Tuesday, January 12, 2016

The stars look very different today..

Lo dico subito: non mi piacciono i coccodrilli, e sono allergico alle ondate di RIP che travolgono i social network ogni volta che muore una persona nota.
Ma questa volta non ce la faccio, devo scrivere qualcosa sulla scomparsa annunciata ieri mattina.. non perché io pensi di poter dire qualcosa di nuovo, semplicemente perché sento il bisogno di tirare fuori ciò che ho dentro.
Ed è una stranissima sensazione, più simile alla perdita di un caro che a quella di un musicista amato..

La mia scoperta di Bowie risale ai primi anni '80, ma non attraverso i suoi dischi dell'epoca, bensì con l'ascolto di The rise and fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars.
Fu un cugino di mia madre che mi introdusse in quegli anni al rock del decennio precedente, Led Zeppelin, Jethro Tull, Genesis e tanto altro.. quell'album mi colpì in modo particolare.
Da là in poi fu una continua scoperta, delle tante incarnazioni passate e future di questo camaleontico artista, che mi ha accompagnato in tante fasi della mia vita e molte volte mi ha aperto le porte alla scoperta di nuovi mondi musicali, e non solo.

Un artista a tutto tondo, autore, cantante, attore.. e soprattutto visionario innovatore, che ha lasciato un segno, anzi, molti segni indelebili non solo nella musica, ma più in generale nella cultura, ed anche nella società e nei suoi costumi.
E che, come hanno commentato molti, ha saputo rendere un'opera d'arte anche la sua scomparsa, con l'album , pubblicato pochi giorni fa, ed in particolare con il video uscito giusto sabato, Lazarus, che non posso non proporvi oggi, accompagnato dal testo, quanto mai toccante.

Per rendergli omaggio, mi affido alle parole del suo amico e storico produttore, Tony Visconti: "He always did what he wanted to do. And he wanted to do it his way and he wanted to do it the best way. His death was no different from his life - a work of Art. He made Blackstar for us, his parting gift. I knew for a year this was the way it would be. I wasn't, however, prepared for it. He was an extraordinary man, full of love and life. He will always be with us. For now, it is appropriate to cry."




Lazarus

Look up here, I’m in heaven
I’ve got scars that can’t be seen
I’ve got drama, can’t be stolen
Everybody knows me now

Look up here, man, I’m in danger
I’ve got nothing left to lose
I’m so high it makes my brain whirl
Dropped my cell phone down below
Ain’t that just like me

By the time I got to New York
I was living like a king
Then I used up all my money
I was looking for your ass

This way or no way
You know, I’ll be free
Just like that bluebird
Now ain’t that just like me

Oh I’ll be free
Just like that bluebird
Oh I’ll be free
Ain’t that just like me


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