al lavoro". Scritto e composto da Gaia, il disco è stato arrangiato insieme a Cali Low (Lillo Dadone, anche con Casino Royale), che lo ha anche registrato e prodotto, e vede anche la partecipazione di Enrico Gabrielli al clarinetto basso in Sento gli Angeli.

Un lavoro che sorprende e colpisce per personalità ed originalità, "capace di dipingere immagini vivide e potenti affiancandosi ad arrangiamenti scomposti e sperimentazioni sonore dove si respirano le influenze indie pop e alternative pop di matrice internazionale di artisti come Big Thief, Elliott Smith, Bon Iver, Fiona Apple, Sufjan Stevens". Su tutto, la sua voce, intensa e particolare, interpreta in modo emozionante ed emozionato "un invito ad essere più clementi con noi stessi, provando a non farci schiacciare dall’ossessione della performance".
Non mancheremo di parlarne in trasmissione, magari anche ospitandola, nel frattempo oggi vogliamo proporvi anche qui sul blog lo splendido primo singolo, passato sabato scorso (qui il podcast) ed intitolato Rumore: enjoy!!


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