Quest'oggi vi proponiamo il terzo singolo estratto da una delle prime uscite di questo 2018 che aveva attirato la nostra attenzione.
Parliamo del nuovo lavoro di Matteo Fiorino, cantautore interessante e originale, che torna a due anni dall’esordio Il masochismo provoca dipendenza.
L'album si intitola Fosforo, è stato pubblicato lo scorso 6 gennaio, e ve lo abbiamo presentato sia qui sul blog che in trasmissione, parlandone anche nel collegamento di febbraio (qui il podcast) con l'amico Steven Forti, suo grande estimatore. Un disco che segna un'ulteriore crescita dell'artista spezzino, che veste i suoi brani in abiti sonori mai scontati e molto vari.
Dopo la prima anticipazione, Madrigale, che vedeva la partecipazione di un altro artista che apprezziamo molto, Iosonouncane, ed il secondo singolo Gengis Khan, oggi vi presentiamo il terzo, appena uscito. Si intitola Canzone senza cuore, e l'autore la presenta così: "In questa canzone ripeto la parola "amore" circa quindici volte, malgrado ciò non si tratta di una canzone d'amore. Le persone senza cuore sono quelle che non si pongono il problema dell'amore, perché si bastano a loro stesse e sanno gestire la propria emotività. E se trovano l'amore è proprio perché non lo cercano, perché non ne manifestano il bisogno. Le storie d'amore nate da un bisogno finiscono quasi sempre e quasi sempre sul nascere, perché più che di amore si tratta di horror vacui. Le persone con il cuore, ovvero le persone innamorate dell'amore, invidiano quelle senza cuore per questa loro capacità seduttiva. Quando ho scritto questa canzone avevo ancora il cuore. Quando abbiamo girato il videoclip, sul lago di Massaciuccoli, il cuore non lo avevo più”. Enjoy!!
No comments:
Post a Comment