Questa domenica l'abituale spazio dedicato a video di concerti ed interviste ci porta a parlare di un musicista che abbiamo portato a suonare a Lussemburgo con la sua band due anni fa, e che abbiamo nuovamente accolto in trasmissione l'anno scorso (qui il podcast) per presentare il suo debutto da solista.
Stiamo parlando di Antonio Gramentieri, chitarrista dei Sacri Cuori, protagonisti della prima Panoplie Night @ Rotondes nel gennaio 2016, poi tornato ad esibirsi nel Granducato anche a fine anno con Hugo Race Fatalists.
Il 7 aprile 2017 Santeria ha pubblicato l'esordio di Don Antonio, il suo progetto solista, "che si lascia il continente dietro le spalle, e suona con la faccia rivolta verso il mare, affacciato sull’ultimo lembo di Italia e di Europa. Racconta una storia vera e un viaggio a Sud."
Uno splendido lavoro, vario ed affascinante, nel quale ritroviamo l'inconfondibile mano del musicista di Modigliana, ma lo scopriamo percorrere sentieri sonori nuovi: "ci sono melodie romantiche che profumano di Sud, strappi blues, reminiscenze ambientali, twang adriatici, balli di gruppo, paesaggi cinematici, aiuole fiorite, navi al porto, personaggi misteriosi, donne eleganti. L’amore e il dolore del viaggio, del trovare e del lasciare. Con l’assoluta-poesia e l’assoluto-kitsch che, esattamente come nella vita vera, danzano abbracciati al mercato del pesce di Catania." A Catania è stato infatti registrato, con la collaborazione di un altro nostro recente ospite, Cesare Basile, ed è stato presentato in tour europeo prima con Alejandro Escovedo, poi con Dan Stuart. Stavolta purtroppo non è passato da Lussemburgo, ma speriamo capiterà nuovamente presto.
Torniamo a parlarne quest'oggi per proporvi una testimonianza del suo passaggio in Serbia, con un'intervista ed un live-set alla televisione: enjoy!!
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