Parliamo dei Cor Veleno, band nata a metà degli anni novanta e formata dai rapper Primo Brown e Grandi Numeri e dal dj e producer Squarta. Una bellissima storia, fatta di cinque album insieme più un grande numero di altri lavori dei suoi membri, e di palchi condivisi con artisti del calibro di De La Soul, Wu-Tang Clan, 50 Cent, ma anche Gogol Bordello e Manu Chao, o in Italia Roy Paci e Jovanotti.
Una storia bruscamente interrotta nel mese di settembre 2014, quando Primo ha annunciato il proprio ritiro dalle scene per problemi di salute, che hanno portato alla sua prematura morte nella notte di Capodanno 2016.
Una scomparsa accolta con innumerevoli attestati di stima ed affetto da parte di pubblico e colleghi, e cui non è di certo seguito l'oblio, come testimoniano anche i tanti omaggi; il più toccante è sicuramente A pieno titolo, brano pubblicato nel luglio 2016 da Squarta e Grandi Numeri con Danno (Colle der Fomento), che si chiude con una strofa postuma di Primo (qui il video).
A fine aprile i Cor Veleno sono tornati con un nuovo singolo, Shut da fuck up, prima anticipazione del prossimo album, intitolato Lo Spirito che suona, in uscita il 26 ottobre per la loro etichetta e la distribuzione di Artist First. Venerdì scorso è uscito un secondo singolo, Tutta la vita, che descrivono così: "Ogni volta che partiamo da zero per scrivere un nuovo pezzo abbiamo davanti uno specchio. Tutta la vita, passata, futura prende forma. Nello stesso momento che prendiamo una penna e mettiamo nero su bianco la parte più nascosta di noi, la nostra anima è a nudo. Il foglio è uno spazio vuoto da riempire con l’inchiostro più caro. Quello dei sogni."
Oggi ve ne presentiamo il video, per la regia di Ivan Ibbanez Donadello, che, "così come tutto il progetto, è nel pieno e vivo ricordo di Primo. Un emozionante collage di momenti nei quali si percepisce l’intensità di vita, passione, amicizia, visione, lavoro." Enjoy!!
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