Wednesday, October 8, 2025

Fine Before You Came, uscito il nuovo disco: C'è ancora amore

Fra le tante novità delle ultime settimane, quella che ho ascoltato più volte è il nuovo album di una band che amiamo molto, spesso e volentieri nelle nostre scalette.

Parliamo dei Fine Before You Came, gruppo milanese nato nel 1999 sulla scia della scena emo statunitense, come testimonia il nome, ispirato da un verso di una canzone di The Van Pelt. Se i nostri calcoli sono corretti, dal 2003 ad oggi hanno pubblicato sette album in studio, un live e sei EP, molti dei quali in free download: potete infatti trovare buona parte della loro discografia a questo link, con la formula "name your price". Poco meno di cinque anni fa, a fine febbraio 2021, è uscito il loro sesto album, Forme Complesse, che abbiamo subito presentato in trasmissione, senza però avere il piacere di ospitarli, data la loro ritrosia verso i media, come del resto verso i social network, su cui non sono presenti.

Dopo un bel 45 giri pubblicato nel 2023, il 1° settembre la loro newsletter ha annunciato così l'arrivo del loro tanto atteso nuovo disco:
"Eccoci.
Dopo quasi un anno di silenzio, in cui non abbiamo mai suonato e ci siamo visti poco, a primavera del 2024 ci siamo ritrovati a Firenze a casa di Marchetti con un pianoforte scordato, un basso per bambini, delle chitarre acustiche e qualche spippolo. siamo stati insieme come vecchi amici o fratelli che non si vedono da tanto tempo e abbiamo cominciato a scrivere cose, senza pensare alla direzione che avremmo voluto prendere. Si stava bene.
Abbiamo suonato, bevuto birre al pub sotto casa, chiacchierato fino a notte fonda e girato per la città. Poi lo abbiamo rifatto altre volte, perché ci era piaciuto, e piano piano le cose hanno cominciato a prendere una forma.
In tutti questi giorni, a Firenze, c’era sempre il sole.
Un anno dopo siamo andati al Baito, un posto bellissimo nella campagna vicino a Vicenza, insieme a Marco Giudici
 (anche lui in scaletta sabato scorso, ndr). Abbiamo suonato 10 ore al giorno, dormito pochissimo e mangiato su un tavolone di legno in giardino, con Elia.
Anche al Baito c’era sempre il sole.
In 5 giorni abbiamo registrato in presa diretta 7 canzoni che sono diventate questo disco, che si intitola c’è ancora amore e si può ascoltare e ordinare passando dal nostro sito lì ci sono tutti i collegamenti giusti.
A breve usciranno
(ecco il link, ndr) le versioni fisiche per La Tempesta Dischi che ringraziamo tantissimo per essere da sempre parte della nostra famiglia e comportarsi sempre come tale, cioè volerci bene in modo disinteressato, ed essere contenti quando noi siamo contenti.
Per quanto riguarda la presenza di questo disco su altre piattaforme di ascolto digitale ci sarebbe molto da dire, o forse non c'è bisogno di dire niente. per il momento sicuramente non ci sarà.
Poi: tra ottobre e novembre faremo anche tre concerti, in tre posti dove ci è sempre piaciuto molto suonare. anche qui, per chi vuole, dovrebbe esserci una prevendita sia sul nostro sito che direttamente su quelli dei locali. di concerti ce ne saranno altri ovviamente, ma un po' più avanti nel 2026. Intanto ci sono questi tre. Noi saremo emozionatissimi e anche vagamente terrorizzati ma nonostante il terrore questo è un invito ufficiale e quindi se volete e se venite saremo terrorizzati ma felici.
Ci sembra di aver detto tutto. ah no ecco l'ultima cosa: una decina di giorni fa abbiamo mandato una mail con un piccolo video, e ci sono arrivate un sacco di risposte belle che sembravano proprio sincere, e davvero una gigantesca dose di affetto. È stato proprio bello, e con la stessa sincerità vogliamo ringraziare tantissimo chi ci ha scritto. GRAZIE."

C'è tanto amore ci ha colpiti nel profondo, come loro abitudine, nonostante il muro del suono sia spesso meno imponente, per un lavoro che pare restare spesso sospeso, con rare esplosioni. Abbiamo iniziato a parlarne in onda sabato scorso (qui il podcast), e possiamo dirvi che fra le mail che hanno ricevuto c'era anche la nostra, che li invitava nuovamente in trasmissione... chissà che non sia la volta buona?
Nell'attesa, e nella speranza, oggi vi proponiamo il video di cui sopra, invitandovi a tuffarvi in questo emozionante lavoro: enjoy!!



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