Sono ormai passati più di 20 anni da quando il suo primo singolo (Voglia di gridare, del 1994) mi fece scoprire questo giovane e talentuoso cantautore, il cui omonimo esordio mi conquistò per la grande varietà dei brani, e per il valore dei testi. Era il periodo in cui la mia grande passione per la musica iniziava a trasformarsi in qualcosa di più, e negli anni successivi mi trovai prima a passarlo regolarmente a RadioRock, poi ad incontrarlo spesso, nelle mie notti da DJ in quella che era un po' la sua seconda casa, Il Locale.
La sua musica ha continuato ad accompagnarmi anche in Lussemburgo, in molte delle mie scalette in radio e nei locali, fino al momento in cui siamo riusciti a farlo suonare al d:qliq, per due sold-out che fui purtroppo costretto a perdere. Ma il cerchio si è chiuso a fine 2014, con il suo passaggio a Lussemburgo con Fabi e Gazzé che fu occasione non solo di una bella intervista (qui il link al podcast) ma anche della mia partecipazione a LocalEuropa, il film di Francesco Cordio sul loro tour europeo ed i relativi incontri.
Tutta questa premessa, forse un po' lunga ed egocentrica, per farvi capire con quanta curiosità abbia accolto il suo nuovo disco, anche visto che il precedente risale ad ormai 5 anni fa.
Si intitola Acrobati, è uscito il 26 febbraio, e vede la partecipazione di una ricca schiera di musicisti di valore, a noi ben noti, come Rodrigo D'Erasmo, Enrico Gabrielli, Sebastiano De Gennaro, Gabriele Lazzarotti, Fabio Rondanini, Roberto Dell'Era, Daniele Fiaschi, Roy Paci..
Daniele lo aveva presentato come il suo miglior lavoro, ed in effetti si tratta di un ottimo disco, molto ricco, vario e lungo, che sta portando in giro per l'Italia in un tour di grandissimo successo.
In questo pomeriggio di sole vi propongo il nuovo video, pubblicato venerdì, per la title-track del disco: enjoy!!
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